Quella sera ero nella mia stanza, stesa sul letto fissavo il soffitto ed immaginavo di stare con lui, di sentire il calore della sua pelle ed il suo respiro al mio fianco. Mi mancava. Di quella mancanza che ti pervade prima di dormire, quando resti sola con i tuoi pensieri e non hai nessuna difesa. Riusciva perfino a togliermi il fiato.
Era stupido, quasi ridicolo, ripetevo a me stessa, quando cercavo qualcosa da abbracciar forte durante la notte. Ricordavo ogni carezza fattagli la notte in cui finalmente stemmo insieme, la stanza di quell' albergo mi era del tutto estranea, ma lui la rendeva così familiare che ogni singolo dettaglio, ogni singolo oggetto che la arredava mi diventò immediatamente caro. Non vi è stata , nella mia vita, notte più bella e dolorosa da ricordare.. Non vi so spiegare cosa ci fosse in lui, ma rendeva tutto così speciale, ogni sguardo, ogni carezza, ogni risata, ogni discussione,aveva un sapore diverso,dolce e amaro allo stesso tempo, contrastante, ma dal primo giorno che lo vidi non sono più riuscita a resistergli. Credo di esserne stata innamorata davvero, ma la mia indole,purtroppo, spesso combatte anche battaglie a cui vorrei volentieri cedere.
La radio trasmette: "Ehi, occhi blu!!!...." ; è Vasco, il "nostro" cantante... mi spunta un "sorriso imbecille" sul viso :), mi guardo nello specchio di fronte al letto, penso:
" il tipico sorriso degli innamorati!" - scoppio in una grossa risata, non me ne ero mai accorta prima.
Avevo chiuso già gli occhi, volevo dormire e invece li vedo fissarmi, così belli e profondi, i suoi occhi azzurri.
Mi perseguitano anche nei sogni.
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"Legami indomabili"
RomanceMi mancava. Di quella mancanza che ti pervade prima di dormire, quando resti sola con i tuoi pensieri e non hai nessuna difesa.