Jumeaux Siamois

Capitolo 2.

New Orleans è davvero una bella città, gente di ogni razza, le diverse lingue che sento parlare camminando per le sue strade mi fanno pensare a un posto dove tutti vanno d'accordo, dove la gente che parla italiano si mescola perfettamente a chi parla francese, inglese, creolo addirittura! È pazzesco
I palazzi antichi e affascinanti, le architetture perfette e le strade tempestate di turisti a caccia di qualche avventura, sicuramente, del terrore; Dato il grande folklore della città.

Abbiamo già affittato una casa, praticamente dietro lo studio, piccola, già arredata, perfetta per me e Chadia.
Oggi, è il giorno dell'inaugurazione, dove conosceremo anche i nostri futuri colleghi, gli amici di cui Mike ci aveva parlato
«Chadia,Com'è che si chiamavano gli amici di Mike?»
«Morgan e l'altro non ricordo, c'era qualcosa tipo "male" nel suo nome, non lo so» fa spallucce
«Malaki! Idiota»
«non te ne ricordavi neppure uno dei due e l'idiota sarei io?» emette una fragorosa risata contagiosa
Può sembrare più solare di me, ma non è sempre così
«sei agitata?»
«un po' tesa in effetti, e tu?»
«spero solo che siano due tipi apposto come Mike»
«Lo sai vero che se non è così, ci siamo cacciate proprio nella tana del lupo?»
«Incrociamo le dita allora»

Arrivate davanti lo studio, notiamo subito l'insegna rimanendo sbalordite nel vedere un nome che ci ricorda molte cose
"Jumeaux Siamois Tattoo" è questo il nome del negozio.
Ed è questo il nomignolo che ci hanno sempre associato nella nostra vita precedente
Chadia ed io ci guardiamo sbalordite. È così inquietante!

«Baby!» ci giriamo vedendo Mike a braccia aperte pronto ad abbracciare entrambe
«Hey» diciamo in coro
«Vi piace l'insegna? Ve l'ho dedicata»
«E perché proprio questo nome?»
«perché sembrate divise a metà! Vi completate» ci fa un occhiolino invitandoci ad entrare
All'ingresso ci sono due divanetti Neri e due poltroncine beige, le pareti sono Beige quasi del tutto ricoperte da disegni di ogni stile, dallo stile Giapponese, a quello Old School
Il bancone con la scrivania, è di forma semicircolare
I soprammobili sono quasi tutti teschi, corvi, lo scheletro di un bue appeso su una porta
È fantastico!
Dietro al bancone, ci sono due lavagne luminose posizionate a ridosso delle due pareti parallele e una porta in fondo
C'è il bagno, c'è addirittura una stanza con un piccolo cucinino e una stanza enorme con ben cinque postazioni per tatuare
«è davvero un bel posto Mike, complimenti per il buon gusto!»
«Sono contento che vi piaccia!» ci giriamo tutti e tre sentendo il tintinnio di un campanellino posto proprio sopra al portone d'ingresso vedendo entrare due ragazzi, molto alti, biondi, entrambi con gli occhi chiari, interamente ricoperti di tatuaggi. Davvero due bei ragazzi, sicuramente fratelli
Io e Chadia ci guardiamo con uno sguardo complice;Mike è sicuramente bello, ma questi due superano ogni limite di aspettativa di bellezza. Avranno sicuramente un brutto carattere, ci scommetto tutti i miei tatuaggi
«Raja, Chadia, vi presento Malaki e Morgan»
Malaki, è il ragazzo più tatuato, con i capelli più corti e leggermente più alto
Morgan invece ha i capelli lunghi e meno tatuaggi
Ci stringiamo la mano e i due ragazzi ci rivolgono un sorrisetto seducente.

Prima regola da seguire, mai farsi i colleghi!

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***Spazio autrice***

Salve bella genteeeee! Come promesso un po' di tempo fa, ecco a voi la nuova storia! Fatemi sapere cosa ve ne pare di questi primi due capitoli!!
Alla prossima, Xx