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Scusate per eventuali errori.

La maledettissima sveglia suona, sono ritornata a casa soltanto da qualche ora , ma ho promesso ai ragazzi che avrei fatto colazione con loro.
Non riesco neanche ad alzarmi dal letto da quanto ho sonno.

Mi giro dall'altra parte del letto e sono vicinissima a Shawn.
Il mio naso tocca il suo.
Non riesco a resistergli, così gli do un bacio a stampo prima di alzarmi dal letto.

Fino a qualche ora fa eravamo in quella via a baciarci e dire che mi era mancato è veramente poco.
Una volta giunti a casa, non ho fatto in tempo ad andare in bagno che me lo sono ritrovato steso sul letto che dorme.

Mi lego i capelli e mi reco in camera di Jack, almeno gli faccio vedere che sono viva, ma ho un bisogno estremo di tornare di nuovo a dormire.

Bussa alla sua porta, niente.
Continuo fino a quando non mi apre il moro con la faccia assonnata.

«Miracolo! Sei sveglia!»

Ridacchio per la sua affermazione.
Sono sveglia più per poco, sono già in astinenza del letto.

Sgrana gli occhi «Ma cosa sono questi? Succhiotti?» me li indica ed inizia a contarli «Sono tre e anche di dimensioni abbastanza grandi! Dimmi che ti ha morso un vampiro»

Sbuffo «Cretino! Ti spiego dopo, ma ora ritorno a dormire»

Lui sbuffa ed annuisce.
Lo abbraccio, riesce a capirmi sempre.

«Giuro che domani faremo colazione insieme!» affermo per poi andarmene.

«Sappi che se mi dovessi annoiare ti vengo a svegliare!»

Ridacchio entrando in camera «Ed io chiudo la porta!»

Disserro la porta per poi chiuderla veramente a chiave, con lui non si sa mai.
Vado verso il letto e subito mi blocco appena vedo Shawn sveglio mentre guarda il suo cellulare.

Si mette seduto e mi guarda «Scusa se ieri me ne sono andato» gli sorrido e lui corruga la fronte «Cosa sono quelle  cose che hai sul collo? Succhiotti?»

Sgrano gli occhi e subito mi tappo il collo.
E ora come glielo dico?

«Succhiotti? Quali succhiotti?»

Lui ridacchia e si avvicina a me.
Ogni volta che fa dei passi in avanti, io li faccio indietro fino a non sbattere la testa al muro.

«Dimmi la verità, così levi la strana tensione fra di noi»

Lo guardo e subito ricordo la frase che mi disse appena mi fece il primo succhiotto.

«Dio, ma allora ti ricordi, ma non eri ubriaco?»

Lui mi sorride «Ero solamente allegro, mi ricordo ogni cosa che ho fatto»

Subito divento rossa dalla vergogna, ed io che speravo si scordasse tutto.
Baciarsi in una via dopo quattro anni e con la sua ex nei paraggi non è stato il massimo.

Da una parte sono contenta che ricordi, almeno non devo raccontare niente.
Spero che non si sia pentito delle cose che ha fatto.

«Questa è stata prima cosa» afferma e mi prende le gambe e io le cingo attorno ai suoi fianchi «Poi è successo questo»

Mi bacia lasciandomi di stucco.
Non mi aspettavo lo facesse nuovamente e poi nell'arco di poche ore.
Mi sento nelle montagne russe.

Qualcuno bussa, ma nessuno dei due osa staccarsi.
Prova ad aprire la porta, ma dato che l'ho chiusa non ci riesce.

Why 2 || S.MDove le storie prendono vita. Scoprilo ora