La Maledizione di Connor [DETROIT BECOME HUMAN ]

Capitolo 26: Tracce Blu

ORE 01:20.
In uno stanzone poco illuminato,al piano -40, Connor e Nives si risvegliarono dalla scossa elettrica.
I due androidi erano rinchiusi in due prigioni ampie ed erano entrambe fatte di plexiglass rinforzato e l'interno era vuoto.
Esse erano in un blocco unico,separato da una barriera trasparente sonorizzata.
"Connor,stai bene?" le domando' Nives, che aveva le mani appoggiate sulla barriera della sua gattabuia.
Connor si rialzo' e scosse la testa. L'RK800 s'accorse che sia lui,che Nives erano liberi dalla rete elettrica, ma erano ancora rinchiusi dentro la Cyberlife Tower. "Io sto bene,ma dove siamo?"
"Credo al piano più buio della Cyberlife " ammise tristemente Nives.
"Ci spegneremo qua dentro, Markus non ci troverà mai e quella megera di Tiffany ci distruggerà tutti." Continuò la RL900,spaventata e arrabbiata. Lei girava avanti e indietro per la prigione ed il suo led diventava giallo e rosso ad intermittenza.
"Calmati Nives, andrà tutto bene." gli disse Connor, cercando di farla stare tranquilla.
"Fosse facile,Connor!! ...fosse facile!!".
In quel momento Nives diede le spalle a Connor. Si sedette a terra,con la schiena appoggiata al muro della barriera che univa il blocco.
Con le lacrime artificiali agli occhi, intonò un canto.
Hold on.. Just a little while longer
Hold on..just a little while longer..
Hold on.. Just a little while longer..
Everything will be alright
Everything will be alright..

Stava per cantare la seconda strofa..ma Connor le fece una sorpresa..si unì al suo canto e iniziò la strofa.
Fight on just a little while longer...
Fight on just a little while longer..
Fight on just a little while longer..
Everything will be alright..
Everything will be alright..

Nives si alzò da terra, mise le sue mani alla barriera trasparente e Connor fece lo stesso e cantarono insieme..

We Will sing on just a little while longer...
Sing on just a little while longer..
Sing on just a little while longer..
Everything will be alright..
Everything will be alright..
Everything will be...
È Nives cantò la strofa finale
Alright.
Ci fu un attimo di silenzio e Nives guardò timidamente Connor e L'RK800 le sorrise.
"Grazie, Connor.. Ne sentivo il bisogno.. " le disse Nives, con dolcezza.
"Però mi ribolle il sangue per il fatto di non averla sconfitta." continuò con un filo di rabbia.
"Rabbia.. sangue..distruzione.." Connor pensò a quelle parole e cercò un modo per uscire da quella prigione e tornare da Tiffany e sconfiggerla, una volta per tutte.
In quel momento delle luci accecanti si accesero e si intravidero due androidi.
Uno dei due era Josh.
" Chi dobbiamo prendere per primo?" domando l'androide in maniera fredda.
"RK800...e tra un ora prenderemo anche l'altra." disse Josh.
Connor in quel istante si alzò la manica della giacca e della camicia e in contemporanea si aprì il braccio sinistro e con la sua moneta da un quarto di dollaro, si tagliò la vena del braccio e fuoriuscì del Thirium.
"Segui il mio sangue." gli disse telepaticamente Connor a Nives.
"Connor.. ma che.." le disse Nives, incredula del suo gesto.
La prigione di Connor fu aperta e l'androide abbassò la manica della giacca.
Le due guardie lo presero con la forza e lo fecero trascinare fuori dalla sua cella. Intanto il sangue colava dal suo braccio e Il sistema di diagnosi di Connor rivelava un "danneggiamento al braccio sinistro.", ma al RK800 non importava, avrebbe perso entrambi gli arti, pur di essere libero.
Dopo averlo allontanato da Nives, Josh diede a Connor una altra scossa con un teaser per stordire l'androide.

ORE 01:30, PIANO 45.
Connor si risvegliò dopo 5 minuti e si trovò con i polsi e le caviglie bloccate a delle catene ad una parete che era attaccato al muro della stanza. La stanza non aveva le finestre.
Tiffany era dietro un tavolo.
Sul tavolo c'erano un portatile con accanto un cubo wireless che proiettava un ologramma e la teca con il pacemaker.
"Ben svegliato Connor" disse Tiffany con malizia.
Connor rimase in silenzio e la guardò in cagnesco.
Tiffany rise sotto i baffi e poi parlò "Grazie mio caro Connor."
"Sai perché sei legato?" le domandò la Cyborg.
Connor stette in silenzio.
"Bhe.. ora te lo dirò." continuò Tiffany, come se L'RK800 le avesse risposto.
"Però ..prima devi sapere una cosa..
Mentre eri svenuto,ho caricato la tua memoria su questa chiavetta.." è mostrò la pen drive.
"Ora, io e te, rivivremo alcune tue avventure del 2038, ti va?"
Tiffany mise la chiavetta al computer, digitò sulla tastiera dei codici e proiettò il video sul ologramma.
Gli occhi di Connor si dilatarono e vide dei frame dei suoi ricordi: si ricordò della piccola Emma Phillips che era stata presa in ostaggio dall' androide domestico, del primo incontro con Hank nel bar di jimmy e l'arresto e interrogatorio del androide di Carlos Ortiz.
Quando dovete inseguire Kara a Alice per arrestarle per poi passare al inseguimento di Rupert dopo aver visitato il nido.
Si ricordò anche della lotta avuta con la traci dai capelli blu del club privè Eden Club e del incontro con l' inventore degli androidi Kamsky e quando arrivò a Jericho per catturare Markus.
"Però i ricordi possono anche essere falsati o inesatti" disse Tiffany ad un Connor ancora in trance.
La cyborg spostò dei file sull' ologramma ed inviò un ricordo alla memoria del RK800.
Nella memoria del robot fu un rewind e si tornò al ricordo dell'ostaggio.
Sul tetto del palazzo dove abitava la piccola Emma c'era Daniel, il loro androide domestico che aveva preso la bambina in ostaggio.
Ma sotto il braccio del PL600 come ostaggio c'era un bambino.. ma non era Emma...era Cole!
"Cole! Il figlio di Hank.. ma era morto nel 2035..non poteva esserci nel 2038." disse Connor, dopo essersi risvegliato dallo stato di trance.
"Te lo detto che i ricordi si possono sbiadire.. " disse con cattiveria Tiffany.
"A proposito di Hank.. Il caro e povero Hank..che fine avrà fatto." atteggiandosi da drama queen.
"Non fare la gatta morta con me.. Io so che tu l'hai ucciso!!." gli urlò contro Connor.
Tiffany lo squadrò e gli fece una smorfia.
"Hai indagato e mi hai beccato..sei proprio un bravo poliziotto.
Sai anche ricostruire le scene del crimine
e la maggior parte delle volte indovini la dinamica.."
Fece una pausa e poi aggiunse "ho un regalo per te. "
Tiffany si avvicinò a Connor.
"Il tuo braccio è danneggiato..com'è possibile?"
Connor non le rispose.
"Okay.. non dirmelo.." e gli mise la sua mano robotica sul braccio destro dell' RK800.
Connor cercò di non farsi toccare, ma le catene strette ai polsi glielo impedirono.
Con quel tocco, Tiffany sondò la memoria del androide.
Connor andò in trance e si trovò,con la visione in prima persona, a casa di Hank.