I love you.||Luke Hemmings

|19.|

Ero nel bagno della scuola quando la porta si aprí all'improvviso facendomi sobbalzare

'Piccolina' mi disse Jake,il mio bidello

'Che-che fai?' gli chiesi quando vidi che le sue mani vagavano sulle mie gambe. Le mie urla spezzate dai singhiozzi e le sue risate.

In un attimo mi trovai in un parco,buio solo buio pesto.

'Piccola siamo soli' le sue paroli,la sua voce rauca.

'H-Harry cosa vuoi?' un sorriso malizioso mi fece ben intendere bene cosa voleva da me. Urla disperate e delle risate divertite.

Un buio una luce,due iridi color ghiaccio e poi un lampo bianco..

Mi sveglio con l'affanno e alcune goccie di sudore,forse ho anche gli occhi sbarrati,mi guardo attorno e noto di essere ancora in questo stupido ospedale

'Tutto bene?'

'Si Zayn,un brutto sogno.. ' annuisce per poi continuare a dormire. Elena entra in camera e ha una faccia tesa,le si vede benissimo. Mi fa sedere sulla sedia mentre mi porta ad una meta a me sconosciuta

'Elena dove mi porti' sospiró

'A fare dei controlli ma non so di che tipo'

Entrammo in una stanza tutta bianca con dei vari dottori che mi fissavano,Elena uscí poco dopo

'Clifford,Demetria Clifford giusto?'

Annui non in grado di formulare una frase.

'Faremo degli esperimenti.. '

PV CALUM

Esco dalla doccia avvolto da un asciugamano in vita con i capelli spettinati bagnati,per rispondere al mio telefono che ormai non smette di squillare

'Cazzo Calum finalmente!' la sua voce sembra cosí rauca rispetto al solito

'Deemi,successo qualcosa?'

'Oh,tu non stai a scuola quindi ceh.. Puoi venire all'ospedale.. In fretta?' sembra quasi che mi supplichi sarà di sicuro successo qualcosa,dopo aver detto si mi metto dei pantaloni di una tuta con una felpa corro verso la porta infilando la mia giacca nera. Appena arrivato nel grande edificio corro come un pazzo alla ricerca di un'infermiera

'MI SCUUSII LEII' urlo per farmi sentire,cazzo amplifon!

'Si?'

'La si-signo-gnorina Clifford?' chiedo col fiatone

'Mi segua'

Oh no,non é un buon segno. Mi conduce in una stanza busso e senza aspettare un consenso entro. Vado dritto da Demi che é sdragliata su un lettino con una camicetta bianca lunga che fa intravedere bene le mutande e il reggiseno nero.. Ok no. L'abbraccio subito e posso ben sentire che ha sorriso sul mio braccio

'Tutto bene?'

'Vorebbero farmi provare a camminare,ma ci sta bisogno di una persona che mi mantenga gli altri sono a scuola e ho pensato a te. Ma puoi anche-' le sorrido interrompendola dal dire una cazzata

'Su andiamo' mi sorride di rimando,mentre un dottore sui 4o anni si avvicina a noi con un sorriso

'Sono il dottor Atzori che aiuterà la sua ragazza a camminare' Demi a quelle paroli arrosisce mentre io mi gratto il collo in imbarazzo. Io e lei fidanzati?

'In realtà sono… il suo migliore amico' vedo gli occhi di Demi brillare alla mia affermazione,aw.

'Oh scusate,su Demetria ora il suo amico.. '