Quella notte dormii con la sua felpa, inalando il suo profumo, abbracciata ad un cuscino. Quando mi svegliai il mattino seguente con il suo odore addosso e con i segni che mi aveva lasciato sul collo , sorrisi felice . Sfiorai con i polpastrelli i lembi di pelle violacei e mi morsi il labbro al ricordo degli eventi accaduti la sera precedente . Mi alzai di malavoglia trascinandomi dal letto e andando in cucina per fare colazione . Fu solo quando giunsi di fronte alla dispensa che ricordai che io e il castano ci saremmo dovuti incontrare all'art caffè . Feci velocemente colazione e mi preparai per uscire. Dopo circa mezz'ora mi ritrovai davanti alla vetrina del mio bar preferito . Aprii la porta e mi diressi distratta verso il solito posto . Fu allora che lo vidi lì ad aspettarmi sotto il nostro quadro preferito e in quel preciso istante capii: entrambe sapevamo che ci saremmo sempre trovati sotto una notte stellata , che fosse di Van Gogh o la nostra . Sorrisi alla visione di un Taehyung soprappensiero che si guardava in torno alla ricerca di non so quale ispirazione. Poi puntò gli occhi su di me e sorrise agitando la mano in segno di saluto. Sorrisi anche io e mi diressi a passo svelto verso di lui sedendomici di fronte.
" Buongiorno Mi Sun!" disse felice prendendo le mie mani e stringendole. Ridacchiai .
"Buongiorno Kim Taehyung" guardai verso le nostre mani e sorrisi. Lui se ne accorse e fece intrecciare le nostre dita per poi portare una mano alle sue labbra , baciandola . Ci guardammo negli occhi e decisi che avrei voluto passare l'eternità così: io , lui , la notte stellata e l'aroma del caffè appena preparato .
" Che fai di bello oggi ?" mi chiese portando le nostre mani intrecciate sulla sua guancia.
"Niente di che , stamattina lavoro . Mi stavo chiedendo ..." feci una pausa attirando la sua attenzione .
" Che ne diresti se stasera venissi a cena da me? Anzi chiama anche i tuoi amici! Cucino qualche piatto italiano, ti va?" chiesi guardandolo attentamente. La sua espressione cambiò all'improvviso e mi sembrò un bambino in procinto di ricevere il regalo più bello della sua vita.
"Davvero lo faresti?!" esclamò entusiasta con il suo sorriso quadrato .
"Certo" sorrisi alzando le spalle .
" Che bello! Sono così felice Mi Sun!" disse ridendo . Avrei passato ore a guardarlo e a sentirlo ridere , adoravo quel suono che usciva dalle sue labbra così naturalmente da sembrare una melodia. Kim Taehyung era arte . La mia arte preferita.
"Beh allora ci vediamo stasera a casa mia per l'ora di cena , okay?" chiesi ridacchiando all'entusiasmo ancora acceso del castano seduto di fronte a me . Annuì vigorosamente .
"Devo andare Tae , ci vediamo dopo!" feci per andare via ma il pittore mi afferrò prontamente per il polso facendomi risedere. Lo guardai con sguardo confuso .
"Ti stai dimenticando qualcosa Mi Sun" disse sorridendo .
" Cosa?" chiesi interdetta. Non feci in tempo a realizzare la situazione che mi ritrovai le soffici labbra del castano sulle mie. Spalancai gli occhi dalla sorpresa. Si avvicinò al mio orecchio respirando su di esso e procurandomi mille brividi.
"Il cameriere non ti toglieva gli occhi di dosso . Dovevo fargli capire in qualche modo che tu sei la mia opera d'arte , non è così piccola?" sussurrò con voce roca e profonda . Quella voce mi avrebbe fatto impazzire prima o poi . Deglutii e annuii e un ghigno si dipinse sul suo volto.
"Bene" disse lasciandomi il polso e sorridendo come se non fosse successo niente. Quel ragazzo aveva la capacità di cambiare atteggiamento in un secondo.
" Ora vado . Ci vediamo dopo" risposi ancora un po' scossa.
" A dopo Sun" disse con un sorriso che celava maliziosità. Scossi la testa e me ne andai ,incamminandomi verso la biblioteca .
