Capitolo 8

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LOUIS POV
Quando Harry mi disse che dovevo dormire sul divano mi venne un attimo di panico, non per quello, tanto ormai ci ero abituato, ma più che altro perché mi tornò in mente il fatto che avrei dovuto conoscere il suo branco. Loro si conoscevano da sempre e non pensavo che sarebbero riusciti ad accettarmi oppure magari mi avrebbero incolpato dicendo che avevo fatto perdere io il controllo a Harry. Avevo milioni di film mentali e Harry, da buon lupo, capii che mi stavo facendo troppi problemi perché mi alzo il viso e mi rassicurò che sarebbe andato tutto bene. In quell'istante sentii la porta aprirsi e due persone litigare sul fatto che non fossero andati al Mc (wtf?). Entrarono due ragazzi, uno biondo che non la smetteva di parlare e uno moro che stava per ucciderlo. Il biondo chiese subito felice (fin troppo) chi fossi io e anche l'altro ma, dal tono di voce del secondo e dalla radiografia che mi fece con gli occhi, capii che non gli andavo tanto a genio. Harry gli disse che voleva aspettare tutti prima di parlare di me e poi quel coglione, che a quanto pare si chiamava Zayn, ha iniziato a chiamarmi tappo ed è una cosa che mi da sui nervi (come tante altre cose) e allora mi incazzai e cercai di avvicinarmi per tirargli un pugno ma Harry mi bloccò dicendomi che lui è un tipo difficile. Altro che difficile è una testa di cazzo! Per fortuna a raffreddare la situazione ci pensò il biondo che si chiamava Niall. Mi chiese se avessi fame e io, ovviamente, risposi di si. Io ho sempre fame, soprattutto di mattina, quando NESSUNO mi aveva ancora offerto la colazione (si parlo di Harry :/ ). Andammo in cucina e io mi sedetti su quelle sedie in parte al bancone centrale che sono rialzate, tipiche sedie da pub.
<<Fanculo ste sedie! Non potevate non prendere quelle dei fottuti bar e comprare quelle normali?! Non pensate alle persone diversamente alte?>> dissi cercando di sedermi
<<Hahah scusa amico ma qua siamo tutti alti>> e io lo guardai in cagnesco <<cioè si ehm...waffle?>> mi disse Niall agitato porgendomi il piatto
<<Certo! Hey hey il pollo non sarà mica solo per te?>> gli dissi prendendo fin troppi pezzi di pollo fritti che aveva appena preparato
<<No no serviti pure ma non finirmeli che quello stronzo di Zayn non mi ha neanche fatto fare il Mc Drive>> disse il biondo mettendo il broncio
<<Si ecco parlando di quello, perché gli sto sul cazzo...a Zayn intendo. Non gli ho ancora fatto niente>> gli chiesi
<<Mhhh...no...>> disse masticando con la bocca aperta, disgustoso ma vabbè <<a lui stanno antipatici tutti. Non è un fatto personale credimi, mi ci sono voluti anni per riuscire a scalfiggere quella sua corazza che ha messo intorno a lui. È tipo il muro di Trump, devi cercare di entrare nelle sue grazie per passarlo>>
<<Sarà impossibile allora. Già faccio fatica a fare amicizia figuriamoci con lui>>
<<Si dovrai lottare se lo vuoi come amico ma credimi, una volta che gli stai simpatico, prima farà finta di non volerti bene ma se ti troverai in pericolo, morirebbe per te>> mi disse Niall puntandomi un aletta di pollo contro
<<Allora ci proverò, mi piacciono le sfide>>
<< Bravo così mi piaci>> mi disse e sentimmo la porta d'ingresso aprirsi <<ah devono essere arrivati gli altri! Vieni che ti presentiamo>> disse saltando giù dalla sedia
<<Cazzo sono stra agitato! Spero che mi accettino>> dissi sfregandomi le mani e guardando in basso
<<Ma sii!!! Ti ameranno tutti>> disse applaudendo come un bambino
<<Mi spieghi come fai a essere sempre così positivo e felice? C'è ti conosco da due minuti e non hai mai smesso di ridere>>
<<Lou!! La vita è una sola, non ho tempo di essere triste e poi cazzo...ho appena mangiato 30 alette di pollo!!>> mi disse mettendomi il braccio attorno alle spalle e scoppiammo a ridere insieme mentre ci avviammo in salotto. Harry fece sedere tutti su divano, mi presentò e spiegò il motivo per cui io ero lì. Quando Zayn iniziò ad accusarlo e a fare lo stronzo (strano) mi sentii una merda. Avevo creato io questo problema, non dovevo stare lì quella sera. Harry mi guardò , credo per rassicurarmi e ci riuscì, non so come. Ogni volta, il suo sguardo mi metteva tranquillità e un senso di protezione che non avevo mai provato...nemmeno con Josh che mi proteggeva da quando ero nato. Ed, Perrie e Niall invece erano più che felici che io fossi lì ed era incredibile e lo apprezzavo tanto. Erano tre persone fantastiche: Ed aveva i capelli arancioni, Perrie era alta, aveva un piercing al naso e aveva i capelli rosa mentre Niall...beh era semplicemente Niall. Tutti e tre molto comprensivi e pronti ad aiutare. Lì ringraziai tutti e gli dissi che avrei fatto qualsiasi cosa per imparare ed aiutarli perché era vero, non volevo essere un problema ma una persona in più che poteva dare una mano. Ed propose di fare un giorno per ciascuno insomma, era una specie di staffetta per insegnarmi qualcosa. Tutti acconsentirono, anche Zayn (ovviamente restio, ma lo fece). Niall naturalmente voleva insegnarmi e spiegarmi tutto per primo quindi mi disse di seguirlo. Io mi alzai e ringraziai tutti di nuovo soprattutto Harry, che presi in disparte per ringraziare meglio
<<Grazie veramente Harry, non pensavo che tu volessi aiutarmi. Quando mi sono risvegliato pensavo di trovarmi ancora nel retro di quel pub a chiedermi che cazzo mi era successo e non in una casa della madonna con delle persone fantastiche, tranne una, che vogliono fare di tutto per integrarmi nel branco>>
<<Come avrei potuto lasciarti lì, ti avevo rovinato la serata io. Spero che ti troverai bene con loro e abbi fiducia, anche Zayn c'è la farà prima o poi a essere tuo amico>>
<<In realtà mi sento già parte della famiglia, non so come e perché ma è una bella sensazione. Non ho mai avuto una famiglia vera e propria, solo mia mamma e Josh, quindi è bello sentirsi parte di qualcosa>> gli dissi sorridendogli. Lui mi sorrise a sua volta e ci fissammo negli occhi di nuovo per troppo tempo (ormai era un abitudine) perché Niall mi prese per un braccio e mi portò via.
<<Beh penso che tu conosca Doncaster quindi non ti farò fare un giro turistico>>
<<Haha no no, già visitato tutto anni fa. Non che ci voglia molto sono due mq di città>>
<<Se vuoi andiamo a fare la spesa da Tesco>> e mi guardò di traverso. Io lo guardai come per dire sei serio?
<<senti con me sarà solo mangiare e dormire quindi abituati>> e si avviò verso la porta
<<Vaaa bene. Così mi prendo qualcosa anche io>>
<<Perfetto. Bene io non ho una macchina c'è l'hanno solo Harry e Zayn quindi...si prende l'autobus>>
<<Nessun problema, basta che ti siedi vicino a me perché c'è gente strana sui bus>>
<<Ovvio>> e andammo verso la fermata. Prendemmo il primo autobus che passò e dopo 20 min arrivammo da Tesco. Entrammo e Niall si fiondò subito sul reparto pizze surgelate.
<<Woooo! Guarda qui! Cazzo ci sono milioni di scelte come faccio :0>> mi disse prendendo ogni confezione e guardando gli ingredienti
<<Senti...volevo chiederti, Harry mi ha detto che sei un omega. Cosa significa? C'è sempre se vuoi parlarne eh>>
<<Certo. Beh vedi io ero in un vecchio branco, erano tutti Beta perché gli omega sono difficili da trovare e quando un branco ne possiede uno lo tratta di merda. Sono sempre stato esonerato da tutto, mi picchiavano e mi tenevano solo perché più persone ci sono e poi forte è il branco. Proprio come i veri lupi io mangiavo per ultimo, se mangiavo, e abusavano di me...ma scusami Lou non voglio entrare in quell'argomento perché mi fa ancora male>>
<<Cazzo Niall!! Come hanno potuto farti tutto ciò? Sei il ragazzo più simpatico e dolce che abbia mai conosciuto. Spero che tu li abbia denunciati e non c'è problema non devi assolutamente parlarmene se non vuoi. Ma se, un giorno volessi, io sono qui per ascoltarti Ni>> gli dissi mettendogli una mano sulla spalla. Ero pronto a un suo pianto, come tutte le persone normali farebbero dopo aver ripercorso una brutta sezione della propria vita, e invece
<<Beh una scusa perché mangio tanto adesso c'è l'ho!! Hahaha>> mi disse alzando le spalle e sorridendomi
<<haha si infatti>> lo guardi con occhi compassionevoli, come faceva a essere felice dopo tutto quello che aveva passato? Era davvero forte
<<Comunque no non posso denunciarli perché fa parte dell'essere lupo. Se nasci omega è questo quello che ti aspetta...a meno che tu non abbia un Alfa come Hazz>>
<<Perché lui è diverso?Voglio dire, cazzo per fortuna ma perché proprio lui?>> gli chiesi mentre si dirigeva al reparto caramelle
