Daddy || Min Yoongi || (IN CORSO)

18. I tre moschettieri

||Namjoon pov.||

Due nomi.
Min Yoongi ed Eleanor Maddox.
Seppur per ragioni diverse, quei due erano diventati il mio tormento.

Il mio amico era un deficiente.
Lo avevano capito tutti ormai che sbavava dietro a Ryn, eppure continuava a perdere tempo.
Non capivo per quale motivo non si fossero ancora messi insieme.
Non era così difficile, prendevi il coraggio a due mani e le chiedevi di uscire.
Era più semplice di quanto uno potesse pensare.

O almeno avevo sempre pensato così...finché il mio cervello non era totalmente andato in poltiglia a causa di una ragazza; Eleanor.

Quel falso angelo ogni giorno mi tentava sempre di più.

E cavolo... quella mattina avevo rischiato di spiacciare la faccia sul parquet della palestra.
Il burrocacao era diventato il mio terrore.
Ogni volta che lo estraeva sapevo di dovermi fare il segno della croce perché ero maledettamente rovinato.

Quella ragazza era l'apoteosi del peccato ed io la desideravo così intensamente da far male.

Cercai di resistere più possibile durante l'allenamento e quando vidi Taehyung andare incontro alle ragazze, (che poi mi chiedevo come mai si fossero sedute a guardare i nostri allenamenti, sopratutto Ryn) raggiunsi rapidamente il mio amico.

Mai mi sarei lasciato scappare l'occasione di starle vicino anche solo per cinque minuti.

Con studiata lentezza e disinvoltura Eleanor si sfece la coda davanti a noi intrattenendo una conversazione riguardo un passaggio in auto per Ryn...non avevo capito molto bene a dire il vero.
Tutta la mia attenzione era assorbita dal movimento delle sue dita affusolate che reggevano saldamente i capelli in una coda stretta lasciando scoperto quel candido collo che Dio...avrei voluto marchiare così che tutti sapessero che era mia.

Il modo in cui parlava con tutta tranquillità assieme a Taehyung mi fece pensare che forse i due già si conoscessero.
Più tardi glielo avrei senz'altro domandato.

<<Dove devi andare?>> intervenni allora nella conversazione.

Ryn rimase vaga non volendo dare una spiegazione dettagliata e dentro di me sapevo già di dover lasciare ancora una volta l'auto al mio amico.
Ma dato che il signore non si dava una mossa a fare il primo passo, decisi come al solito di dargli una piccola spinta.

<<Può portarti Yoongi allora, io e Taehyung non guidiamo e in più abbiamo degli impegni questo pomeriggio>>

Non era esattamente così...il guidatore ufficiale del gruppo ero io, ma questo lei non lo sapeva e la cosa giocava senz'alcun dubbio a nostro vantaggio.

La cosa che mi stupì fu la proposta ridicola del mio amico di fare una partita di basket per ottenere le ripetizioni di matematica.
Non aveva proprio tatto nel corteggiare una ragazza, per la miseria aveva un braccio ingessato, che senso aveva farla palleggiare?

Finito il loro battibecco le due ragazze se andarono ed io seguii con lo sguardo Eleanor...il modo in cui ondeggiava i fianchi camminando con tutta tranquillità...mi voleva morto, ne ero certo.

<<Sei un idiota comunque >> rimproverai Yoongi.

Poi mi rivolsi a Taehyung:
<<Conosci già Eleanor?>>

<<Siamo in classe insieme>> disse tranquillamente.

Rimasi un momento interdetto.
Possibile che non avessi mai notato prima di quel momento una ragazza tanto bella?
Mi sembrava assurdo, di sicuro non era una che poteva passare inosservata.