I need you - Valerio Mazzei

13.

Arrivo all'ospedale più vicino e senza dare retta alle sirene della polizia che si stanno avvicinando sempre più esco velocemente dalla macchina, apro lo sportello posteriore e il più velocemente possibile e facendo attenzione prendo Shanley in braccio e corro verso le porte di ingresso dell' ospedale, le spalanco e cerco disperatamente di attirare l'attenzione di qualche medico competente

Io: Vi prego aiutatemi è gravemente ferita e ha perso molto sangue, aiutatemi dannazione

dopo poco accorrono due medici e un infermiera che vedendo Shanley tra le mie braccia ridotta in quelle condizioni subito portano una barella e senza dire nulla la trasportano velocemente in quella che intuisco essere una sala operatoria.

Dottore: mi scusi, salve sono il dottor Santiago vorrei farle un paio di domande per quanto riguarda la ragazza che ha appena attraversato le porte della sala operatoria in gravi condizioni

dice con tono sospettoso forse perchè crede che sia stato io a fare quello a Shanley

Io: sì certamente

dico ignorando totalmente le sue assurde supposizioni

Dttr. S.: "bene vorrei sapere nome e cognome della paziente, cosa le è accaduto, nome e cognome suo ed eventuale grado di parentela vostro"

dice non curante quasi disinteressato dandomi i nervi , se proprio gli secca tanto che se ne vada e faccia venire qualcuno più professionale di lui. Mi impongo mentalmente di stare calmo per Shanley

Io:"lei è Shanley Esposito, ha 15 anni ed è mia sorella minore, io sono Edoardo Esposito o più semplicemente Sespo ed è successo che è andata in un vecchio casale da sola ed per sbaglio caduta sui rottami di una vecchia auto, quando l'ho trovata era coperta di sangue coricata scomodamente su un vecchio e arrugginito rottame, aveva dei frammenti di vetro che le infilzano la schiena e una sottile ma tagliente asta di ferro che le trapassa un fianco"

dissi dando ogni tanto un occhiata alla porta poi d' un tratto si sentono le porte spalancare e