4:28- 7/08/2018
Jimin's Pov
Corro in un immenso prato fiorito, pieno di colori e profumi...
L'aria fresca mi accarezza il viso, il sole mi illumina la pelle chiara.
Ma all'improvviso una fastidiosa melodia invade i miei timpani facendomi svegliare.
«Oh e che cazzo!!» Impreco contro nessuno in particolare, se non contro il mio fastidioso telefono che non smette di squillare.
Prendo il dispositivo in mano e leggo sullo schermo. "Numero sconosciuto"
Dó un occhiata all'orologio appeso alla parete azzurra di fronte al mio letto. "4:36"
«Ma chi è che rompe a quest'ora!?» Decido di ignorare la chiamata pensando fosse solo uno stupido scherzo telefonico.
Ma questo non smette di suonare.
1..2..3 chiamate, al che, alla quarta, decido di rispondere.
«Ma sai che ore sono!?»
Urlo contro il telefono con la voce ancora un po' roca e assonnata, nonostante io non sappia chi ci sia dall'altra parte.
«Salve signor Park, mi scusi se l'ho svegliata ma è davvero urgente.» È una donna, voce calma o almeno prova a mantenerla tale perché sembra che stia per darmi la peggior notizia che possa esserci.
«Sono un agente della polizia e la chiamo per...» Sento un profondo sospiro da parte sua al che inizio a preoccuparmi.
«Per informarla della morte dei signori Park, nonché suoi genitori adottivi. Le mie più sentite condoglianze.» Dice tutto d'un fiato facendo fermare il mio cuore per qualche secondo.
Sento gli occhi pizzicarmi e mi accorgo che lacrime fredde e salate iniziano a rigarmi il viso.
Non posso crederci, gli unici che mi abbiano mai amato ora sono...
«Com'è successo?» Riesco finalmente a chiedere, quasi sussurrare, dopo che i singhiozzi diminuirono.
«Incidente d'auto. Mi dispiace molto.» No, non ci credo... non ci voglio credere.
«Mi dispiace comunicarglielo per telefono... ma dovrebbe preparare le sue cose ed entro una settimana dovremmo mandarla in un altra casa famiglia. Mi dispiace davvero tanto, spero che starà bene. Per qualunque cosa chiami pure questo numero.» Detto questo sento un vuoto dentro di me, un silenzio profondo, segno che ha riattaccato... o che il mio cuore ha smesso di battere.
Non chiudo occhio per il resto della notte e rimango sul letto avvolto dalle candide lenzuola bianche ormai impregnate dalle mie lacrime. Ripenso a tutto ciò che era successo e a come la mia vita si fosse distrutta dopo una semplice chiamata.
•••
*3 giorni dopo*
Sono rinchiuso in casa da 3 giorni, ormai il tempo sembra non passare più.
Il mio miglior amico, Taehyung, seppur a chilometri di distanza, siccome io vivo a Daegu e lui a Seoul, mi è stato vicino in tutti i modi possibili cercando di confortarmi.
Vorrei solo riabbracciarlo, è davvero un buon amico.
Decido finalmente di cenare, dopo aver passato gli ultimi 3 giorni a stomaco vuoto.
Mi dirigo al piano di sotto verso la cucina per preparare del ramen istantaneo, non avendo la forza di fare nulla di più complesso. Apro tutte le credenze di quella cucina, per disperazione controllo persino nel forno e nella lavastoviglie, ma niente, dei Noodles neanche l'ombra..
«Ma il mondo c'è l'ha con me!?» Urlo richiudendo, per l'ennesima volta, la credenza.
Al che decido di uscire per andare al mini market a cinque minuti da qui.
Risalgo le scale e mi dirigo nella mia stanza, apro l'armadio e decido di mettere dei semplici jeans neri e una felpa oversize del medesimo colore, nonostante sia agosto.
Appena metto piede fuori dall'appartamento un vento caldo mi sfiora il viso, al che accenno un leggero sorriso, ricordando di quando mia madre apriva il forno e lo stesso calore mi accarezzava le guance.
Al ricordo una lacrima scende veloce fino a cadere sul legno freddo del portico.
Metto il cappuccio e mi dirigo al mini market.
•••
Al mio ritorno noto che nella cassetta della posta c'è una lettera.
La prendo ed entro in casa portando con me anche le buste della spesa fatta poco fa.
Poggio le buste sul tavolo della cucina e mi dirigo in salotto. Mi siedo sul divano e prendo la lettera.
"Al signor Park Jimin da Jeon Yugyeom"
°°°
Spazio Autrice~
Scusate se è un po' noioso ma è un primo capitolo un po' di passaggio solo per farvi capire meglio la storia ma già dal prossimo capitolo si farà più interessante😊
E ve lo dico ora perché si ahahah
Anche se da qui sembra una storia triste sappiate già che il finale lo farò felice perché odio le storie che finiscono male😂💜
Detto questo Buona letturaa💜
_spazio autrice 5 anni dopo lol_
sto finalmente revisionando la storia, sta volta davvero, e mi sono accorta di non aver fatto un funerale per i genitori di Jimin.. ops 🧍♂️
STAI LEGGENDO
•This is Love?• Yoonmin
Fanfiction•Dove Jimin, ragazzo tranquillo e leggermente timido, è costretto ad abbandonare l'ennesima casa adottiva che lo ha ospitato, per poi trasferirsi in quella che si rivela essere la casa della sua famiglia biologica• •Cosa succederà quando Jimin si in...
