Non riuscivo a crederci. Justin mi aveva davvero baciata? E a me, perchè era piaciuto?
Justin si staccò da me e mi sorrise malizioso guardandomi dalla testa ai piedi. Solo ora mi ricordai che avevo solo una maglietta larga che arrivava sopra il ginocchio.-Quella è la mia maglia?- disse divertito.
-Ehm, se vuoi io..- mi interruppe.
-Ti sta benissimo piccola.- disse prendendomi per i fianchi e giocando con i miei capelli.
-Cocco?- domandò annusando l'odore che i miei capelli emanavano. Sì, era cocco. La mia era un'ossessione, adoravo l'odore del cocco e anche il sapore.
-Adoro il cocco- risposi tra le sue braccia.
-Oh, non si nota.- disse sarcastico.
Lo guardai confusa.-Intendo dire che prima nel frigo c'erano quattro cocchi interi.- disse scoppiando a ridere. Una versione che il paradiso mi invidiava.
-Sei bellissimo- mi scappò di bocca.
Mi coprii la bocca subito dopo.-Lo so, piccola- ci scherzò su. Sorrisi.
-Tu invece sei stupenda- disse attirandomi a lui.
-Specialmente con la mia maglia- disse con voce sexy al mio orecchio.
Era una frustrazione vera e propria. Avevo voglia di baciarlo e di toccarlo ma non potevo. Non volevo sembrare una stupida ragazzina arrappata.
Sospirai frustata.
Ridacchiò capendo l'effetto che mi faceva.-Oppure senza la mia maglia.- disse lasciandomi una scia di baci umidi sul collo. Sentii un brivido su tutta la schiena. Mi staccai arrossendo violentemente. Girai la testa coprendo il mio viso con i miei lunghi capelli per nascondere l'imbarazzo.
Rise.-Smettila.- sussurrai ancora più imbarazzata.
-Cosa?- domandò divertito. Sapevo che avevo sentito, ma ovviamente si divertiva a vedermi imbarazzata.
-Hai sentito.- dissi cercando di guardare in tutti gli altri punti della stanza tranne che lui.
-Guardami.- mi ordinò serio.
Non lo ascoltai, così prese il mio viso con la sua mano destra e puntò il mio sguardo su di lui.-Sei ancora più bella quando sei imbarazzata.- sussurrò.
Sorrisi debolmente.-Ti voglio bene, Justin.- gli dissi. Però era come se avessi mentito a me stessa per una metà.
Sorrise ma non rispose. Non mi voleva bene? Mi stavo solo facendo una illusione con lui?
Oh insomma, a chi voglio prendere in giro? Lui era stra-maledettamente bello, se non perfetto, mentre io ero solo carina.
Sono sempre stata una ragazza piena di se e con molta autostima, quindi perchè ora farmi tutti questi complessi per un ragazzo?
'Perchè lui non è un ragazzo, lui è il ragazzo!' Rispose una vocina interiore.-Allora?- disse sbuffando.
-Allora cosa?- dissi confusa.
-Il film, lo guardiamo?- domandò sdraiandosi sul letto.
-Uh, sì. Quale vediamo?- domandai.
Sorrise malizioso.-Guardiamo un porno.-disse tranquillo.
Aspettate, è serio?

STAI LEGGENDO
Dangerous.
Fanfiction"E ti mostrò le spine per non farti vedere i petali che cadono." In questa storia ci sono contenuti molto violenti, si avvisa la gentile clientela di non leggerla se si è debole di stomaco.