Tutto È Cambiato- Bughead

Amare a distanza

BETTY
"Betty dove stai andando?"
Veronica mi corre dietro e cerca in tutti i modi di fermarmi.
Non so nemmeno io cosa sto per fare.
Tony si è fermata nell'atrio a parlare con Fp.. sta chiedendo come sta Jug.
Mi fermo a pochi metri da lei, fissandola.
Mi fa ribollire il sangue vedere il modo in cui si preoccupa per lui.
E se anche lei fosse ancora innamorata di lui?
"Betty vieni fuori con me... hai bisogno di uscire da qui"
Veronica tenta ancora di allontanarmi invano dalla sala d'attesa.
Quando Tony si accorge di noi ci viene incontro con un'espressione disperata.
"Betty mi dispiace.. vedrai che starà bene. Jug è forte" mi dice con un tono premuroso che mi risulta alquanto falso in questo momento e mi abbraccia.
"Toglimi le mani di dosso" le sussurro restando immobile

Scioglie velocemente il suo abbraccio, fissandomi perplessa.
"Come scusa?"
Veronica interviene in mia vece mentre io non distolgo lo sguardo dalla porta chiusa della stanza di Jug.
"Jug non ti ha detto niente?  Ti aspetti davvero che ci crediamo?" le dice con un tono denigratorio
"Ma di che parlate? Siete impazzite?"
Prima che Veronica possa aggiungere altro, Archie esce dalla camera di Jug e corre verso di noi.
"Tony vieni con me .. Jughead vuole parlarti "
Sentendo queste parole provenire proprio dalla bocca di Archie, perdo il controllo
"Davvero Archie? Ma da che parte stai ?"
"Veronica per favore portala fuori" le dice mentre accompagna Tony da Jug.
Portala fuori? Cosa sono ? Un fottutissimo pacco ?
"B per favore vieni con me" mi implora tirandomi per il braccio.
Mi abbandono incredula a lei mentre mi trascina fuori ma poi perdo il controllo
"Davvero ha portato Tony da Jug?"
Le lacrime tornano ad offuscarmi la vista.
"Betty io..."
"Non è possibile. Questo non è Archie. Nemmeno Jug è così..  io non ci capisco più niente."
"Betty... andiamo a casa. Devi calmarti"

JUGHEAD
Stavo raccontando tutto ad Archie quando sentiamo delle urla provenire dalla sala d'attesa.
"Ma queste voci ... sono..."
"Betty" dico senza alcun dubbio
"Archie per favore.. va a vedere cosa succede"
Tony potrebbe dirle che ho mentito e Betty non deve saperlo in questo modo.
Non ho rinunciato a lei.
Sistemerò le cose quando sarà tutto finito con Tall Boy.

