Why 2 || S.M

14

Sono davanti lo specchio del bagno di casa mia e cerco un modo di nascondere la frangia, non mi piace per niente.

Nessuno dei miei amici mi ha ancora vista, appena sono arrivata ho corso fino al bagno per trovare una soluzione per toglierla, ma niente, ci devo convivere.

Se la sposto da una parte non va bene, ritorna come prima.
Oppure se la sposto indietro non ci sto per niente bene!

Bussano alla porta, così pensando che qualcuno ha bisogno più importante dei miei mie apro la porta, sperando che non sia Shawn.

«È pronta la cena e...» non riesce a finire la frase «Stai proprio bene così!»

Divento subito rossa e gli sorrido.

«Grazie ora scendo, appena ho trovato un modo per toglierla»

Lui scuote la testa e mi prende le mani per farmi uscire.

«Tu stai benissimo»

Shawn mi sorride e mi accarezza la guancia.
Subito un brivido percorre lungo la mia schiena e non è certamente per il freddo.

«Grazie, ora andiamo» dico allontanandomi da lui e correndo verso il piano inferiore.

Guardo l'orologio e sono le undici, mi hanno aspettato per cenare e sono stati così carini.
Oggi ho trascorso tutto il giorno con le ragazze e non avendo visto l'ora ci siamo prolungate per le lunghe.
Sono al tavolo con gli occhi mezzi chiusi e Cameron sta persino dormendo.

«Non dovevate aspettarmi, state morendo di sonno» affermo.

«Sta zitta e vieni a mangiare, nuovo look?» esclama Jack ed io annuisco «Ho cucinato io, quindi ti deve piacere per forza»

Ridacchio mi metto a sedere e mentre muovo la sedia sveglio Cameron che non fa altro che mandarmi accidenti.

Shawn, finalmente, scende e si siede capotavola.
Perché è sceso solo ora?

Jack ha cucinato la pasta al pomodoro ed è eccellente.
I miei amici la finiscono subito per poi recarsi nelle loro camere per dormire, mentre io finisco di mangiare.

Shawn mi sta aspettando, dato che non vede l'ora che gli mostri il ponte vecchio.
Finito di cenare prendo i piatti di tutti ed inizio a sparecchiare e Shawn mi dà una mano.

«Tra quanto andiamo via, non vedo l'ora!» urla come un bimbo di quattro anni.

Ridacchio sistemando le cose e poi mi giro a guardarlo.
Ha un sorriso bellissimo sul volto e alcuni ciuffi di capelli ricadono sulla sua fronte.
Rimarrei ore ad osservarlo, soprattutto quando ha quel tenero sorriso sul volto.

Guardo l'orologio «Manca solamente un quarto d'ora a mezzanotte»

Sbuffa «A mezzanotte però andiamo!»

Ridacchio e lui se ne va verso il divano.
Sistemo il casino che ha combinato Jack preparando quella maledetta pasta.
Finisco e vado a sedermi anche io sul divano.

Sinceramente ho un po' di sonno, ma ho promesso a Shawn di fargli vedere il ponte vecchio.
Lui sta guardando un cartone animato in italiano e sicuramente non sta capendo niente.

«Ma capisci qualcosa?» domando guardandolo.

Lui sorride e poi si gira verso di me «Sinceramente? Non sto capendo niente! Ma non c'è niente in tv»