<<Questo devi chiederlo a lui ma ti posso dire che ci ha aiutato. Alcuni di noi erano in fin di vita e lui ci ha salvato, pur non conoscendoci. Sopratutto a me, quando mi ha trovato ero appena scappato dal mio vecchio branco che mi stava inseguendo per diciamo uccidermi e lui mi ha trovato sotto un albero pieno di ferite e che non riuscivo a tenermi in piedi. Mi ha portato a casa sua e Liam mi ha medicato. I mesi successivi sono stati fantastici perché mi ha detto tutto ciò che dovevo sapere e non ero abituato ad essere trattato da umano>>
<<Immagino. Harry e Liam sono stati fantastici con me>>
<<Già anche Liam è il migliore. Ma adesso meglio che anche tu ti prenda qualcosa perché io ho già riempito il carrello>> mi disse indicandolo
<<Ok. Beh in questo momento continuo ad avere una fame della madonna. E di preciso ho voglia di carne...tanta carne>>
<<Beh abituati bello. Essere lupo significa anche fame insaziabile>> mi disse dirigendosi verso il banco carne e prendendo una bistecca più grande di lui <<vedi, io sono lo chef di casa. Preparo sempre io e, non per vantarmi, ma sono fantastico>> disse con faccia soddisfatta
<<Beh se cucini come hai fatto prima...altro che chef stellato>>
<<Ovvio. Comunque devo prendere solo le patatine fritte e io ho finito. Vuoi qualcos'altro Lou?>>
<<No no sono apposto. Mi basta quella bistecca di dinosauro che hai preso>> gli dissi ridendo e indicandogli il pezzo di carne
<<Bene. Wow sono già le 5 come è possibile?! Devo preparare tutto per la cena. Tu ti fermi da noi ovviamente>>
<<Ehm no. Non posso, devo andare a casa e poi domani dovrei anche andare a scuola, voi non andate?>> dissi mentre ci avviammo alla cassa
<<Io si. Credo di essere anche nella tua scuola ma non ti ho mai visto>>
<<Scusa quanti anni hai?>>
<<19>>
<<Ah e allora sei un anno più grande di me>>
<<Allora per questo non ti ho mai incontrato, non che faccia molto caso alle persone che ci sono a scuola comunque. Perrie va all'università, Zayn fa il meccanico, Ed è l'insegnante di storia anche se ogni tanto cerca di fingersi cantante, Liam fa il veterinario ma è un tutto fare e Harry lavora in polizia>>
<<In polizia? Wow>>
<<Si ama il suo lavoro ed è il migliore del reparto. È tipo la swat americana solo in Inghilterra, è una figata. Poi con il fatto che è un lupo e ha più forza e velocità gli viene tutto più semplice>>
<<Cazzo voglio farlo anche io. L'unica cosa pericolosa che faccio al lavoro è rovesciarmi un cappuccino bollente sulla mano>>
<<Beh potresti chiedergli di prenderti nella sua squadra>>
<<Sarebbe figo. Proverò>> e detto questo andammo alla fermata e mentre aspettavamo l'autobus, parlammo del più e del meno ridendo come idioti. Niall mi faceva sentire bene, sparava solo cagate ma era anche intelligente. Arrivammo a casa in 45 min siccome c'era un incidente. Quando entrammo vidi Zayn ancora intento a guardare Netflix su quella mega tv, Perrie si era addormentata abbracciata a lui, Ed in cucina a studiare qualcosa e Harry e Liam stavano discutendo di qualcosa seduti sul divano.
<<Heyyy guys!! Siamo a casa>> urlò Niall
<<Puoi fare meno casino idiota? Lo sanno tutti che siete arrivati e non ci interessava particolarmente>> disse ovviamente chi? Zayn, scontroso come sempre
<<Sisi stai zitto Zay. Io vado a preparare le cose per cena tu Lou? Mi aiuti?>>
<<No, io dovrei andare a casa>>
<<Lo credo anche io>> disse il moro
<<Vai a fanculo Zaynie>>
<<Non chiamarmi mai più in quel modo>> mi disse girandosi con occhi incazzati
<<O sennò?>>
<<Smettetela scemi. Ti accompagno io>> mi disse Harry alzandosi e prendendo le chiavi della macchina. Andammo in garage e vidi una Mustang nera, vetri neri, cerchi neri, tutto nero
<<Dove cazzo era questa sta mattina?! È una figata pazzesca!!>> dissi avvicinandomi e accarezzando la macchina
<<L'avevo prestata a Zayn dato che ha rotto la sua>> mi disse Harry sorridendo
<<Beh cosa aspetti a portarmi a casa? Voglio salire su sta bestia>>
<<Un attimo! Dammi tregua. Non pensavo ti piacessero le auto>>
<<Infatti non mi piacciono, solo questa>> gli sorrisi e lui fece lo stesso.
<<Dai, allora muoviti e sali idiota>> mi disse aprendo la macchina.

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