Sai, se stai leggendo questo diario, probabilmente, sei una persona forte ed io vorrei essere come te. Sai a volte crollo, crollo sul mio letto, abbraccio il cuscino e scoppio a piangere. A volte non so neanche quale sia il motivo, ma so che c'è qualcosa dentro che mi danneggia.
Probabilmente sono i miei cattivi compagni di classe, forse la mia pessima famiglia, o più semplicemente che quel niente che ho non mi basta. Tu invece ti sai accontentare, sai cosa significa "ok dai mi basta questo o quest'altro". Io no. Sai qual è il vero problema? Quando i canoni della tua vita sono così bassi, non pensi più o cosa può esserci di peggio, ti imponi un unico obbiettivo: migliorare.
Se ci pensi è logico, siamo tutti abbastanza egoisti da pensare solamente a chi sta meglio di noi, fa parte dell'essere umano. Trovami una persona che non sai realmente egoista, nessuno. Anche io che sto scrivendo questa diario per migliorare la vita di molti altri, da un certo punto di vista lo sono.
Lo sono, perché il suicidio non è forma di altruismo verso quelli che potrebbero essere i miei futuri figli o i miei famigliari. Però, cosa me ne puoi importare infondo? Mio padre mi ha sbattuto dentro un fottutissimo orfanotrofio quando avevo quattro anni, mia madre è come se non ci fosse stata per tutta la mia infanzia. Cosa puoi pretendere da me allora? Questo è tutto quello che io posso darti. Sempre meglio delle botte che mi davano quelle dannate suore.
Oh si certo, le persone di chiesa dovrebbero essere le migliori, dovrebbero impartirti il perdono, l'amore verso il prossimo. Ho imparato solo come si ricevono botte, da solo e da quei maledetti ragazzini che erano con me. Come puoi pretendere che io sia una persona normale dopo tutto questo, ma infondo non ti importa vero? Anche tu sei egoista come me, se non anche peggio, vuoi stare solo meglio non è vero? Beh sappi una cosa, la felicità, per quanta tu ne possa avere, non ti potrà mai e poi mai salvare, perché è destinata a terminare prima che tu possa godertela. La felicità causa dipendenza, una volta che ne hai un po' difficilmente riuscirai a starne senza.
Ho visto e conosciuto gente che ricercavano la loro felicità da anni e non hanno fatto altro che diventare folli, anche quando l'avevano trovata, per loro non era abbastanza. Perché noi essere umani abbiamo questi limiti così differenti, come se ciò che abbiamo a nostra disposizione non sia mai abbastanza. Hai mai detto "Il reddito della mia famiglia non mi soddisfa, vorrei comprarmi tutto quello che desidero"? Hai pensato al fatto che qualcun'altro invidia quello che tu hai? Evidentemente perché ti sei abituato ad un agio che ormai ti va stretto e pensi solo a migliorarti. Non saprei se definire tale status egoismo o capitalismo, probabilmente una fusione dei due.
Sai perché scrivo questo diario? Sia perché potrebbe essere la tua salvezza, sia perché tu potresti essere la salvezza di altre vite. E' così stupido da dire lo riconosco però, ti chiedo questo favore come se fossi tuo fratello, ti prego non ti abbattere e combatti per la salvaguardare chi ami da questa maledetta società. Io sono convinto, però, che tu possa sovvertirla, tu potresti essere la perla in questo mondo di porci. Io comprendo il tuo potenziale, dovresti solo ed esclusivamente metterti in gioco e non più essere il gioco stesso.
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L'ultimo respiro - La felicità non ci salverà
RandomRiuscireste mai a descrivere la felicità? Non credo, anzi sono certo che la risposta sarà un "No" secco. Basta questo per comprendere l'entità di questo "libro". La vita di un ragazzo, definito diverso da un sistema che in realtà non lo comprende, l...