~Our Nightmare~ Kiribaku

Capitolo 25

~Compleanno~

In un batter d'occhio arrivò il mio compleanno.

Le lezioni quel giorno furono abbastanza noiose e non le capii molto, magari avrei chiesto a Blasty se me le poteva rispiegare.

Quando finirono andammo tutti a cambiarci per andare in sala giochi, visto che non potevamo andarci con la divisa scolastica.

Mentre mi cambiavo, stando attento a non spostare le bende, mi tornò in mente una cosa che era successa durante la ricreazione: Jirou aveva preso un attimo in disparte Katsuki e si erano messi a parlare.

Lo guardai mentre si metteva la maglia e chiesi

"Ehi Katsuki, di cosa parlavate tu e Jirou?"

Si voltò nella mia direzione e rispose

"Orecchie Allungate? Ah, niente di che."

Ci rimasi un po' male a quella risposta, ma non aggiunsi altro e mi allacciai le scarpe.

"Andiamo?"

Mi disse Blasty.

"Si, sono pronto."

Presi il telefono e andammo in sala comune dove c'erano gli altri.

"Ehi Kirishima! Sei pronto per assistere alla mia vittoria?!"

Esclamò Kaminari.

"Non penso che accadrà mai, visto che è la quarta volta che ce lo dici."

E scoppiammo a ridere mentre Kaminari si lamentava, dicendo che le altre volte non era stato abbastanza concentrato.

Stavamo per uscire, quando, davanti alla porta trovammo un pacco.

"Non toccate quel pacco comparse!"

Katsuki si fece spazio tra gli altri e prendendolo disse

"Lo porto in camera e arrivo."

Rimasi un po' confuso dal comportamento di Blasty.

Dopo nemmeno due minuti era ritornato, e così ci avviammo verso la sala giochi.

Una volta lì Kaminari si fiondò sul gioco sul quale si era puntato, seguito da Jirou, che aveva affermato di volerlo prendere per il culo quando perdeva.

Sero, Mina ed io invece andammo, assieme a Katsuki, verso un nuovo videogioco.

Eravamo lì da circa un'ora ed io e Katsuki eravamo alla finale

"Ti farò mangiare la polvere Capelli di Merda!"

Disse con la sua solita espressione e un ghigno si formò sul suo viso.

In genere agli altri farebbe paura, ma secondo me è così kawai ogni volta che fa quell'espressione.

Mancavano solo due giri di pista, visto che era un gioco di macchine, quando Jirou ricevette una chiamata e venne, insieme a Kaminari, verso di noi dicendo

"Ragazzi, dobbiamo tornare subito ai dormitori, Tsuyu ha detto che è urgente!"

"Cazzo! Proprio ora che stavo per vincere!!"

Uscimmo dalla sala giochi e ci dirigemmo velocemente verso la U.A. e una volta raggiunti i dormitori aprimmo la porta.

La luce era spenta, così a tentoni trovai il pulsante sul muro e appena si accese tutti i miei compagni di classe urlarono