23.

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Scendiamo dalla macchina ed entriamo in ospedale. Vediamo un dottore venirci incontro:
Io: Salve, ci scusi dottore conosce una certa Shanley Esposito?
Dott. Santiago: Oh sì certo! Sono io che l'ho chiamata prima, venite, vi devo parlare *ci fa cenno di seguirlo*
Ci porta fino a fuori la stanza di Shan.
Io: mi dica!! *inizio a tremare pensando al peggio*.
Dott. Santiago: La sua ragazza si è svegliata, ma come si è svegliata il suo cuore si è arrestato.
A quella notizia non riesco più a trattenermi che spingo tutti quanti ed entro nella stanza dove giace la mia ragazza. Sento i ragazzi seguirmi ed allo stesso tempo sento una vocina dolce chiamarmi.
Io: Shan? *mi giro incredulo, mentre Shan mi sorride debolmente*
Corro vicino a lei e le prendo dolcemente la mano iniziando a piangere.
Ad un certo punto, la sento leggermente russare, segno che si è riaddormentata e sento i dottori blaterare qualcosa. Mi avvicino alla porta delicatamente per sentire cosa dicono i medici.
Dott. Santiago: La ragazza va operata immediatamente!
X: Sei sicuro Mauro? Secondo me è troppo rischioso!
Dott. Santiago: mi dispiace! Deve essere operata subito, non c'è altro modo per far sì che sopravviva.
Y: Va bene! Allora andiamo a preparare la sala operatoria con tutto il necessario.
Dott. Santiago: Bene!
Subito dopo che mi scollo dalla porta, entra il dottore e ci dice di uscire tutti e tre.
Facciamo come ci dice ed aspettiamo in sala d'attesa.
Nel frattempo telefono Ros e Marta e raccontando loro l'accaduto le dico di venire qui.
Tre quarti d'ora dopo arrivano tutte e due e mi abbracciano dicendomi che andrà tutto bene, ma purtroppo Shan era già entrata in sala operatoria. Non ci resta altro che sperare.

Dal punto di vista della scrittrice

L'intervento dura un'ora ed in quell'ora tutti si interrogano su dove fosse finito Sespo.

I need you - Valerio MazzeiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora