-Vuoi qualcosa da bere?- Mi domandò con una voce roca.
-Ehm, si.- dissi insicura.
-Sei qui da sola?- domandò dopo aver ordinato da bere.
-In realtà no.- Risi. -Però non trovo le mie amiche, quindi diciamo che lo sono.- Continuai ridendo.
Mi sorrise. -Ecco a te, Madison.- disse passandomi il drink.
Aspettate, aveva detto il mio nome?
-Perchè conosci il mio nome?- domandai preoccupata.
-Io so tutto di tutti, bambolina.- mi sussurrò all'orecchio. -Ora vado, è stato un piacere incontrarti, Madison.- continuò lasciandomi un bacio sulla guancia.
Rimasi sorpresa, era così misteriosa quel ragazzo. Ed era anche carino. Oh, a chi prendo in giro? Era un Dio greco.
Justin's pov.
Ero appena andato via da quel posto. Dovevo occuparmi di alcuni affari.
Nonostante dovevo pensare ad essi, riuscivo solo a pensare a quanto fosse cresciuta Madison. È diventata di una bellezza estrema. Ricordo ancora tutto.
•Flashback•
-Tuo figlio ha comprato della droga da me. Voglio i miei soldi.- dissi al signor Mc'Queen.
-Io non- - venne bloccato dal bussare della porta.
-Papà, posso entrare? Devo assolutamente parlarti.- disse una voce femminile.
-Ragazzo, fammi un favore enorme, nasconditi!- mi chiese con pietà.
-Lo farò se mi darà i soldi.- dissi freddo.
- Lo farò, ma ti prego, nasconditi.- mi pregò.
-Papà io entrò, conto fino a tre: unoo, dueee, due e mezzoo, papà ci sono, treee.- disse spalancando la porta.
Io mi ero nascosto, e dalla porta spuntò una ragazzina con i capelli biondi. Era la figlia di Jecob Mc'Queen: Madison Mc'Queen.
Rimasi incantato dalla bellezza di quella ragazza. Era bellissima, e aveva delle curve da far eccitare.
-Papà cosa stavi facendo? Mah, vabbeh. È la quarta volta che Matt entra in camera mia e ruba il mio cellulare. Giuro che gli faccio saltare il cul-sederino.- disse seria.
Sorrisi alla visione.
•fine flashback.•
Sorrisi a quel ricordo. Da allora diventai malato di quella ragazza. Da allora quella ragazza è diventata mia.
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OKAYY NON AVEVO MOLTA IMMAGINAZIONE MA ECCOLOOO
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Dangerous.
Fanfiction"E ti mostrò le spine per non farti vedere i petali che cadono." In questa storia ci sono contenuti molto violenti, si avvisa la gentile clientela di non leggerla se si è debole di stomaco.
