L'ultimo respiro - La felicità non ci salverà

VIII - Amo quando mi sorprendi

Sono così, generalmente non amo molto le sorprese, aggiungono pressione alla mia vita già a modo suo stressata, ma quando le sorprese mi sorprendono diamine, divento l'uomo o meglio il ragazzo più felice del pianeta. Non servono i gesti enormi per sorprendere qualcuno, a volte anche un "Ti voglio bene" accompagnato da un abbraccio inaspettato potrebbero sorprenderti.

"Io continuo a stupirmi. È la sola cosa che mi renda la vita degna di essere vissuta." Così descriveva lo stupore il grandissimo Oscar Wilde. Allora perché non tentate di sorprendere ogni giorno le persone che sono al vostro fianco? Perché non tentate di rendere differenti le giornate l'una dall'altra? Per quanto si possa dire che un giorno è sempre differente dall'altro, analizzandoli al meglio, sono giornate tutte uguali. Ti alzi sempre alla stessa ora, svolgi sempre le stesse mansioni sia lavorative che casalinghe e frequenti sempre le solite persone. Cosa c'è di differente da una giornata all'altra? Il numero di respiri, i passi che compi per arrivare a casa da scuola? Le giornate sono tutte uguali.

Allora, amico mio che stai leggendo questo diario, perché non rendi le giornate di chi ami sempre differenti? Perché non cerchi qualcuno che renda differenti le tue giornate? Se non hai una nessuno del genere vicino a te, non ha più senso vivere. Io ho sempre provato a far felici tutti coloro che erano importanti per me, ma mi sono accorto che tale comportamento non fosse mai stato compreso, accettato e contraccambiato. Davo loro la mia felicità in cambio del nulla. 

Una sola volta una persona mi fece un grande regalo, mi prese per mano, mi porto su una spiaggia e mi chiese di vedere insieme a lei le stelle. Non mi aveva avvisato, e non credo che lo avesse programmato da molto tempo, era un qualcosa di naturale. Aveva con se una borsa da mare, due sacchi a pelo e giusto qualche panino e bottiglietta d'acqua per affrontare la notte. Non credo avesse speso molto, visto che i sacchi a pelo li utilizzava abitualmente con il padre, ma quel gesto che apparentemente era banale, aveva reso anche me felice.

Allora cosa ti costa fare qualcosa di speciale? Non intendo per me, ahimè, non credo di meritarmelo e tanto-meno vorrei una nuova persona al mio fianco, sopratutto adesso che sono vicino al momento di mettere fine alla mia vita. Manca solamente la stesura di questo diario, certo che se ci fosse stato qualcuno a motivarmi oggigiorno, sarebbe stato completamente differente. 

Vorrei che ogni persona riuscisse ad essere unica, ormai, tutti ci siamo omologati all'interno di una società falsa, stupida ed inutile. Ogni tentativo ormai, mi sembra vano, ho provato a discutere con persone, ho cercato di farli ragionare e avvicinare il loro pensiero al mio, ma è tutto inutile. Questa società stupida, così come le persone che la compongono si aspettano esclusivamente di riceve, senza mai iniziare loro a dare qualcosa, purtroppo non funziona così. Deve essere uno scambio equivalente dalle due parti, ma qualcuno deve sempre e comunque cominciare, ma ognuno aspetta l'altro, non si giungerà mai ad un termine. 

Tu, amico mio, cosa pensi di ciò? Cosa dovresti cambiare e cosa dovrebbero cambiare gli altri nei tuoi confronti? Spero solo che ci possa essere un'evoluzione e un progresso, ma siamo cadendo del decadentismo più totale. Che siano maledette le vite di chi ha causato tutto questo.