I love you.||Luke Hemmings

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'Deeemi alzaati' sento Mike urlare da sotto. Sbuffo e mi siedo al bordo del letto,mi guardo intorno. Le pareti sono di un celeste chiaro con delle sfumature bianche,non c'é nessuna foto nessun quadro,nulla,al lato della stanza ci sono tanti scatoloni. Siamo arrivati a Sidney da ieri e oggi sarà il mio primo giorno di scuola,che palle. Mi alzo e mi stiracchio un pó,ci siamo traferiti qui dopo la morte dei nostri genitori e della piccola Arianna.. non riesco a superare ancora tutto,ricordo bene quel giorno così doloroso.

*Flashback*

Oggi compio 14 anni e sono cosí felice,mamma e papà mi avevano detto che c'era una sorpresa per me. Mi alzo dal letto e scendo le scale correndo,rischiando di cadere. Scendo e vedo mio fratello Micheal o Mike piangere,è così strano vederlo piangere di solito è sempre sorridente,sarà successo qualcosa di grave.

'Ehi Mike cos'è successo?' si gira verso di me e mi abbraccia forte.

'Demi mi dispiace' quella frase mi fà intristire non sò cosa pensare.

'Cos'è successo?' dissi cercando di tranquillizzare Michael.

'Demi mi dispiace cosí tanto'.

'COSA MICHAEL COSA È SUCCESSO?' grido,inizio a preoccuparmi.

'Sta mattina presto mamma,papà e Arianna sono usciti presto per il tuo regalo,una macchina li ha fatti sbandare e...e..."un singhiozzo lo fece fermare,continuò a piangere.

LA MIA FAMIGLIA È MORTA.

IO E MICHAEL SIAMO SOLI.

È SUCCESSO TUTTO PER COLPA MIA.

PER QUELLO STUPIDO REGALO.

*Fine flashback*

Scossi la testa per mandar via questi pensieri e mi asciugai alcune lacrime che hanno rigato il mio viso. Mi avviai verso l'armadio,fuori fa freddo considerando che é Novembre. Presi dei skynni jeans con alcuni strappi sulle ginocchia e una felpa di mio fratello nera. Vedo la mia immagine riflessa nello specchio solo due parole attraversano i miei pensieri: che schifo. Mi pettino i miei capelli rosso fuoco che arrivano a metà schiena,e decido di truccarmi giusto un pó per rendermi presentabile. Non metteró nessun fondotinta o alcune cazzate simili,non sono bianca cadavere anzi ho un colorito bello e alcune lentigini. Certo,ora penserete che sono una ragazza bellissima no? Bhé io non lo penso proprio anche se non mi posso lamentare del mio corpo sono abbastanza magra e ho le forme al posto giusto. Prendo le mie amate converse nere e il capellino 'panda' che mi ha regalato Mike prendo lo zaino,gli occhiali e scendo le scale correndo.

'Oh,ma come siamo belle stamattina' mi prende in giro Mike

'Mi lusinga signorino Clifford' dico io stando al gioco,scoppiamo entrambi a ridere.

'Mike dobbiamo per forza?Non possiamo iniziare domani?'

'Demi te lo già detto.Ora piccola nana muoviti se no faremo tardi'

'Ei non sono nana!' ride. Ok forse sono un tantino bassa,1.5o dai sono bassa,considerando che lui è 1,82.

Mentre annegavo nei miei pensieri,Micheal era già fuori,il solito. Prendo il mio skateboard rosso e chiudo quella che sarà d'ora in poi la mia nuova casa.

'MIKE ASPETTAMII' urlo,visto che é già un isolato lontano.

Ieri ha piovuto le strade sono piuttosto scivolose,salgo sul mio amato skateboard e sfreccio via. La strada è scivolosa,così scivolai cadendo sopra qualcuno mi alzai immediatamente,le guance cominciaroni a tingersi di rosso,bene ora sembró un pomodoro.Oh benissimo.

'Scusami non ti avevo visto' alzai gli occhi,metto apposto gli occhiali e incontro due occhi azzuri. Rimango un pó a guardarli.

'Demi che faai?Su faremo taardi' sento Mike. Fortuna mi ha salvata dalla mia figura di merda, mi alzo velocemente e vedo un raschio sul mio amato skateboard,sbuffo.

'Ma andiamo cristo!'

'Ti sei fatta male?' sento di nuovo quella voce angelica,mi giro piano e faccio un sorriso dolcemente.

'No no,scusami dovevo fare più attenzione.Ciao' salgo su é corro verso mio fratello. Ma chi era? Un angelo?