Arrivai dopo dieci minuti e iniziai il mio turno di lavoro . L'odore dei libri mi circondò per le successive ore, passate a leggerne le pagine , consumate dal tempo . Fui distratta dalla mia lettura da un tonfo che mi fece sobbalzare e chiudere di scatto il libro che stavo leggendo . Alzai lo sguardo e vidi di fronte a me un ragazzo dai capelli corvini ,che aveva provocato quel rumore poggiando,poco delicatamente , dei libri sul bancone . Lo riconobbi e un sorriso si formò sulle mie labbra .
"Yoongi!" esclamai alzandomi dalla mia poltrona .
Fece un cenno con il capo che interpretai come un saluto. Osservai gli oggetti sul bancone .
" Non ti facevo tipo da libri" dissi sorpresa .
"Non lo sono, infatti. Sono di Namjoon mi ha chiesto di passarli a prendere per lui , dato che è impegnato con il lavoro ." Annuii e annotai i numeri nel registro della biblioteca.
"Quindi stasera siamo a cena da te?" domandò il ragazzo di fronte a me.
"Si, preparerò del cibo italiano ." sorrisi .
"Sei italiana?" chiese curioso inarcando le sopracciglia. Annuii .
"Ecco perché sei così sexy" disse squadrandomi . Arrossii e distolsi lo sguardo .
"I-io in realtà-" feci per continuare ma fui interrotta.
"Sta tranquilla , li ho visti quelli" disse indicando il mio collo ricoperto di chiazze violacee, che la sciarpa aveva lasciato scoperte. Mi affrettai a coprirle , imbarazzata.
"Vedo che ci avete dato dentro" disse facendomi l'occhiolino .
" Yah ! Min Yoongi" dissi paonazza in volto. Il corvino scoppiò in una fragorosa risata.
"Io e Taehyung non ab-" venni interrotta nuovamente.
" Si, si lo so che non avete fatto sesso. Ma ricorda che Taehyung è il mio migliore amico ." disse con un ghigno malizioso sul volto .
"Omo, t-tu.." mi coprii la faccia per l'imbarazzo , dopo aver realizzato che il corvino sapeva tutto .
Il ragazzo scoppiò a ridere nuovamente .
"Sei davvero divertente quando sei imbarazzata" prese i libri dal bancone e se li mise sotto il braccio.
"Ci vediamo stasera Red!" esclamò facendo un piccolo saluto militare con le dita .
"Red?" chiesi perplessa .
"Si ,Red . Arrossisci sempre quando parli con me " disse alzando le spalle .
"M-ma ..." lo guardai sbigottita .
" A stasera Red!" disse sparendo dietro la porta di ingresso della biblioteca. Scossi la testa e sorrisi.
Il resto della giornata passò velocemente e l'ora di chiusura arrivò .Tornai a cosa e mi guardai in torno notando quanto disordine ci fosse. Sospirai e lasciai cadere la mia borsa a terra stiracchiandomi .
"Va bene , prima inizio prima finisco" mi rimboccai le maniche e iniziai a mettere in ordine la casa per poi fare pulizie. Una volta finito osservai lo stato della casa con orgoglio. Guardai l'orologio che segnava le 18:00.
" Arriveranno tra un'ora e mezza . Devo iniziare a cucinare" mi spostai in cucina e iniziai a preparare la cena . Dopo mezz'ora sentii il campanello suonare e aggrottai le sopracciglia, sorpresa dato che l'appuntamento era più tardi .
Andai ad aprire e mi trovai di fronte un Taehyung sorridente con un mazzo di girasoli in mano. Lo guardai confusa .
"Cosa ci fai qui? È ancora presto !" esclamai sorridendo con espressione confusa.
" Sono qui per aiutarti ? Ovvio no?" Scossi la testa ridacchiando e scostandomi per farlo passare . Entrò e si guardò intorno , come la prima volta in cui , per ripararci dalla pioggia , corremmo fino a casa mia inzuppati dalla testa ai piedi . Sorrisi a quel ricordo ma poi ritornai alla realtà .
"A cosa sono dovuti quelli?" domandai indicando il mazzo di fiori che il castano continuava a tenere tra le mani . Taehyung scosse la testa e sorrise , come se fosse stato appena destato dai suoi pensieri. Mi porse i girasoli e mi mostrò il suo sorriso quadrato.
"Sono per te Mi Sun" disse entusiasta . Li presi tra le mani e li annusai, inebriandomi del loro profumo .
"Grazie Kim Taehyung , ma perché li hai portati?"
" Beh , diciamo che mi hai invitato a cena e, siccome l'ultima volta a casa mia tu hai portato i muffin e io non so cucinare ..." disse ridacchiando e grattandosi la nuca. Ridacchiai anche io a quel gesto .
" Ti ho portato questi. Così quando non sono con te potrai guardarli e pensare a me . Mi rappresentano ." disse sorridendo .
" Perché?" domandai curiosa .
" I girasoli tendono sempre e a guardare il sole . Anche io lo faccio con il mio . "
" Il tuo? " domandai ancora più confusa .
"Il mio sole , Mi sun !" disse sorridendo.
" Sei tu!" continuò,poggiando le mani sulle mie spalle e guardandomi negli occhi . In quel momento i miei , si riempirono di lacrime che non riuscii a trattenere. Goccioline di acqua salata solcarono il mio volto .
"S-Sun io non volevo farti piangere scusa , pensavo foss-" lo abbracciai non lasciandogli finire la frase . Rintanai il mio viso nell'incavo del suo collo e respirai a pieni polmoni, stringendolo forte a me. Non mi sarei mai stancata di inalare il suo profumo, mi faceva stare fottutamente bene.
"Li amo" dissi non spostandomi da quella posizione . Lo sentì rilassarsi e poggiò una mano sui miei capelli , accarezzandoli. Poggiai le mie labbra sul suo collo lasciandogli un piccolo bacio su di esso. Gli sfuggì un piccolo sussulto per la sorpresa . Poi gli baciai le guance , la fronte , la punta del naso , facendolo ridacchiare , e infine le labbra. Mi strinse a se approfondendo il bacio e io allacciai le mie braccia attorno al suo collo. Ci separammo solo una volta conclusa l'aria . Avrei passato l'eternità tra le sue braccia.
" Grazie Tae" dissi sorridendo .
"Grazie a te Sun" rispose dandomi un casto bacio sulle labbra . Mi staccai a malincuore e mi diressi in cucina per controllare il ragù che stavo preparando. Il castano mi seguì e inalò il profumo che alleggiava in cucina .
"Sun! Cos'è questo profumo?" disse spalancando gli occhi. Ridacchiai mentre , con un utensile mescolavo il condimento .
"È ragù !" risposi prendendone una cucchiaiata e soffiandoci sopra ,per raffreddarlo.
"Assaggia!" esclamai portando il cucchiaio alle sue labbra . Esitò per un momento per poi assaggiare e spalancare gli occhi subito dopo sorpreso dall'intenso sapore. Scoppiai a ridere per la sua espressione .
"È buono?" domandai curiosa .
"È buonissimo!" esclamò sorpreso.
"Lo adoro ! E si mangia con il cucchiaio?" domandò curioso. Scoppiai a ridere per la domanda innocente che mi aveva posto.
"No Tae , si mescola alla pasta. In questo caso, con le fettuccine!" dissi mostrandogli il pacco di pasta posto sul bancone.
"Wow! Allora ti aiuto ! Cosa posso fare ?" disse entusiasta.
"Puoi iniziare ad apparecchiare!" dissi indicandogli la tovaglia piegata sul tavolo.
" Si signora!" esclamò facendo il saluto militare.
<Mi hanno scambiata per un generale dell'esercito oggi?> pensai ricordandomi anche del gesto di Yoongi . Scossi la testa e continuai a cucinare mentre il pittore apparecchiava la tavola. Alle 19:30 il campanello suonò e Taehyung andò ad aprire facendo entrare i suoi amici.
" Mi Sun!" Hoseok entrò in cucina sorridendo come sempre e corse ad abbracciarmi .
"Hobi!" esclamai ricambiando l'abbraccio .
"Da quanto tempo ! Mi sei mancata Sun!" disse scompigliandomi i capelli.
" Yah! Jung Hoseok!" dissi togliendo la mano gigante del rosso dalla mia testa. Scoppiò a ridere abbracciandomi di nuovo.
"Andiamo di la, che saluto anche gli altri." dissi trascinandolo in salotto.
"Mi Sun!" esclamarono tutti in coro, non appena mi videro. Jin si alzò e si diresse verso di me abbracciandomi.
" Questo profumo mi sta facendo impazzire!" disse con fare drammatico non appena si allontanò. Scoppiai a ridere e salutai gli altri .
"Ciao ragazzi!" sorrisi. Jimin si avvicinò abbracciandomi e così fecero anche Jungkook e Namjoon , che stava per inciampare sul tappeto. Yoongi non si avvicinò ma mi sorrise leggermente .
"Ciao Red!" disse con un sorrisetto .
"Ciao Black !" risposi sorprendendolo a causa del nomignolo.
"Red? Black? Cos'è questa storia?" domandò Hobi confuso.
"È una lunga storia" esclamammo contemporaneamente io e il corvino. Ci fu un momento di silenzio che venne spezzato da Jin.
"Voi due mi spaventate" disse facendo scoppiare
tutti a ridere. Dopo mezz'ora di chiacchiere la cena fu pronta a tavola e tutti ci sedemmo attorno al tavolo.
"Cosa hai preparato, Noona?" chiese Jungkook sorprendendomi per l'onorifico. Sorrisi.
"Le fettuccine al ragù " risposi preparando le porzioni. Iniziammo a mangiare e tutti mi fecero in complimenti per la bontà del pasto. Parlammo del più e del meno fino a che il corvino non interruppe il silenzio che poco prima si era creato .
" Allora Red , tu e Taehyung cosa siete esattamente?" disse schietto guardandoci con un ghigno. Per poco non mi strozzai con una fettuccina mentre il pittore accanto a me quasi annegò , dato che gli era andata di traverso l'acqua . Jin ci guardò preoccupato mentre gli altri sghignazzavano. Quando entrambi scampammo alla morte guardammo male Yoongi che se la rideva sotto i baffi.
" Non sono tenuta a risponderti Black" risposi sorridendo.
"Piuttosto cosa siete tu e Jimin?"domandai con un sorrisetto malizioso. Jimin si pietrificò e il ghigno scomparve dal volto del corvino. Gli altri li guardarono ridacchiando sotto i baffi.
"Siete davvero carini!" esclamai ridacchiando facendo scoppiare tutti a ridere tranne i diretti interessati.
"M-ma come..." iniziò Jimin rosso in volto.
" Sai prima pensavo che Yoongi fosse interessato a me in qualche modo . Mi squadrava ogni tanto... mi faceva complimenti ." ridacchiai . Taehyung lo guardò male.
"Ma poi ..." mi affrettai a dire notando la reazione del castano.
"... prima in sala vi ho visti. Ho visto come vi guardavate e come vi tenevate per mano , nascondendovi dietro alla figura di Jungkook. " sorrisi dolcemente.
"Da quanto state insieme ?" domandai sorridendo curiosa. Yoongi sbuffò e Jimin arrossì.
"Da un anno e mezzo" rispose Black non guardandomi in volto. Sorrisi felice e così fece anche Jimin.
"Non serve che vi nascondiate quando ci sono io. Non vi dovete preoccupare" sorrisi e loro sorrisero a me. Il resto della serata la passammo ridendo e scherzando fino a che non si fece tardi e tutti iniziarono ad andarsene. Li salutai uno ad uno , tranne Taehyung che volle rimanere per aiutarmi. Quando arrivò il turno di Yoongi , lo guardai e lui mi abbracciò sorprendendomi .
"Grazie Red" mi sussurrò ,per poi staccarsi e raggiungere gli altri . Tutti mi salutarono con la mano , una volta fuori casa e quando se ne furono andati chiusi la porta. Taehyung era lì ad osservarmi sorridente .
"Allora ti sei divertito?" gli chiesi avvicinandomi .
" Nonostante stessi per affogare si." ridacchiò .
Sorrisi e andai in cucina iniziando a sistemare .
"Ti aiuto" disse il castano sparecchiando . Iniziai a lavare i piatti finché due braccia mi circondarono i fianchi in un bellissimo abbraccio. Taehyung appoggiò il mento sulla mia spalla e dondolò leggermente . Sorrisi. Poggiò le sue calde e soffici labbra sul mio collo facendomi rabbrividire .
