Aprii la porta che si trovava alla fine del corridoio e accesi le luci.
R:" oh porca puttana, non ci credo!"disse Roger abbastanza stupito.
Lo guardai e gli dissi :" sai, questa batteria è l'unica cosa di cui mi vanto"
Roger non si trattenne dall'emozione che si sedde a provare il suono della batteria.
Lo guardavo suduta sulla poltroncina di fronte al set, era davvero felice, il che rendeva felice anche me.
Dopo mezz'ora passata a suonare venne verso di me e mi disse che era tardi e che sarebbe dovuto tornare a casa.
Prima che si mettesse il giubbotto mi disse che la prossima volta che saremo usciti, mi sarei dovuta aspettare una sorpresa.
Prima che lui uscisse di casa, gli andai incontro e lo abbracciai, dicendogli che è stata davvero una serata molto bella. Ricambiò l'abbraccio e se ne andò.
Appena tornai nel salone mi accorsi di un biglietto su cui c'era scritto "ehi bella, ci vediamo sabato prossimo sotto casa tua alle 20:30".
Sorrisi e mi andai a sdraiare sul letto, c'era ancora la sua camicia che mi dimenticai di ridargli.
Il giorno dopo all'università, andai in bagno e me lo ritrovai accanto. Inutile dire che lo abbracciai e che gli chiesi di ridarmi la felpa di mio fratello, che in quel momento stava indossando. Cominciò a togliersela, ma lo fermai subito:"ROGER TU NON SEI NORMALE", lui scoppiò in una risata ed io intanto ero tutta rossa.
"Ti va di fumarci una sigaretta? "mi chiese lui dopo essersi calmato," si dai, ho bisogno di staccare un po' " gli dissi io.
Uscimmo e cominciammo a parlare di cosa fosse successo, della serata e cose così.
Prima di rientrare, lui mi propose d'andare a pranzare da lui.
Accettai subito e poi pensai a quanto mi sbagliassi con il giudizio su di lui che mi feci poco tempo prima... aveva ragione, lui è una persona davvero fantastica e sono fiera di poter essere entrata nella sua vita.
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pazza di te.
FanfictionUna ragazza qualunque, Sole, si ritroverà in un locale, dove da lì a poco, la sua vita sarebbe cambiata.