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Trama: Pietro, un tessitore, ha un particolare incontro con un domatore di draghi, appena arrivato nel loro piccolo villaggio.
"Ho bisogno di qualcuno pronto per un'avventura, che stia al mio fianco e che sappia cucire una ferita" disse Lorenzo senza mezzi termini
"Cercheremo di accontentarla il più possibile, signore, ma non è presente una ragazza con queste caratteristiche nel nostro villaggio" iniziò il capovillaggio
"Ci scusiamo, ma al momento la nostra comunità è molto limitata, come numero di componenti..."Lorenzo sorrise, in molti facevano un errore simile.
"Non ho bisogno per forza di una donna. Anche un compagno maschio andrà benissimo. Necessito solo di una persona agguerrita anche nelle difficoltà e pronta a sostenermi"
Il capovillaggio sembrò non capire subito, poi il suo viso si illuminò."Oh! Certo, certo! Abbiamo la persona che potrebbe fare al caso suo. Dovrebbe arrivare- no! Resti, non se ne vada. L'uomo giusto ha un appuntamento con me subito dopo di lei, si accomodi pure lì, lo faccio andare a chiamare. Vedrà fin da subito il suo carattere... alquanto combattivo" disse facendo un sorriso falso.
Lorenzo non riuscì ad individuare alcuna traccia di bugia nella sua voce, anche se il suo sorriso faceva dubitare di ogni buona intenzione.
Si sedette sulla sedia indicata poco prima, in un angolo nella stanza. Di sicuro il nuovo arrivato non lo avrebbe visto, dato che la porta e la sedia erano attaccate allo stesso muro.
Dopo un paio di minuti, bussò qualcuno alla porta e la aprì.
Era un uomo bassino."Signore, è appena arrivato. È più agitato del solito. Siete sicuro di volerlo far vedere all'ospite?" chiese con voce tremante
"Fallo entrare"
La porta venne spalancata.
"Finalmente!" esclamò un altro ragazzo.
Rispetto a quello di prima era più alto.
Aveva i capelli neri corti e una pelle stranamente chiara."Accomodati Pietro, da quanto tempo, eh?" chiese con tono sarcastico
"Da ieri, si. Sai che non posso evitare di dire la mia"
"Cosa vorresti contestare oggi?"
"La statua che hai costruito da poco! Hai piazzato quell'obbrobrio al centro del villaggio, già prima dovevamo vederti nudo mentre facevi la doccia, figuriamoci ora con quella... quella cosa piazzata e visibile a tutti!"
"Avevi detto che volevi contestare il fatto che coprisse il tuo negozio dal sole" replicò l'altro annoiato
"Non è solo per il sole! Anche se puoi ben vedere come sono già bianco cadavere"
"Agguerrito come sempre vedo" aggiunse l'altro
"Non è possibile che dobbiamo stare sotto le tue regole solo perché riesci a far andare molti d'accordo. Esigo un cambiamento" finì il suo discorso incrociando le braccia
Il capovillaggio sorrise beffardo. Aveva già una soluzione a questo problema.
Spostò un paio di fogli dalla pila."Ci ho ripensato, riguardo alla richiesta che mi hai scritto"
"Quella di due settimane fa?"
"No, quella per cui hai insistito per un mese e poi mi hai dichiarato apertamente guerra"
"Non è stata la mia mossa migliore"
"Decisamente no"
"Allora perchè hai accettato? Per farmi togliere dai piedi? Lo sai che sono in grado di badare a me stesso e che non sono così pazzo da andare a cercare un drago da solo" disse con voce seria ma con occhi pieni di emozione
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Pietrenzo One shot
Fiksi PenggemarSono più oneshot. Parlano della Pietrenzo. Poi se avrò voglia ci metterò in mezzo altre ship. Così alla cazzo. Eskere. Si vede che sono molto brava nelle descrizioni, vero?