"Ti va di rimanere qui?" chiesi senza pensarci . Quando mi accorsi delle parole che pronunciai mi morsi il labbro . Potei percepire il castano sorridere contro il mio collo .
"Si " rispose voltandomi verso di lui e guardandomi negli occhi . Si avvicinò e mi baciò . Mille brividi mi percorsero la schiena e il mio cuore iniziò a battere velocemente . Amavo il sapore delle sue labbra , il suo profumo , le sue mani , i suoi capelli e i suoi occhi , quei fottuti occhi a mandorla in cui mi perdevo ogni volta . Amavo il suo sorriso quadrato , il suo sguardo artistico , i suoi nei , la sua risata . Semplicemente amavo lui .
Dopo esserci allontanati finii di sistemare con l'aiuto del pittore. Sbadigliai per la stanchezza e mi girai verso Taehyung che nel frattempo si era seduto sul divano. Mi sedetti accanto a lui e mi persi a guardarlo.
"Mi Sun" mi chiamò.
"Mhm" risposi distratta. Iniziò a farmi il solletico e cominciai a dimenarmi.
" Taehyung ! Smettila" dissi tra le risate. Cademmo dal divano ed io fini sopra il corpo del castano. I nostri petti e i nostri bacini si toccavano e potei sentire i nostri battiti aumentare all'unisono. Cercai di alzarmi ma quel movimento creò una frizione tra i nostri bacini in contatto che fece gemere entrambi. Trattenni il fiato alla vista del collo di Taehyung in bella vista , dato che aveva reclinato il capo. In quel momento persi la ragione e il controllo e iniziai a lasciare baci caldi sul suo collo , facendolo gemere dalla sorpresa. Mordicchiai alcuni lembi di pelle che divennero violacei lasciando una scia di succhiotti fino alle clavicole, le quali scoprii fossero il suo punto debole .
" M-mi Sun " balbettò Taehyung.
" Si Oppa?" risposi con un sorrisetto. Vidi la luce negli occhi del castano cambiare e potei percepire l'aria attorno a noi divenire bollente .
Nel tentativo ben riuscito di togliergli la felpa ,compii un'altro movimento che fece scontrare nuovamente i nostri bacini . Taehyung mi prese per i polsi e mi fece cadere su di lui per poi ribaltare la situazione ,mettendosi su di me. Potei sentire un leggero rigonfiamento entrare a contatto con il mio basso ventre e mi morsi il labbro.
" Non giocare con il fuoco , piccola . Potresti farti male " disse con voce profonda e roca e con un ghigno dipinto sul volto.
"E se volessi? E se volessi farmi male ?" domandai guardandolo negli occhi. Il suo ghigno si allargò .
" Allora sarò felice di aiutarti Mi Sun " disse togliendomi la felpa e iniziando a torturare il mio petto ,ancora pieno di segni violacei. Mi sganciò il reggiseno e lo gettò in un angolo indeterminato del salone. Sorrise alla vista del mio petto nudo , dei miei capelli sparpagliati sul pavimento e delle gote rosse.
"Sei bellissima Mi Sun ." mi sussurrò all'orecchio e in quel momento avrei giurato di trovarmi in paradiso . Iniziò ad accarezzare ogni centimetro di pelle dalla guance ,percorrendo la linea del collo , sfiorando le clavicole e prendendo tra le mani grandi e calde i miei seni . Sospirai dal piacere e reclinai il capo all'indietro. Scese a lasciare piccoli baci alternati a morsi lì dove aveva le mani in precedenza. Le mie dita finirono tra i suoi capelli castani stringendoli appena . Ribaltai la situazione nuovamente e mi alzai dal suo corpo lasciandolo interdetto a terra . Gli feci cenno di alzarsi e così fece . Arrivò di fronte a me mi guardò negli occhi leggendoli . Paura. Emozioni . Eccitazione. Le percepì tutte . Prese il mio viso tra le sue mani e mi guardò intensamente.
" Andrà tutto bene. Tu sei il mio sole Sun ...lo sei sempre stata ." I miei occhi si riempirono di lacrime per la seconda volta in una giornata e le emozioni presero il sopravvento. Quelle due parole... così semplici ma così importanti, uscirono dalle mie labbra in un sussurro quasi inaudibile.
"Ti amo" dissi mentre piccole gocce di acqua salata solcarono il mio volto. Quando mi resi conto di cosa avevo detto feci per allontanarmi come se fossi stata scottata , ma il castano non me lo permise . Mi sorrise anche lui con gli occhi lucidi e mi asciugò le lacrime con i pollici.
"Ti amo anche io Mi Sun" disse facendomi esplodere il cuore. Ci eravamo appena aperti completamente l'uno all'altra rilevando i nostri sentimenti. Ci abbracciammo facendo scontrare i nostri petti scoperti. Poi ci allontanammo e presi il suo viso tra le mani piccole facendo congiungere le nostre labbra in un bacio intenso , diverso dagli altri. Allacciai le braccia attorno al suo collo e lui fece allacciare le mie gambe al suo bacino tenendomi stretta. Salimmo le scale e arrivammo in camera mia . Mi poggiò delicatamente sul materasso morbido e si mise sopra di me. Mi guardo negli occhi e mi diede un bacio sulla punta del naso , che poco dopo arricciai. Poi mi baciò le labbra e si avvicinò con esse al mio orecchio .
"Voglio fare l'amore con te Mi Sun" sussurrò facendomi rabbrividire e scoppiare il cuore nuovamente. Annuii.
"Voglio fare l'amore con te Kim Taehyung" risposi.
Sorrise e mi baciò. Le sue mani finirono sui miei pantaloni che furono sfilati e gettati in un'angolo della stanza , seguiti subito dopo dalla mie mutandine . Ero completamente nuda davanti al suo sguardo in quel momento. Arrossii per l'imbarazzo ma con un po' di coraggio lo spinsi sul materasso e mi misi a cavalcioni sopra di lui . Gli tolsi i pantaloni e mi guardò curioso e un po' preoccupato. Le nostre intimità erano separate solo dai suoi boxer neri . Iniziai a compiere piccoli movimenti che provocarono una frizione tra i nostri bacini. Gememmo all'unisono e quando capii che di questo passo saremmo impazziti entrambi , gli tolsi i boxer un po' imbarazzata. Tae ribaltò la situazione finendo nuovamente sopra il mio corpo.
" Allarga le gambe piccola." sussurrò all'orecchio dolcemente . E così feci con l'aiuto delle sue mani sulle mie cosce . Si posizionò tra di esse e dopo esserci scambiati sguardi affermativi , mi prese la mano e intrecciammo le dita . Mi guardò intensamente come a chiedere il permesso e io annuii. Dopo pochi secondi che a me parvero infiniti ,unimmo definitivamente i nostri corpi e le nostre anime . Gememmo entrambi . Taehyung rimase fermo per un po' per farmi abituare ma poi cominciò a muoversi , aumentando pian piano la velocità . Gemiti e sospiri riempirono la stanza .
" S-Sun " gemette il castano , rifugiando il suo volto nell'incavo del mio collo mentre con le sue spinte mi mandava in paradiso . Afferrai le sue spalle e infilai le unghie nella sua schiena quando raggiunse un punto che mi fece vorticare la testa .
"T-Tae" gemetti anche io allacciando le gambe al suo bacino. Dopo pochi minuti raggiungemmo l'apice entrambi pronunciando il nome dell'altro. Tae spezzò l'unione creatasi minuti prima ma rimase sopra il mio corpo. Entrambi con il fiatone e un sorriso dipinto sul volto ci guardammo negli occhi .
"Ti amo Mi Sun " disse sorridendo e poggiando la sua fronte sulla mia .
"Ti amo Kim Taehyung".~Angolo autrice~
Allora cosa ne pensate? spero vi sia piaciuto😘
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Falling in love in a coffe shop [K.th]
FanfictionMi Sun è una ragazza ama passare il tempo all'art caffè .Cosa succede quando un ragazzo un po' strano si siede davanti a lei? Dal capitolo 1 "Comunque non mi sono presentato scusami. Sono Taehyung, Kim Taehyung " disse porgendomi la mano. La strins...