Capitolo 6

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Natsu's view

Arriviamo in città che è tarda sera e fa un freddo gelido.

-Che freddoooo! Non potevamo partire di mattina no?? - si lamenta Hope, strofinandosi le braccia con le mani.

Perchè fa sempre queste scenate quando sa che può aumentare la sua temperatura corporea per riscaldarsi?

-Cerchiamo un posto in cui passare la notte e mettere qualcosa sotto i denti.  - propongo.

Cominciamo a girare per le strade della città cercando un posto che ci ispiri.

Noto che Hope spesso annusa l'aria, come se stesse cercando qualcosa.. o qualcuno.

Scommetto che anche lei non vede l'ora di vedere Lucy, ma è troppo orgogliosa per ammetterlo.

Mi fermo poi davanti ad una locanda.

L'insegna è tutta rovinata e sta in piedi per miracolo.

Una finestra ha il vetro rotto, aggiustato provvisoriamente con un lenzuolo attaccato con del nastro adesivo, mentre lo zerbino, con scritto "Welcome!", sembra essere stato bruciato.

-Questa è perfetta! - esclamo.

Hope mi affianca.

-Qui?? Tra tutte dovevi scegliere proprio questa?? -

-Si, perchè? Cos'ha che non va? -

-..Finestra rotta, zerbino bruciato e cade a pezzi. In poche parole è una catapecchia! E poi chissà com' è dentro.. Sarà sporchissimo! Potremo prenderci qualche brutta malattia! - si lamenta lei.

Strano, di solito si sarebbe accontentata.

-Dai, non è poi così tanto male. Abbiamo dormito in posti peggiori. E poi è quella con i prezzi più bassi. Ti ricordo che non abbiamo molti Jewels con noi.. - dico, facendo qualche passo verso l'entrata.

Lei mi si para davanti.

-Possiamo andare da qualche altra parte, per favore? - mi implora facendomi gli occhi dolci.

Non riesco a resistere di solito quando fa così, però sta volta rimango fermo nella mia decisione.

-Oggi dormiremo qui. La prossima volta sceglierai tu, ok? -

-Che testardo che sei!! - sbuffa, incrociando le braccia.


Mi avvicino alla porta e la apro lentamente.

Una volta entrato, osservo il posto.

E' molto accogliente, ordinato e ben tenuto.

L'aria profuma di fiori e di pulito.

-Benvenuti! Una camera per due? - ci chiede una voce femminile proveniente dalla nostra sinistra.

Mi giro per rispondere ma rimango sbalordito da chi mi ritrovo davanti.

-N-Nami?? -

Lei piega la testa da un lato.

-Ci conosciamo, per caso? - chiede confusa.

Ma come?

Non si ricorda di noi?

-Usa il naso.. - mi sussurra Hope.

Inspiro un po' di aria.

Sento perfettamente l'odore della sua pelle.

Aspetta..

La Nami che abbiamo conosciuto noi era un illusione.

Non aveva un odore proprio..

Quindi lei è quella vera??

-Non esattamente.. Comunque si, una camera per due. - rispondo.

-Letti singoli o matrimoniale? - ci chiede sorridendo.

-Tu cosa preferisci? - chiedo, riferendomi ad Hope.

-Matrimoniale! - mi risponde, prendendomi per mano.

-Che carini che siete! State insieme da tanto? - ci chiede Nami.

Cosa?

Perchè ci si mette anche lei?

-E' mia figlia.. - chiarisco subito.

-Scusa, non volevo essere inopportuna! E' solo che.. sembrate essere molto uniti! - si scusa lei, chinando il capo in avanti.

-Non fa niente. Ultimamente molti fraintendono il nostro rapporto. Ma siamo solo padre e figlia, niente di più e niente di meno. -

-Quindi prendete una stanza con letto matrimoniale..? Vedete di non commettere incesto nel mio locale.. -

Eh?

Incesto?

Cioè io e Hope..

No!!

Assolutamente no!

Ma cosa passa nel cervello delle persone??

Non faccio a tempo a darle una risposta adeguata che il pianto di un neonato rompe il silenzio del locale.

-Ci penso io, caro. Tu rimani a letto. - dice Nami, parlando con qualcuno nella sessa stanza da cui proviene il pianto.

-E' tuo figlio? - chiedo, curioso.

-No no.. Io e mio marito non abbiamo ancora affrontato il discorso bambini.. - dice arrossendo.

-Sei sposata? -

-Si. Alla fine di questo mese sono sei mesi. - risponde mostrando felice la fede – E' il mio secondo matrimonio ma sono certa che stavolta sia con quello giusto. -

Sembra essere molto felice.

-Quindi il neonato che piange di chi è? - chiedo ancora, curioso.

-E' di una amica di mio marito. Purtroppo è morta subito dopo il parto, quindi ci stiamo prendendo cura noi di lei. E' molto brava e non ci da problemi, ma con la locanda è difficile.. -

Hope stringe un po' la presa sulla mia mano.

Poi un uomo esce dalla camera da cui proviene il pianto.

Si dirige nel cucinino alle spalle di Nami e prende un biberon dalla credenza.

Ha una brutta cera e cammina zoppicando, tenendosi una mano sul bassoventre, sul lato sinistro.

Guardandolo in faccia, mi sembra di averlo già visto..

Anche il suo odore non mi è nuovo.

-Caro, torna a letto! Ci penso io alla piccola. - dice Nami, avvicinandosi a lui.

-Tranquilla, Tesoro. Ce la faccio. - risponde lui.

Tesoro?

Oh..

Oddio!

E' lui??

Spalanco gli occhi capendo chi è.

-Fungo?? - urlo puntando un dito verso di lui.


Ta-dààààà!!

E' ricomparso il Fungo!!

Che succederà ora??

Sensi di colpa [Fairy Tail FF]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora