Our Song

Capitolo 6

Preparavo un frullato alla banana quando vidi lo schermo del telefono illuminarsi a causa di quello che dedussi essere un messaggio il cui suono era stato coperto da quello assordante del frullatore. Mi diressi verso il telefono e potei notare che i messaggi arrivati, a distanza di un quarto d'ora, erano due ma da mittenti differenti.

Lessi il primo: Tyler.

Tyler Black era stata la mia prima, seria e devastante cotta. All'epoca ero una matricola mentre lui era il classico belloccio del terzo anno e perciò , scioccamente, le sue attenzioni mi lusingavano. Perché scioccamente? È semplice, le attenzioni di Tyler nei miei confronti erano conformi a quelle che, lo stesso ragazzo, rivolgeva contemporaneamente a chissà a quante altre ragazze della mia scuola. Diverse volte, negli anni passati, smisi di aver rapporti con Tyler per poi riagganciarli, in entrambi i casi per sua volontà ma, adesso che ero io a non volerne sapere, sembrava essere proprio lui a desiderarmi.

-"Stasera ti porto fuori, sarà memorabile."

Rilessi una seconda e una terza volta il messaggio inviatomi da Tyler: no, per quanto mi sforzassi di trovarlo, tra quelle parole non vi era un punto di domanda, quella di Tyler era un'affermazione, era sicuro che non gli avrei di no; che arrogante!

-"Non ci sono." Risposi seccamente senza pensarci due volte.

Lessi perciò il secondo mittente ma, questa volta, con un sorriso sulle labbra: Harry.

-"Bella mora stasera ci vai al Pool-Party?"

Il suono inaspettato del campanello di casa mi fece sobbalzare. Mi diressi alla porta e avvicinandomi allo spioncino potei osservare la figura di Niall in piedi sulla soglia mentre conversava con qualcuno che non rientrava nel mio campo visivo trovandosi, evidentemente, al disotto del piccolo portico e dei gradini che separavano l'uscio dalla strada.

-"Sorpresa!" Esclamò Niall a braccia aperte nonappena aprii la porta.

-"Niall!" Feci sorridente imitando il suo gesto.

-"E Zayn! Stava da me e l'ho fatto venire, diglielo anche tu che non è un problema, lui era tutto imbarazzato." Aggiunse Niall voltandosi e indicando il ragazzo che, dopo aver parcheggiato, si apprestava a venire nella nostra direzione.

Strabuzzai gli occhi ma poi le parole del mio amico mi suscitarono una piccola risata.

Se era un problema la presenza di Zayn? No, direi di no, solo.. inaspettata?

Immediatamente Niall oltrepassò la porta e si distese sull'ampio sofá bianco del salone mentre, nello stesso momento, Zayn compariva sulla soglia.

-"Ciao!" Salutai rivolgendogli un sorriso.

-"Hey!" - Rispose lui ricambiandolo. - "Posso?" Chiese di seguito inarcuando la bocca verso destra.

-"Certo, che ci fai ancora sulla porta!" Esclamai facendogli cenno con la testa di raggiungere il divano dove sedeva Niall.

Zayn sorrise e mi provocò un certo imbarazzo quando mi sentii scrutare dall'alto verso il basso dai suoi occhi scuri che poi risalirono velocemente fino a rincontrare i miei.

-"Questo tipo" - disse il biondo indicando Zayn e richiamando la mia attenzione - "Ha la ragazza più lunatica che esista." Aggiunse.

Guardai prima Niall, poi Zayn e poi ancora Niall insicura riguardo a quale risposta avrei dovuto dare in seguito a tale affermazione.

-"Beato chi la capisce!" Sbuffò però Zayn accasciandosi sul divano.

-"Che è successo?" Chiesi a questo punto curiosa.

-"Detta brevemente.. stasera pensavamo di andare al Pool-Party e sarebbe venuta anche Maggie, ma stamattina ha detto di aver da fare con una sua amica incazzandosi perché Zayn, giustamente, ha intenzione di andare." Mi spiegò a Niall. -"Scappa finché sei in tempo amico, lo dici anche tu che ormai non ti prende più." Aggiunse questa volta il biondo rivolgendosi all'amico.

-"Già.." Sbiascicò Zayn sconsolato passandosi le mani tra i capelli.

-"Tu verrai stasera?" -Mi chiese improvvisamente il moro - "Al Pool-Party" Aggiunse di seguito cogliendo probabilmente nel mio volto un'espressione sorpresa.

-"Si credo di.. uh caspita!" La domanda di Zayn mi riportò immediatamente alla mente il messaggio di Harry a cui non avevo ancora dato una risposta e mi diressi, perciò, verso il telefono.

-"Che hai fatto?" Chiese Niall incuriosito dall'esclamazione che mi ero lasciata sfuggire.

-"Em.. no ecco.. dovevo rispondere ad un messaggio." Risposi balbettando prima di trovare le parole adeguate.

-"È di Harry?!" Chiese Niall con fare malizioso.

-"Ma Harry..Harry?" Intervenne Zayn voltandosi di scatto.

-"Si.. era Harry." Risposi io fissando il bel ragazzo che a sua volta guardava me.

Con le labbra socchiuse, Zayn battè un paio di colpi con la testa per far intendere di aver capito poi si alzò e si affiancò alla finestra osservando la città al di fuori.

Lo guardai, lo guardai e mi chiesi quali potessero essere i suoi pensieri in quel momento: pensava forse alla crisi con Maggie? Sapere che scambiavo messaggi con Harry, il suo amico, gli aveva suscitato qualche emozione o gli era rimasto indifferente? Sentiva anche lui l'esistenza di quella sorta di "legame segreto"?

Guardando quel ragazzo alla finestra non vidi altro che un libro chiuso, difficile da decifrare ma, le risposte alle mie domande, furono più chiare nei giorni seguenti.