'Noi siamo speciali.'

Cap.19

Pensavo che Justin fosse un ragazzo che mi amasse.

Pensavo che fosse l'unico,ma mi sbagliavo.

Io e Liam rimanemmo svegli fino alle 06:50,era veramente dolce.

Era simpatico e anche carino.

Ho avuto circa 5 crisi di pianto,però mi rifugiavo tra le sue braccia.

Mi accompagnò a casa e lui andò nel loro posto segreto dove Liam parava il culo a Justin mentre scopava.

Andai velocemente in camera mia,non volevo andare a scuola quel giorno.

Non volevo vedere nessuno.

Presi il cellulare e scrissi un messaggio a Justin.

A:'Justin.'

*Ciao Justin.

Forse tu pensi che io sia stupida,una cretina che non si accorge di niente,che fa finta di niente.

Non VOGLIO farti un papiro perché non te lo meriti.

In poche parole,voglio dirti che tra noi è ufficialmente finita. Non parlarmi più,ti prego altrimenti è peggio.*

Mi infilai nel letto e la porta si spalancò.

Mia madre.

-Oh bene,sei sveglia.Devi andare a scuola.-

-Mamma,non mi sento bene.-

-Dicono tutti così.Che hai?.-

-Non lo so..Stanotte ho vomitato e ho avuto un po' di febbre.-

-Selena,ammettilo.Sono tua madre,ero la tua migliore amica da piccola.-si sedette sul letto.

-Mamma,ho 19 anni.-

-Non sei malata.-

-Mamma,è complicato.-abbassai lo sguardo e guardai il mio lenzuolo.

-È per quel Justin?.-

-Si.-incominciai a piangere.

-Che succede?.-

-Ero innamorata di lui.

Mi ha fatto credere che ricambiava i miei sentimenti.

Sono scappata con lui a New York e ho perso la verginità con lui.

La mattina dopo la notte d'amore con lui siamo andati in giro per la città,abbiamo incontrato Stephanie,la ragazza di cui era innamorato Justin prima di conoscermi e lo rivoleva indietro.

Poi abbiamo incontrato Sam,la mia ex migliore amica delle medie e abbiamo fatto una rissa perché ci provava con lui.

Stanotte ho fatto un incubo e volevo parlarne a Justin,e quando l'ho chiamato ha risposto un suo amico,Liam,gli ho chiesto dov'era Justin e ha detto che mi aveva memorizzato Puttana 2.

Ho voluto incontrare questo Liam e mi ha parlato delle cose che fa Justin,e ci siamo intese.

Ci siamo incontrati verso le 03:00 e siamo rimasti svegli fino a poco fa.

Mi piace quel ragazzo,in tutti i sensi.Ma non voglio innamorarmi mai più.-

Mia madre ascoltò il discorso senza interruzione,strano.

Mia madre era abbastanza comprensibile.

La amavo per questo.

-Tesoro,devi andare avanti.Dimenticalo perché è solo un cretino.

Ora chiama Hanna e andate al centro commerciale,divertitevi e non pensateci.-

Mi sorrise e mi catapultai su di lei,abbracciandola.

-Grazie.-

-Poi scendi a fare colazione,okay?.-

Annuì e uscì dalla mia camera.

Quando presi il mio cellulare per chiamare Hanna,vidi un messaggio da Justin.

Da:Justin.

*Dove ho sbagliato?Pensavo di essere stato perfetto in tutti i sensi.

Che errore ho fatto?.*

A:Justin.

*Tu sei l'errore.*

Inviai il messaggio e chiamai Hanna.

*Ti sei fatta sentire oh!.*

*Scusami,ahahah.Ti va di saltare scuola oggi?Devo raccontarti una cosa.*

*Stavo per suonare il campanello di casa tua per proporti la stessa cosa.  Anch'io devo parlarti.*

*Bene,ora vengo ad aprirti e facciamo colazione e poi andiamo a fare shopping.*

Attaccò la chiamata.

Amavo la mia migliore amica,perché per me è come una seconda sorella.

La amo davvero tanto.

Il campanello suonò.

-Mamma,vai tu?.-urlai dalla mia camera.

-Certo tesoro!.-

Presi la borsa e il mio pacco di sigarette. Si,avevo iniziato a fumare.

Uscì dalla mia camera e scesi velocemente le scale.

Ma ad entrare da quella porta non era Hanna,ma Justin.