~Our Nightmare~ Kiribaku

Capitolo 15

~Risveglio~

*Lo so che vi ho messo l'anima in pace con il titolo 😊*

Da quel giorno andai ogni pomeriggio dopo pranzo da Capelli di Merda.

Rimanevo lì fino a sera, infatti mi portavo i libri per studiare il minimo indispensabile.

Appena arrivavo gli raccontavo cosa avevamo fatto a scuola, poi cercavo di tirare fuori qualche discorso, anche se non ero per niente bravo in questo, visto che era Eijirou quello che amava parlare.

Il momento più brutto però era la notte.

Non riuscivo ad addormentarmi, troppo preoccupato per il mio ragazzo, e se ci riuscivo i miei sogni erano tormentati.

Era lo stesso incubo ogni notte.

Presumo che mi trovavo nello stesso luogo dove Eijirou aveva lottato contro i Villain.

Rappa lo stava attaccando.

Sapevo come erano andate le cose, più o meno, perché me le aveva raccontate Aizawa mentre ritornavamo alla U.A.

Cercavo di muovermi per andare da Eijirou, ma il mio corpo non si muoveva...

Ad un certo punto vidi Rappa caricare un pugno contro Eijirou, che non si spostò per evitarlo e la sua forma Unbreakable si ruppe.

Cadde a terra privo di sensi e pieno di sangue.

A questo punto mi sveglio, da solo nel mio letto, con la consapevolezza che Eijirou era in ospedale e che forse non si sarebbe mai risvegliato.

Quindi passavo il resto delle notti a cercare di riaddormentarmi, inutile dire che non ci riuscì e che dei segni violacei erano comparsi sotto i miei occhi.

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Ormai erano passati otto giorni da quando Eijirou era andato in missione, otto giorni che dormiva, che io non potevo sentire la sua voce, che non potevo vedere i suoi occhi rossi o vederlo sorridere con i suoi denti appuntiti.

Erano appena finite le lezioni della mattina, quindi dopo cinque ore passate ad annoiarmi potevo finalmente andare da Eijirou.

Uscii dalla classe senza salutare nessuno e senza nemmeno mangiare mi avviai velocemente verso l'ospedale.

Non sapevo se i nostri compagni di classe avessero capito che io e Capelli di Merda stavamo insieme, fatto sta che non mi dicevano niente per il fatto che uscivo prima e non dissero mai niente riguardo l'ospedale.

Ogni tanto accennavano qualche cosa riguardo Eijirou, ma normalmente non ne parlavano.

Non lo dirò mai, ma gli fui molto grato di questo e lo sono ancora adesso.

Quasi non mi accorsi, troppo assortito dai miei pensieri, che ero arrivato davanti all'ospedale.

Entrai e salii le scale, per poi aggirarmi tra quei corridoi che ormai, purtroppo, conoscevo fin troppo bene.

Arrivai davanti alla sua stanza ed aprii la porta.

Dormiva...

Ancora.

Sospirai, era inutile mettersi a piangere, questo non avrebbe di certo fatto svegliare Eijirou.

Mi avrebbe solo fatto stare peggio.

Mi richiusi la porta alle spalle ed appoggiai lo zaino vicino alla sedia.

Mi avvicinai a Capelli di Merda e gli lasciai un bacio leggero sulle labbra.