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«Su andiamo non studiare troppo, quanto volte ti abbiamo detto che non devi fare la finta secchiona solo perché vai ad Harvard?» dice Greta, una mia amica italiana.

È da quasi due ore che non facciamo altro che parlare, o meglio loro parlano mentre io studio.

«Che cosa fai oggi?» mi domanda Rosa «Non mi dire che studi che sennò ti scomunico»

Mi mancano tantissimo, non vado in Italia da un anno.
Mi manca la mia famiglia e le mie amiche.

«Credo che andrò al negozio di Hayden a comprarmi un mascara, il mio sta finendo»

«La rossa?» chiedono ed io annuiscono «Salutamela!»

Sorrido e continuo a ricopiare i miei appunti.
La porta di camera mia si apre e Thomas entra dentro mentre mangia un pezzo di pizza.

«Io vado dai Jacks, tu che fai?»

Non vedo Jack da quando mi ha portato al parco, ovvero tre giorni.
Johnson è tornato ieri e quando mi ha visto mi ha subito abbracciato, anche se non eravamo tanto amici mi è mancato pure lui.

«Va a comprarsi un mascara, bella vita vero pel di carota?» dice Rosa.

Ovviamente loro conoscono Thomas, ogni volta che le chiamavano c'erano anche lui e lo stesso vale per Hayden e MaryKate.

«Italiane! Guardate sto mangiando il vostro cibo!» urla mentre mostra il suo pezzo di pizza.

Loro ridacchiando ed io lo caccio via da camera mia.

«Ma perché è gay?! Non possiamo convertirlo? Così è solo carne sprecata!» afferma Greta.

«Ma vogliamo parlare di Jack? È così bello e lei non gli dà una possibilità!»

Sbuffo.
Chiudo il libro ed il quaderno e poi mi avvicino meglio al computer.

«Ora sono io che vi scomunico» dico «Ciao!»

Attacco la video chiamata per poi chiudere il computer.
Mi sdraio sul letto e guardo il soffitto.
Perché devono sempre tirare in ballo Jack?
È già tanto se non hanno parlato di Shawn.

Sento il telefono vibrare così lo prendo e guardo i messaggi.
Sono due messaggi sul gruppo in cui siamo io, Rosa e Greta.

«Vogliamo parlare di Nash? Occhi bellissimi che ti fanno innamorare e non l'ha ancora visto in circolazione?» leggo il messaggio di Rosa e mi fa suscitare anche una risata. Ora passo al messaggio di Greta «Per non parlare del figo a cui va dietro da anni, ma quando lui vuole parlare, lei scappa!»

Sbuffo e blocco il telefono.
Ma perché mi devono sempre far arrabbiare?
Sanno che parlare di certi argomenti non mi piace e loro ne discutono, davanti a me.

Mi alzo dal letto e decido di mettermi qualcosa di carino, dato che non posso andare fuori casa con il pigiama.
Indosso un top, un paio di jeans strappati e delle scarpe nere.

Il telefono vibra nuovamente, corro per afferrarlo, ma questa volta non sono le mie amiche, ma bensì un numero a me sconosciuto.

«Davvero sei ancora innamorata di Mendes?
Ps Jack mi sta dicendo tutto. Baci JJ» leggo.

Sospiro e digito un purtroppo si per poi inviarlo.
Prendo uno zainetto e ci metto dentro tutto lo stretto necessario.

Mi reco verso la porta d'ingresso, prendo le chiavi ed esco di casa.
Guardo verso la casa di Jack e noto che è fuori che sta fumando.

«Ti fa male quella roba Jack!» urlo mentre mi avvio verso la staccionata.

Anche quando andavamo al liceo ha sempre avuto il vizio di fumare quando c'era qualcosa che non andava.

Why 2 || S.MDove le storie prendono vita. Scoprilo ora