pazza di te.

Friends Will Be Friends

La mattina mi svegliai accanto a Roger che ancora dormiva.
Decisi di alzarmi per vestirmi. Approfittai del fatto che Roger dormiva per cambiarmi in salotto.
Nel mentre che mi abbassavo il maglione, Roger si svegliò.
Sole:"giorno rog"
R:"buongiorno sole. cazzo, scusa se ho dormito qui senza permesso".
Ero in cucina a preparare il caffè e Roger venne da dietro per abbracciarmi.
Posai la mia testa sulla sua spalla e sentii il suo profumo.
Sole :"dai rog, sennò verso il caffè a terra".
Roger si staccò a malincuore.
Gli porsi la tazzina e ci andammo a sedere accanto al tavolo.
R:"oggi non mi va di andare all'università"
Sole:"ok rog, ma domani torniamo, ok?"
R:"promesso!" disse mettendosi la mano sul cuore.
Sole :" a volte sai proprio fare lo scemo a livelli agonistici".
Ridemmo entrambi e poi ci andammo a sdraiare sul divano.
Roger :"dai vestiti, oggi ti presento i ragazzi".
Sole:"ok, aspettami qui. Io vado a cambiarmi."
Dopo essermi vestita io e Roger salimmo in macchina per raggiungere la band.
Appena arrivammo, ci ritrovammo davanti ad un palazzetto rosso.
R:"questo è l'appartamento di john"
Entrammo e sentivamo di sottofondo una canzone che avevano detto si chiamasse "keep yourself alive".
Freddie :"oh chi è questa ragazza così bella?"
Roger:"si chiama mariasole. è una mia grande amica."
Brian :"oh ciao sole! Tutto ok?"
Sole:"sì, grazie per avermelo chiesto bri"
John:"ma tu sei quella che mi ha prestato l'accendino! Piacere John deacon." disse stringendomi la mano.
Freddie :"il mio nome è freddie mercury, tesoro".
Roger mi sussurrò:"non ti fare strane idee. Freddie parla così con tutti."
Decidemmo di andare a pranzo insieme.
John:"chi l'avrebbe mai detto che tu suonassi la batteria!"
Sole:"invece tu sei molto bravo con il basso, deaky!"
John arrossii per il complimento.
Poi cominciammo una conversazione sulla voce di freddie.
Finito di mangiare, Roger si offrì di accompagnarmi a casa.
Roger :"che ne pensi dei ragazzi?"
Sole:"sono davvero carini, si vede che siete molto affiatati".
Roger :"anche se litighiamo ogni 2x3, gli voglio ugualmente bene".
Sorrisi.
Appena arrivai a casa, Roger mi ricordò dell'uscita di sabato.
"ok Roger!" gridai.
Entrai in casa e mi sdraiai sul letto.