FINALE A

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"Ci voglio comunque provare Nives."
"No..io non voglio questo..io voglio che tu sia libero dalla tua maledizione e che tu sia felice." disse con le lacrime agli occhi la RL900.
"Io sono già libero e felice..grazie a te." replicò lui, teneramente.
"Connor ascoltami se rimuoverai la sfera, io sarò danneggiata.
Per favore, lasciami spegnere."
"Danneggiata o meno..io voglio stare al tuo fianco..." disse testardo RK800.
Mancavano pochi secondi allo spegnimento.
Connor rimosse la pelle sua e quella di Nives.
"Cosa fai?" domandò spiazzata.
"Ti lascerò spegnere..ma anch'io lo farò con te."
"Cosa?.. Connor..No!!" implorò lei.
Ma Connor non le diede ascolto.
Si mise accanto a lei e tirò fuori la pistola di Nives.
"Come hai fatto a prendere la mia pistola?"
"Non ha importanza.. Ci vediamo in un altro posto." disse L'RK800, puntandosi la pistola sotto il mento.
00:10
"Connor..puoi ancora salvarti."
00:09
"Mi spiace, Nives"
00:08
"Ma.."
00:07
"Ho preso.."
00:06
"La mia decisione."
00:05
Connor si mise la pistola in fronte
00:04
"Connor non farlo.." insistette Nives.
00:03
00:02
00:01
0:00
Nives si spense e Connor si sparò in mezzo alla fronte.
"Secondo voi è finita?" disse una voce.
"Il tombino non si muove più..provo a salire e vedere com'è fuori."
Markus salì in superficie e vide attorno a sé la distruzione, ma il tempo era calmo, come una quiete dopo la tempesta.
Il leader dei devianti scese giù e tornò dagli altri. "è tutto calmo di sopra".
I devianti uscirono dal loro nascondiglio.
"Dove sono Connor e Nives?" si chiese Simon.
"Credo di avere la risposta!" disse North, indicando la massa di macerie.
"Forse non sono morti." ipotizzò la traci.
"C'è un solo modo per scoprirlo.. Dobbiamo cercare tra le macerie." le rispose Markus.
Gli androidi si misero a scavare , altri provarono ad urlare i nomi del RK800 e della RL900.
Passarono cinque minuti e la traci blu trovò I due corpi androidi.
Le loro dita si stavano per intrecciare, come se volessero morire insieme.
La traci era come immobile davanti a quella macabra scena e si mise una mano davanti alla bocca.
"Connor è morto?" chiese sottovoce Alice.
Kara annuì con la testa abbassata.
Markus portò via la traci da quella scena, dato che il led della WR400 stava per diventare rosso acceso.
In quel momento, sul ponte che collegava la Cyberlife al resto di Belle Isle, arrivarono gli agenti della FEMA.
"Tutto bene?" chiese un agente umano.
Kara annuì in risposta di tutti.
"Androidi?" domandò un altro umano.
Tutti fecero vedere la loro pelle rimossa della mano.
L'agente contò, Alice compresa, quanti androidi c'erano.
"Otto androidi" segnò su un tablet l'agente della FEMA.
"Con questi sono 108 androidi funzionanti In tutta Detroit."
"In tutta Detroit?!" disse stupito RK200.
"Si, in tutta quanta la città..ora bisogna evacuare la zona." spiegò l'agente.
"Perché?"
"La Cyberlife verrà distrutta in maniera definitiva."
"È gli altri androidi?"
"Molti sono andati distrutti durante L'uragano o dispersi.. Ora dobbiamo evacuare immediatamente.." insistette l'umano.
Gli androidi lasciarono la zona, che era diventata un macabro cimitero.

5 mesi dopo.
La Cyberlife tower fu rasa completamente al suolo e dichiarò fallimento.
Ora tutti gli androidi erano, per legge, considerati una nuova forma di vita a tutti gli effetti.
I negozi dell' azienda vennero chiusi e al loro posto vennero aperte altre aziende commerciali, gestite da umani e androidi.
La nuova sede di Jericho era un parco abbandonato e gli androidi lo misero a posto e c'era una novità: anche gli umani potevano accedervi, per partecipare alle attività con gli altri androidi.
Kara, Luther e Alice tornarono in Canada, dopo che avevano dato una mano per ricostruire la loro "città natale".
In Hart plaza, gli umani misero un grande obelisco, sul quale c'erano incisi i nomi dei caduti e dei androidi distrutti,inclusi quelli di Connor e Nives.
5 Luglio 2048, ORE 13:00.
Cimitero di Detroit.
Markus andò al camposanto per cambiare i fiori a Carl.
Aveva tra le mani una composizione floreale.
Mentre stava per andare dal suo ex padrone, vide che si era aggiunta una lapide.
Dopo aver posato i fiori da Carl, andò a vedere chi era il defunto e lesse il nome di
HANK ANDERSON
1985-2048.
Accanto c'era anche una tomba bianca di COLE ANDERSON
2029-2035.
"Mister Anderson, io non l'ho mai conosciuta." disse Markus.
"Ma conoscevo Connor.
Purtroppo è stato distrutto durante la Grande Notte." fece una pausa.
"Lei è stato fortunato ad aver avuto Connor come androide e conoscendolo, credo che farebbe il mio stesso gesto." e posò un fiore sulla tomba del tenente.
Una gaillardia.
Dopo averlo fatto, si alzò, andò da Carl, cambiò i fiori e lasciò il campo santo.
THE END

La Maledizione di Connor [DETROIT BECOME HUMAN ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora