OPPOSTI

Mi sveglio,faccio colazione,vado in bagno,mi vesto...solita routine mattutina

-Ire vieni?- mi urla Stef da sotto

-Arrivo!- Gli urlo

Scendo saliamo in macchina e partiamo...arrivati ci guardiamo attorno e vediamo il gruppo parlare davanti l entrata; ci avviciniamo..

-Ciao!- diciamo sorridendo

-Ehi bro!- dice Greg riferito a Stef

Fanno il loro saluto da maschi...sapete qual è ...prendere la mano pugno e mezzo abbraccio...a quanto pare per loro è figo

-ciao acida- Damon! -.-

-ciao Damon- rispondo sbuffando

-ancora arrabbiata?- mi chiede ancora, per via del patto

-no non mi interessa tanto è una cosa vostra io che c'entro giusto?- dico con ovvietà

-si ...c..certo...giusto- mi risponde titubante

...silenzio imbarazzante...

-ok allora!- detto questo gli sorrido e raggiungo Carol

Dopo esser state un po li a parlare suona la campanella e andiamo in classe ad ascoltare...e ascoltare...e scrivere...e ascoltare finche finalmente arriva l intervallo!

Ci incontriamo nel corridoio con gli altri e passiamo l intervallo a ridere e scherzare

Poi mentre Greg fa un altra delle sue battute ricevo un messaggio...

Da: Numero sconosciuto

A: irene

buon giorno :)

non ci credo...ancora questo tizio...ma chi è?

A: Numero sconosciuto

Da: irene

buon giorno...mi dici chi sei?

Da: Numero sconosciuto

A: irene

mi spiace non credo lo farò...almeno per ora...

che palle!!

A: Numero sconosciuto

Da: irene

Non mi piace attendere...dovrò scoprirlo da sola

Da: Numero sconosciuto

A: irene

ahahah si so' che sei una ragazza impaziente

A: Numero sconosciuto

Da: irene

quindi mi conosci?!

...aspetto una risposta finche non suona la campanella che segna la fine dell intervallo...e anche sta volta il misterioso sconosciuto non ha risposto..

io e Carol salutiamo tutti gli altri e poi torniamo in classe..

passa mezz ora ...non ne posso piu di stare qua dentro

-prof posso andare in bagno?- chiedo pregandolo

-...va bene vada- dice sbuffando

mi alzo ed esco...arrivo in bagno mi sciacquo un po la faccia per vedere se mi risveglio e poi mi siedo nel ripiano vicino al lavandino...

chissa chi è quello che mi scrive...

mi conosce...quindi sarà della scuola

sto pensando quando l aprirsi della porta mi interrompe...non sto neanche a guardare chi entra...sarà una ragazza in fuga dalle lezioni come me...

-...ire- cosa? come fa ed essere qui!

-Damon?- gli chiedo sorpresa

-Cosa ci fai qui?- sono perplessa ...

-ti stavo cercando...vorrei parlarti di quello che è accaduto a casa mia...- si appoggia alla porta del bagno davanti a me con le braccia incrociate...quanto cazzo è bello?

-ehmm...beh...non ce niente da dire è stato uno sbaglio...io e te ci odiamo...come sempre- gli rispondo cercando di tenere una voce sicura..ma non credo di esser riuscita nel mio intento

-quindi per te non ha significato niente?- mi chiede avvicinandosi

-esatto...anche per te vero?- gli chiedo

si blocca poi mi risponde

-beh...s..si- poi ricomincia ad avvicinarsi

-bene...- rispondo con voce tremante...è troppo vicino...

si fa largo tra le mie gambe mi prende la vita e mi avvivina di piu a lui...il suo respiro soffia ad un centimetro dalle mie labbra..

giuro che se si avvivina di piu non potrò rispondere delle mie azioni!

-non significa niente se faccio cosi?!- mi stampa un bacio nella bocca per poi separarsi di nuovo..e raggiungere il collo...continuando a lasciare piccoli baci

-n..niente- rispondo con il respiro affannoso

stiamo a fissarci un po...poi non resisto piu...

mi fiondo sulle sue labbra

dio quanto mi era mancato!

mette la mano tra i miei capelli e mi spinge di piu,verso la sua bocca, mi morde, mi bacia ancora e ancora...le nostre lingue sempre piu incatenate/incastrate tra loro...che formano la solita danza che non smetterà mai di stufarmi ...

aggancio le gambe dietro il suo bacino spingendolo piu verso di me

poi si allontana...si stacca e mi guarda preoccupato

-scusa...scusa io n..non posso- cosa? che vuol dire che non puo?

-cosa?...oddio...-non sono mai stata piu in imbarazzo...non mi vuole...e io che mi sono fiondata sulle sue labbra...

lo spingo e scendo dal ripiano per poi uscire dal bagno...

prima di aprire la porta sento afferrarmi il braccio

-aspetta...ire...dove vai?...stai fraintendendo...-

-assi?...allora spiegati?- sono ancora piu confusa ho bisogno di una risposta

-i..io...non posso dirtelo- prima che risponda mi blocca

-ma questo non vuol dire che non ti voglia...dio ire...ti vorrei in questo momento- non ci capisco piu niente

-mi vuoi...ma non puoi? non capisco- sta zitto senza parlarmi...

allora mi giro ed esco ...stavolta non mi ferma...

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scusate per gli errori!