Capitolo 11

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Dopo aver svegliato Tae scendiamo al piano di sotto a fare colazione ma ciò che ci ritroviamo davanti è una scena che nessuno dei si aspettava.

Le labbra di Jungkook su quelle del mio Yoongi.

Non è possibile.

Sento gli occhi pizzicare e la vista offuscarsi, quindi corro via verso la mia stanza mentre sento la voce di Yoongi, che prova a chiamarmi.

Non lo ascolto e mi chiudo a chiave nella mia camera.

Prendo le cuffie e metto la musica al massimo per non sentire nessuno.

Passo la giornata e la notte seguente a piangere.

Come ha potuto farmi questo?

•••

*3 giorni dopo*

«Jimin ti prego, lasciami spiegare, non è come sembra. Io non provo nulla per Yoongi, se non amicizia e lo stesso vale per lui. È stato solo un incidente. Ti prego Jiminie.» Mi dice Kookie, attraverso la porta chiusa, della mia stanza.

Come posso credergli dopo che l'ho chiaramente visto con i miei occhi.


«Yoongi dice che gli manchi tantissimo, non è più lo stesso da quando non li parli.» Già, neanch'io sono più lo stesso dopo che vi siete baciati.

«Ti prego, puoi almeno dire a Tae che mi dispiace e che mi manca.» Sento dal suo tono che sta piangendo e mi dispiace terribilmente, ma anch'io ho pianto a causa sua.

Dovrei chiamare Tae.

Prendo il telefono e gli scrivo un messaggio.

-Io
Ehi Tae.. So che ci stai male.. è lo stesso per me.. quindi ti va di vederci, magari parliamo? Tipo tra un ora, al parco vicino casa mia?

-TaeTae💜
Certo Chim. Alle 16:00 davanti al parco💕

Dopo aver messo il telefono in carica, vado a farmi una doccia veloce, prima di uscire.

Appena esco noto che Kookie non è in casa.

Mi metto una felpa gialla larga, che mi arriva fino a metà coscia e dei jeans neri.

Esco di casa e vado verso il parco, Tae è già lì che mi aspetta.

Lo saluto con un abbraccio ed entriamo nel parco.

«Jungkook mi ha detto che gli manchi... tu come stai?» Gli chiedo tenendo la testa bassa mentre continuo a camminare senza una meta precisa.

«Lo so, non fa altro che chiamarmi. Ci sto male Chim... mi seno tradito. Non stavamo insieme, vero, ma... c'era comuqnue qualcosa tra noi. A te come va?» Chiede con tono triste.

«Male. Ho passato gli ultimi tre giorni chiuso in camera...» Inizio, per poi bloccarmi appena vedo davanti a me proprio i soggetti della nostra conversazione.

Jungkook e Yoongi, passeggiare insieme.

Mi avvicino a Yoongi e gli urlo contro.

«Cazzo e io che pensavo di perdonarti!» Gli grido contro, per poi tirarli uno schiaffo sulla guancia e correre via piangendo.

Ma dopo un po' Yoongi mi raggiunge e mi blocca il polso.

«Lasciami Yoongi.» Dico senza girarmi. Non voglio che mi veda piangere.

Ma è inutile, perché con un suo strattone sul mio polso, mi gira così che possa guardarmi negli occhi, ma tengo la testa bassa.

Mette due dita sotto il mio mento, facendomi alzare il viso fino a guardarlo negli occhi.

E solo allora noto che anche lui sta piangendo.

«Ti prego Jimin, lasciami spiegare.» Chiede lui guardandomi negli occhi.

«Non c'è nulla da spiegare. Anche se non stiamo insieme e quindi non ho motivo di essere geloso... mi sento comunque tradito.» Confesso guardandolo negli occhi rossi per via delle lacrime.

«Mi dispiace Jimin... ma non ci siamo baciati, davvero, e solo che... so che non mi crederai, ma è che Kookie è inciampato e così ci siamo scontrati ma poi ci siamo staccati subito e volevo spiegarti ma sei corso via. Jiminie non ti tradirei mai, sei troppo importante per me. Ti prego perdonami. Sto malissimo senza di te. Mi manchi Jiminie.» Dice lui mentre fredde lacrime salate scendono sul suo viso, leggermente arrossato per via dello schiaffo che ha ricevuto prima.

«Mi dispiace Yoongi. Scusami se non ti ho ascoltato e se sono scappato.. due volte. E soprattutto, scusa se ho colpito il tuo viso perfetto.» Porto una mano alla sua guancia, accarezzandola dolcemente e asciugandoli le lacrime.

Lui mette una mano tra i miei capelli e mi tira a se, unendo le nostre labbra in un bacio bisognoso.

Dopo pochi minuti ci stacchiamo dal bacio e mi arriva un messaggio.

Prendo il telefono dalla tasca della felpa e lo accendo.

«È Kookie. È andato con Tae a casa sua. Evidentemente hanno risolto anche loro.» Dico leggendo il messaggio di mio fratello, ridacchiando.

«Ti va di venire da me?» Chiede intrecciando le nostre mani mentre ci avviamo verso l'uscita del parco.

«Si, perché no.» Rispondo sorridendoli.

°°°

Arriviamo davanti un grattacielo ed entriamo, fino ad arrivare all'ultimo piano. Vive in un attico.

Entriamo nel suo appartamento ed è davvero bello e moderno.

D'un tratto non resisto più e spingo Yoongi al muro iniziando a baciarlo.

Mi è mancato terribilmente.

Lui ricambia il mio bacio bisognoso.

Poi ci stacchiamo per mancanza di ossigeno.

«Non resisto più.» Dico per poi iniziare a creare dei piccoli segni violacei, mordendo il suo collo, la sua pelle lattea.

Al che lui inizia a gemere leggermente sotto il mio tocco.

•This is Love?• YoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora