~Our Nightmare~ Kiribaku

Capitolo 27

~Febbre.~

Mi svegliai tra le braccia del rosso, con il suono della sveglia nelle orecchie.

Sbuffai.

Quel giorno sarei dovuto andare alle lezioni di recupero con il Bastardo Diviso a Metà.

Mi misi seduto al bordo del letto e poi mi sporsi verso il comodino per spegnere quella dannata sveglia, prima o poi l'avrei fatta esplodere.

Guardai il Rosso ancora dormiente, aveva un'espressione proprio stupida in volto.

Mi venne da ridere, ma mi coprii la bocca con il dorso della mano.

"Ehi Eijirou, sveglia!"

Iniziai a scuoterlo cercando di svegliarlo.

Mugugnò qualche cosa e si girò verso di me, mettendo le braccia attorno al mio busto, per poi strofinare il viso contro la mia schiena dicendo

"Altri cinque minuti."

Soprirai.

"Lo sai che quei cinque minuti diventeranno mezz'ora, e poi arriverai in ritardo." (Questo è quello che dice la mia coscienza quando mi sveglio.😂)

E presi a toccargli i capelli privi di gel.

Erano proprio belli così, non capivo perché si ostinasse a pettinarli in quel modo tutti i giorni.

"Ma tanto mi svegli tu dopo e se siamo in ritardo puoi usare le esplosioni."

"Oggi non vengo con te, devo andare ai corsi di recupero, ricordi?"

Slacciai le sue braccia dalla mia vita e, anche se a malincuore, mi alzai per andarmi a preparare.

"E va bene, va bene, mi alzo."

Disse sbadigliando e mettendosi a sedere.

Iniziammo a vestirci, io ebbi qualche problema a nascondere i succhiotti che mi aveva fatto Eijirou, non potevo di certo andare a lezione con il collo martoriato in quel modo.

Decisi quindi di nasconderli con dei cerotti, di quelli color carne che non si notano molto.

Una volta pronti uscimmo dalla camera e ci avviammo verso l'uscita dei dormitori.

"Allora ci vediamo dopo Katsuki."

Si avvicinò a me e mi lasciò un bacio sulla guancia, per poi prendere la strada per arrivare a scuola.

"Si si, a dopo Capelli di Merda."

Mi girai cercando di nascondere il più possibile le mie guance arrossate nella sciarpa, e andai a quella dannata lezione.

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Quel giorno la Pokeboll non venne a lezione, quindi feci il tragitto da solo.

E voi penserete: beh, fantastico no?

Sì, sarebbe stato fantastico, se non fosse per il fatto che mentre percorrevo la strada di ritorno iniziò a piovere, ed io non avevo un ombrello.

Fantastico.

Che bella la vita.

Mi affrettai a tornare al dormitorio.

Purtroppo però non potevo usare le mie esplosioni, visto che l'acqua della pioggia mi toglieva il sudore dalle mani.

Quando arrivai ero completamente fradicio.

Sentivo freddo e i vestiti bagnati mi si stavano attaccando alla pelle.

Aprii la porta e starnutii.