Dopo pochi attimi, Archie entra nella mia stanza insieme a Tony.
Sembra piuttosto sconvolta e ha ragione.
"Jug... cosa cazzo è successo?" Urla avvicinandosi al mio letto. E so che non si riferisce alla mia condizione attuale.
"Ho .. lasciato Betty"
"T-tu COSA??"
La sua reazione è stata esattamente uguale a quella di Archie.
Non potranno condividere la mia scelta ma le mie ragioni, dopo aver provato sulla mia pelle l'ira di Tall Boy, sono legittime.
La guardo fisso negli occhi, cercando di sopprimere la rabbia che sto provando in questo momento
"Tall Boy è ancora a piede libero ..Non posso rischiare che finisca con Betty ciò che non è riuscito a fare con me"
Tony abbassa la sguardo: sa che ho ragione ma capisco che c'è ancora qualcosa che le sfugge.
"Ma Jug... Betty ti ama e io lo so. Lo vedo. Come è possibile che ti abbia lasciato andare così?"
Perché sono stato uno stronzo. Ecco perché.
"Diglielo Jug... dille come l'hai convinta"
Archie è sul piede di guerra da quando gli detto tutto. E ha ragione
"Le ho detto che sono ancora interessato a te"
Tony mi guarda perplessa, con la bocca aperta.
"Interessato? " ripete Tony, come se fosse la scusa più stupida del mondo.
"Perché non dirle che sei innamorato di lei a questo punto?" interviene Archie, con un tono fin troppo sarcastico e fuori luogo in questo momento.
Ripenso ai suoi occhi delusi. Allo sguardo di Betty che mi ha colpito peggio di una pugnalata al cuore.
"Non potevo Archie. Io sono e sarò sempre  innamorato solo di una persona. Ed è Betty"
Tony non ha aggiunto altro. Ora si limita a tenermi la mano, offrendomi il suo sostegno.
So che lei mi capisce.
"No amico... Non capisco. Betty ha già sofferto tanto. Non meritava anche questo "
"Rimedierò Archie.. Non appena sarà tutto finito"
"Tu speri di rimediare" il suo tono è freddo. Ma perchè non cerca di capire ?
"No, succederà. So che succederà "
Deve accadere. Betty è la mia anima gemella, la persona più importante della mia vita.
"Archie ... puoi lasciarmi un attimo sola con Jug?" gli chiede Tony.
Archie annuisce e lascia velocemente la stanza
"Jug ascoltami .. io capisco perché l'hai fatto. Ma credimi. Allontanarla da te farà stare male entrambi e non risolverà nulla "
Cerco di concentrarmi sulle sue parole e di ignorare le fitte lancinanti che mi provoca la ferita sul fianco.
"Tony... prima di picchiarmi Tall Boy ha minacciato Betty"
Una rabbia improvvisa di impossessa di me al pensiero di Tall Boy insieme a lei.
Faccio una pausa e chiudo gli occhi, facendo un respiro profondo.
"Se continuassi la nostra storia, potrei condurre Tall Boy dritto da Betty. E lui potrebbe vendicarsi facilmente"
"E come speri di risolvere le cose?"
Bella domanda.
"Non lo so ancora. Ma le risolverò. E sistemerò le cose con Betty"

1 settimana dopo

JUGHEAD
Sono stati giorni interminabili senza di Betty. Ho dovuto mettere insieme tutta la mia forza di volontà per non chiamarla.
Archie mi ha detto che non è andata a scuola in questa settimana. Non l'ha più sentita da quel maledetto giorno in ospedale perché Betty ha detto di voler stare da sola per un po'.

Finalmente mi hanno dimesso.
Mi preparo per uscire dalla mia stanza d'ospedale quando mio padre entra di colpo spalancando la porta
"Jug..."
Sembra essere sconvolto
" Papà... che succede?"
Entra chiudendo la porta alle sue spalle
"Ti devo parlare. È successa una cosa molto grave..."

BETTY
7 giorni
7 giorni di inferno
Senza Jug, con la consapevolezza che ormai non mi vuole più.
Ho avvisato Veronica, Archie e Kev che non sarei andata a scuola per un po' e ho spento il telefono.
Avevo bisogno di stare un po' da sola come stessa.
Questa mattina non è stata diversa dalle altre.
Avrò dormito più o meno un paio di ore ma ho aspettato che i miei fossero usciti di casa per alzarmi.
Non sono mai stata così confusa in tutta la mia vita. Sono preoccupata per Jug, per la sua condizione.
Starà bene Ora?
Vorrei tanto andare da lui e stringerlo forte a me. Ma non posso.
Mi ha lasciata, anche se stento ancora a crederci.
Io so che tutto quello che c'è stato tra di noi era autentico, sentito da entrambi.
Ancora non so spiegarmi cosa sia successo per spingerlo a prendere questa decisione così drastica.
Scendo le scale ancora in pigiama e inizio a prepararmi la colazione.
Improvvisamente sento un colpo alla porta
Ti prego, fa che non sia mia madre. Non ho voglia di sentire uno dei suoi discorsetti del genere "te l'avevo detto" oppure " è figlio di un serpents.. cosa ti aspettavi?"
Apro la porta e mi ritrovo davanti l'ultima persona che avrei voluto vedere oggi.
A pensarci, avrei preferito mia madre.