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Dal punto di vista Sespo

Mi sveglio con un mal di testa assurdo e non ricordo nulla, spaesato comincio a guardarmi intorno e all'improvviso come se qualcuno mi avesse dato un colpo in testa, mi torna tutto in mente come una sorta di pellicola di un film drammatico, con i personaggi secondari ignari di tutto ciò che sta succedendo ma con quello principale completamente incredulo e talmente distrutto da non riuscire a capirlo. Spaesato ma cosciente mi rialzo e comincio a camminare come un festaiolo dopo aver alzato troppo la mano con i drink, sbattendo a tutte le cose possibili e immaginabili, finché non raggiungo un infermiera che mi ferma
Infermiera: Signore ma si sente bene? Ha messo a soqquadro l'intero corridoio dell'ospedale.
Disse l'infermiera allarmata e pronta a chiamare chissà quale aiuto, forse la sicurezza per sbattermi fuori o uno psichiatra per farmi ricoverare nella prima struttura disponibile
Sespo: sì, sto uno schifo grazie per avermelo ricordato!
Rispondo sgarbato staccandomi dalla sua presa e dirigendomi nella camera di mia sorella o almeno è quello che avrei voluto fare quando, all'improvviso, vengo fermato da degli uomini e portato via di forza in non so quale luogo, uno di loro mi butta letteralmente in malo modo in un auto, sbatto la testa e perdo i sensi.

I need you - Valerio MazzeiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora