Quasi tutti gli anni, verso la fine di agosto, Danielle organizzava un evento sociale al ranch, che coinvolgesse allievi e proprietari. Solitamente si trattava di una gimkana che potesse essere adatta a tutti.
Quest'anno invece aveva pensato di organizzare una prova di reining, invitando anche il Countryside Ranch, essendo il proprietario suo amico.
Mayte stava preparando Amir, aiutata da Isabel - Gli elastici glieli dovevi proprio prendere azzurri? - Le chiese lei ridendo.
- E' il mio colore preferito.
- Legatelo pure vicino a questo box - Le ragazze sentirono Danielle parlare. Poco dopo entrò nel box - Mayte, ti ho portato le fasce azzurre.
- Grazie.
- Risalta su di lui, questo colore. Almeno vi distinguete. Isabel, vedo che loro sono a buon punto. Daresti una mano all'allieva qui fuori del Countryside?
- Subito.
Mayte si sporse per vedere a chi si stesse riferendo la sua istruttrice.
Non riusciva a crederci.
Era voltata di spalle, stava strigliando un cavallo scuro. Capelli lisci e scuri, camicia bianca, jeans neri.
Sheryl.
- Amir, oggi faremo vedere a qualcuno quanto siamo "sfigati" - disse a bassa voce al cavallo.
- Sheryl, ho visto che c'è la tua ex compagna di classe - Era Sarah, sua madre - L'ho riconosciuta dai capelli. Non lo sa che esistono le piastre? I ricci sono fuori moda.
Mayte alzò gli occhi al cielo - Andiamo - Amir la seguì fuori dalla scuderia.
- Mamma, ma l'hai vista?
- Sì, ho visto come ha conciato il cavallo, mi fa quasi pena.
- Non mi riferivo a quello, ormai lo so che lei deve fare di tutto per distinguersi. La seguiva spontaneamente. E quanto pare lo monterà senza morso, solo con la capezza. Quei due devono intendersi alla grande. Io e lui lavoriamo bene, però sento che ci manca qualcosa, che loro al contrario hanno.
- Sheryl, non avrai forse paura di perdere?! Faranno ridere e basta.
- No mamma, io l'ho vista montare, è davvero brava.
- Vincerai tu, fine. E ora vai in campo a riscaldarti.
Danielle era in campo, a controllare che tutto andasse per il verso giusto.
Vedendo gli spettatori, Amir alzò la zampa in segno di saluto, come gli era stato insegnato dalla sua prima proprietaria - Pagliacci! - Sibilò Sarah, mentre la maggior parte delle persone applaudiva, tra cui i genitori e la sorella di Mayte.
Sheryl sembrava avere problemi: il cavallo non spinnava, e continuava ad alzare e abbassare la testa, come se il morso gli desse fastidio in bocca. Danielle le si avvicinò - Lo stai tirando troppo in bocca, allunga le redini e allontana la gamba interna dal fianco.
Mayte colse l'occasione al volo per eseguire un circolo al galoppo intorno a loro. Stava leggermente esagerando, lo sapeva. Aveva sentito i commenti della madre di Sheryl, e voleva dimostrarle che sua figlia non era l'unica a saper montare.
- Fermati - Danielle le si parò davanti, afferrando l'arabo per le redini - Non mi state piacendo oggi. Che ti prende? Non siete da soli in campo.
- Lo so, e non piace neanche a me come mi sto comportando. Ma voglio dimostrare a un paio di persone che non siamo "pagliacci".
Danielle si girò istintivamente verso il pubblico - Questa tua voglia di riscatto mi piace. Tuttavia avrai modo di rifarti durante la tua prova. E ora, fuori dal campo. Penso che vi siate riscaldati abbastanza.
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KEEP YOUR HEAD UP
Algemene fictieSeguito di Butterfly. "Siamo all'inferno adesso e possiamo rimanerci, farci prendere a schiaffi, oppure aprirci la strada lottando verso la luce"