Entrarono dentro casa e si fermarono all'ingresso, poi lei si rivolse dolcemente a suo figlio.
«Toby, perché non andiamo in camera tua così ti riposi, ok? Ti verrò a prendere quando sarà pronta la cena.» suggerì sua madre.
«No... "Ho sedishi anni e possho camminale da sholo...😒» ribatté Toby sarcastico, guardando suo padre prima di salire le scale, per poi entrare nella sua stanza e sbattere la porta con violenza.La sua stanza era piccola e spoglia. C'erano giusto un letto singolo, una finestra, un armadio e appesi al muro c'erano diverse fotografie della sua famiglia, di quando erano veramente una famiglia. Prima che suo padre diventasse alcolizzato. Toby ricordava ancora di quando stava litigando con sua madre e la prese per i capelli per scaraventarla contro il pavimento.
Lyra cercò di intervenire per farli smettere, ma lui la spinse così forte da farla andare a sbattere contro il bancone della cucina. Toby non poté mai perdonare quello che suo padre fece a sua madre e a sua sorella... Mai.
A Toby non importava quando suo padre lo picchiava, perché ad ogni modo non poteva provare dolore; ma quello che gli importava veramente era quando faceva intenzionalmente del male alle uniche due persone a cui teneva.
E quando lui stava aspettando in ospedale, dove sua sorella fece i suoi ultimi respiri prima di morire, l'unica persona che non c'era in quel momento, era suo padre.Toby rimase in piedi di fronte alla finestra e guardò fuori per strada. Giurò di aver visto qualcosa con la coda dell'occhio, ma subito si convinse che fosse colpa dell'effetto dei farmaci che gli avevano dato in ospedale. Quando arrivò l'ora di cena e sua madre lo chiamò, Toby scese le scale e si sedette esitante al tavolo davanti a suo padre, e tra sua madre e un'altra sedia che era rimasta vuota.
Si era comportato in modo tranquillo durante la cena, ma aveva rifiutato di mangiare. Fissava suo padre con uno sguardo perso. Sua madre si accorse che stava fissando suo padre mangiare e gli diede una leggera gomitata per distrarlo. Toby guardò prima sua madre e poi il piatto col cibo che non aveva toccato e che non aveva intenzione di consumare.
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Ticci Toby: Il sicario dello Slenderman
HorreurTicci Toby: un assassino schiavo dello Slenderman che, fin dalla nascita, non prova dolore nè sofferenza.