Good Old Fashioned Lover Boy

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Ballare con lui è probabilmente la cosa più bella che abbia mai fatto in quel periodo.
Roger era tranquillo e ciò mi rendeva felice.
La fine del disco interruppe il nostro "ballo".
Purtroppo mi dovetti staccare dalle sue braccia, e vidi l'orario.
01:30
Mi dispiaceva far andare via Roger, ma era tardi e il giorno dopo avrei dovuto fare i servizi.
Sole :"mi dispiace taylor, ma dovrò cacciarti via"
Roger:"ok dolcezza, ci vediamo domani" mi abbracciò e uscì di casa.
Mi fermai a pensare a quanto fosse stata bella quella serata. Mi decisi a dire a Roger ciò che provo, il sabato sera.
Non so il perché ma il giorno dopo arrivò subito e passò abbastanza in fretta.
Erano le 19 e qualcosa, allora decido di cominciare a prepararmi. Mi metto il meraviglioso vestito che comprai da biba con freddie, poco tempo prima e da sopra una giacca di pelle. Decisi di mettermi il mascara in modo leggero e un po' di burrocacao.
Prima che arrivasse Roger mi accesi una sigaretta, pensando a come avrei potuto dirgli cosa pensavo di lui. Essendo una persona molto ansiosa, dovevo almeno elaborarmi il "discorso".
Sentii la macchina di Roger arrivare e butto via la sigaretta.
Lui era impeccabile come sempre.
Indossava una camicia nera e un semplice pantalone dello stesso colore. Corsi per abbracciarlo e quasi gli caddi addosso.
Salimmo subito in macchina e io cercai di ignorare la figuraccia appena fatta, ma quel deficiente ci scherzò su per quasi tutto il viaggio.
Sole:"dove mi porti stavolta?"
Roger:"a casa mia" disse guardandomi attraverso lo specchietto della macchina.
Più gli guardavo gli occhi, più avevo il presentimento di diventare rossa.
Mi affacciai al finestrino della macchina e notai il bellissimo cielo che c'era quella sera.
Roger parcheggiò la macchina e poi scese ad aprirmi lo sportello.
Sole:"che gentiluomo!" dissi uscendo dalla macchina.
Roger:"oh, non c'è di che" disse con un sorrisetto.
Appena entrai in casa, Roger mi prese la mano e mi portò ad una porta che mi sembrava di non aver mai visto.

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