Capitolo 12: Un Nuovo Androide A Jericho

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15 FEBBRAIO 2048, ORE 10:30
Erano passati cinque giorni da quando Tiffany se ne andò da casa di Hank.
Ad ogni singolo rumore della casa, Connor aveva sempre la pistola con sè e la estraeva per sicurezza.
Avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di proteggere il suo padrone, anche a costo della sua distruzione.
Alle 10:30 del mattino, mentre Hank stava bevendo il caffè, bussarono alla porta di casa.
Connor andò verso la porta, guardò attraverso lo spioncino e vide un poliziotto.
"Hank, c'è un collega in divisa..ma stammi dietro." disse L'RK800.
"Chi sei? Domandò al l'Androide.
" Mi chiamo Jordan." disse rispondendo dal altro lato della porta principale.
"Cosa vuoi?"
"Devo trovare Connor.. Mi manda un certo Markus".
"Markus?..il leader di devianti?"
"Si, lui." gli rispose Jordan.
Connor si girò verso Hank e l'uomo, capendo cosa voleva fare il suo amico, annuì.
L'RK800 aprì la porta ed Jordan entrò.
"Mani in alto e ben in vista, se hai una pistola gettala a terra." gli ordinò Connor,con la pistola puntata verso Jordan.
Lui fece ciò che l'altro androide gli aveva detto di fare.
"Sei tu Connor?" domandò Jordan.
"Qui le domande le faccio io.. comunque si, sono Connor." disse freddamente L'RK800.
"Come sapevi di questa casa?"
"Ero al dipartimento e il tenente Reed stava parlando con una donna dai capelli rossi.
Hanno parlato di Hank Anderson, nome che già avevo sentito molte volte e sapevo anche che Connor aveva aiutato il tenente nelle indagini sui devianti, così ascoltai la loro conversazione e venne fuori il suo indirizzo di casa e appena lo seppi, venni qui."
"Cosa c'entra Markus? " domandò Connor.
"C'entra perché sapevo che tu eri l'androide di Anderson, ma non mai visto una tua foto o immagine.
Venendo qui forse ti avrei trovato." gli spiegò Jordan.
" A Markus gli serve il mio aiuto,quindi." ricapitolò L'RK800.
"La tua gente ti chiama" disse Hank, dopo aver ascoltato Jordan.
"Sei sicuro che posso andare? Tiffany è dalla parte di Kamsky..eh.."
"Sono sempre riuscito a difendermi da solo, ragazzo mio.
È vero ti ho chiesto di non sparire mai più ma ora la situazione è molto calda ed è meglio che tu vada con la tua gente.
La vostra libertà DEVE essere una vera libertà." disse Hank.
"Hai la posizione di Jericho?" disse Connor verso Jordan.
L'androide annuì.
"Dammela e rimani qui" e gli diede il suo braccio.
Jordan gli diede il suo è gli passò la posizione di Jericho.
"Non ti muovere da questa casa e sta sempre attento a quest'uomo" gli ordinò l'RK800 a Jordan.
"Hank.. Io vado" disse tristemente, rivolto a suo padrone.
"Pensa alla tua gente.. Io voglio che tu sia libero."
Connor stava per andarsene.. ma abbracciò Hank.
"Ritornerò Hank.. Ti voglio bene" disse Connor, stringendo l'uomo.
"Anch'io " disse Hank.
E l'RK800 lasciò Michigan Drive.
Connor arrivo a Jericho ed entrò dentro il palazzone.
North fu la prima androide a vederlo entrare ed andò ad avvisare il suo amato.
Markus era sulla terrazza a pensare.
"Markus, Markus.." disse North.
"Jordan è riuscito a trovare Connor".
"Davvero? " disse Markus.
"Si ,vieni" North gli prese la mano e scesero dalla terrazza.
"Connor!" lo chiamo Markus.
"Markus!"rispose l'RK800.
"vedo che Jordan è riuscito a trovarti..ci darai una mano a sconfiggere la Cyberlife?"
Connor annuì.
"Perfetto" pensò Markus.

La Maledizione di Connor [DETROIT BECOME HUMAN ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora