~Our Nightmare~ Kiribaku

Capitolo 4

~ Tutto okay Blasty? ~

Avevo passato tutte le ore di lezione a pensare a Bakugou, lo vedevo molto stanco e aveva delle occhiaie da far paura.

Che non fosse riuscito a dormire a causa della stanza nuova? Probabile.

Anche se questa notte avevo sentito il rumore di un'esplosione provenire dalla sua stanza.

Mi ero svegliato di colpo, ma poi, dopo aver capito la provenienza dell'esplosione, decisi di lasciar perdere, in fondo Bakugou era capace di fare un'esplosione alle quattro del mattino per una stupidaggine.

Perlomeno questo era quello che avevo pensato inizialmente.

Poi, dopo averlo visto così stanco, iniziai a pensare che forse era effettivamente successo qualche cosa.

Durante l'ultima ora Bakugou si addormentò sul banco per il troppo sonno.

Quando suonò la campanella, visto che non si era ancora svegliato, decisi di andare a chiamarlo.

« Vedi di non sprecare questa occasione baka! »

< Ah, ciao coscienza, da quanto non parlavamo! Comunque, di che occasione stai parlando? >

« Ma allora sei stupido! Bakugou, la persona che ti piace, sta dormendo e siete soli... »

< Non credo di capire... >

« Puoi guardarlo da vicino, o quel che cazzo ti pare, oppure lo svegli e sprechi un' occasione d'oro! »

< M-ma... e se si sveglia?! >

« Tu intanto fallo,poi se succede ti inventi qualche scusa, no? »

Decisi di dar retta alla mia coscienza, che per una volta aveva ragione, in fondo quando mi sarebbe ricapitata un'occasione del genere?

Mi avvicinai a Bakugou, aveva un'espressione rilassata dipinta sul volto.

Vista la poca distanza riuscivo a vedere le sue ciglia bionde, un po più lunghe del normale e potevo vedere una spruzzata di lentiggini chiarissime sul naso.

Non me ne ero mai accorto prima, visto che erano quasi dello stesso colore della sua pelle diafana.

Lentamente avvicinai una mano al di lui viso e iniziai ad accarezzare la sua pelle.

Con lo sguardo seguivo il percorso della mia mano e mi resi conto che la pelle di Bakugou era liscia e vellutata.

Lentamente feci scivolare la mano tra i suoi capelli.

Essi non erano crespi come sembravano all'apparenza, erano un po come il loro proprietario, duri all'apparenza, ma in realtà morbidi.

Poco dopo spostai lo sguardo sugli occhi di Bakugou e...

Credetti di poter morire da un momento all'altro, perché, mentre io ero intento a toccargli i capelli, lui si era svegliato.

Mi alzai di colpo dalla sedia su cui ero seduto e la mia faccia diventò una parente stretta dei pomodori.

Guardai Bakugou e notai che aveva sulle gote una spruzzata di rosso, ipotizzai  a causa della rabbia, così mi sbrigai a dire " E-ehi Bakugou, scusa non ti volevo dare fastidio, ma le lezioni sono finite e tu stavi ancora dormendo... "

Lui mi fissò con un punto interrogativo sul volto, poi mi domandò " Per quanto ho dormito? ".

<Strano>, pensai, in genere mi avrebbe urlato contro...

Deve essere veramente molto assonnato.

" Per quasi un'oretta. "

Poi visto che era tranquillo mi feci coraggio e gli chiesi