Save me a spark

546 32 10
                                    

Face down in the dirt
She said "This doesn't hurt!"
[Face Down- Red Jumpsuit Apparatus]

Se fossi stata investita da un treno, sarei sicuramente conciata meglio!
Dopo solo tre mattine di "allenamento" con Bakugou, una parte di me si augura una morte rapida ed indolore, perchè per quanto stia migliorando, due ore di torture intensive devasterebbero chiunque.
Certo, chiunque eccetto lui!
Non potete neanche immaginare quante volte mi sia fermata a chiedermi se, ciò che mi sta mostrando sia solo una minima parte di ciò che può fare, per ricordarmi poi chi sia il mio avversario e dunque tornare ad ammazzarmi di flessioni.
Perchè Bakugou non risparmierebbe a nessuno la sua forza.
In ogni caso lo batto ancora se includiamo i nostri allenamenti di Krav Maga, un piccolo traguardo per me.
A parte ciò, le acque sono fin troppo calme con l'agenzia e questo ci porta a ore ed ore di lavori in ufficio ed allenamenti.
Esatto.
ALTRI ALLENAMENTI.
Il risultato è che arrivo a fine serata con l'appetito di un orso e che crollo addormentata ovunque mi appoggi anche solo un secondo.
Niente di eccitante, insomma...
Ma finalmente, alla quarta mattina, sono riuscita ad alzarmi e prepararmi prima dell'arrivo del mio aguzzino.
Certo sono ancora mezza addormentata, ma almeno questa volta non mi ha colta impreparata con il suo bussare nervoso!
Mi osservo allo specchio, dove a stento riconosco il mio volto ceruleo e spento dalle due occhiaie plumbee che troneggiano sotto al mio sguardo stanco e sospiro. Forse la stancezza sta prendendo il soppravvento, eppure sento un lieve chiambamento. Una lieve brezza capace di inquentare il mare dei miei pensieri.
Non mi capacito di questo cambiamento, non è nulla di cui io sia cosciente, in realtà è una sensazione.
Uno strano prurito allo stomaco.  Una fame di cui non comprendo le ragioni... o semplicemente ho troppo sonno per rendermi conto di cosa stia accadendo.
Sussulto.
Per la prima volta, sento un singolo tonfo sordo dato dalle sue nocche come se, in qualche arcano modo, avesse intuitole mie intenzioni o forse recepito i miei inquieti pensieri
Il suo sguardo non è poi così differente da quella che mi scrutava dalla lastra riflettente.
Stessa stanchezza.
Stessa confusione, ma devo ammettere che è decisamente più bravo di me a cercare di mascherarla.
Con un sorriso mezzo addormentato, mi fa un cenno verso il corridoio, senza proferire parola, ma visibilmente felice di non avermi dovuto attendere per eoni.
Il cielo si stinge verso l'orizzonte, rischiarando una sottile lama priva di nuvole mentre qualche pigro uccello infrange la quiete mattutina.
Mai avevo apprezzato la bellezza dell'alba quanto ho imparato a farlo in questi giorni, facendola mia in silenzio, respirando l'erba umida ed accogliendo i primi raggi di sole.
Io ed il mio allenatore improvvisato, raramente scambiamo chiacchiere durande i nostri allenamenti. Un po' per l'orario acerbo (pensa abbia finalmente capito la mia necessità di caffeina prima delle nove), un po' perchè in realtà non ne sentiamo la necessità, visto la tranquillità che ci circonda.
Ora che ci penso, non ne abbiamo mai avuto bisogno in generale, ci siamo sempre capiti senza aver bisogno di comunicazione verbale.
-Quindi hai una cotta per quel coglione di Deku- la sua non è una domanda. È diretto, senza filtro. Lui lo sa e questa rivelazione mi lascia perplessa tanto da non riuscire quasi a proferire parola, ed un po' infastidita a dire il vero.
-Ehm...- mi osserva aggrottando la forte, interpretando la mia silente risposta.
-Davvero?!? Come può piacerti lui?- scoppia a ridere scuotendo il capo -Con tutti quelli con cui potresti uscire, proprio quel minchione! È il tipo di persona che potrebbe dedicare Wanderwall ad una ragazza!- Accentua l'ultima frase quasi fosse un insulto.
La sua risata è incontenibile, ha quasi le lacrime agli occhi.
Mi sento improvvisamente avvampare, forse colta in fallo o semplicemente perchè non mi è mai piaciuto il suo modo di apostrofare Midoryia.
-E quale sarebbe il problema?- sputo acidamente -Fino a prova contraria è una canzone decisamente molto romantica-
-Vorrai scherzare?!?- sembra quasi sul punto di soffocare, mentre si asciuga una lacrima -Tu usciresti con qualcuno che potrebbe dedicarti la canzone più abusata e sopravvalutata della storia delle canzoni d'amore, davvero?!?- Si appoggia ad un albero per riprendere fiato - L'inno dei fidanzati senza creatività? Forza Ochako, puoi chiedere di meglio- sembra quasi serio ora, ed un brivido mi percorre la a hiena mentre mi pianta i suoi occhi nei miei.
-Tzè, Certo, tu sapresti fare di meglio, ovviamente- sibilo sprezzante, mentre lui ghigna di rimando.
-Non ho mai dedicato una canzone a nessuna ragazza. Mai avuto il bisogno, non sono uno di quei coglioni sentimentalisti- sbuffa, ma nonostante la sua espressione da sbruffone, sono convinta di aver smosso qualcosa - Dannazione, Faccia d'Angelo... non si può dedicare una canzone così su due piedi. Deve essere è in base alla persona, a come ti fa sentire e cazzate simili! Deve parlarti di lei, Dannazione!-
-Beh, allora immagina sia per me. Hai detto che lui dedicherebbe Wanderwall ad una ragazza, indipedentemente da chi essa sia. MA, visto che il tuo ragionamento è diverso, dimostramelo-
-Certo che sei una grandissima rompicoglioni- sbuffa decisamente infastidito -abbiamo anche gusti musicali differenti...-
improvvisamente le punte delle mie dita si fanno fredde ed i palmi sudaticci, quasi bramassi una risposta tanto idiota.
-Sto aspettando- cerco di darmi un tono, tamburellando con la punta del piede sul prato -quindi?-
-Ma che cazzo ne so!- sputa acido -qualcosa tipo "Breathe you in" o "Road to Nowhere"- scrolla le spalle evitando ogni contatto visivo.
-Ehm, mai sentite...- azzardo arrossendo
-Ma dove cazzo hai vissuto?- sbotta - Una è un classico Rock e l'altra... beh lascia perdere. Non sono nemmeno vere canzoni d'amore... se fossi un vero romantico ti dedicherei "The Bitch Song".-

Scartoffie qui, scartoffie lì.
Maledetto, polveroso, obsoleto archivio cartaceo!
Tossisco tra una pratica e l'altra, riordinando qui e lì.
Sono quasi tentata a mettere un po' di musica per annientare questa silenziosa solitudine, rotta solo dal cigolio dei vecchi cassetti.
Afferro il telefono, scorrendo inconsciamente nella lista di Spotify, prima di premere invio.

My thoughts alone
Try to complicate
I'll do my best to seek you out,
To be myself, and not to impersonate
I tried so hard to not walk away
And when things don't go my way
I still carry on and on just the sa-ay-ame
I've always been strong,
But can't make this happen
'cause I need to breathe
I wanna breathe you in
Fear of becoming
I'm so tired of running
'cause I need to breathe
I wanna breathe you in

-Faccia d'angelo, hai il tuo costume sotto mano?- Bakugou fa capolino dalla porta, mentre sono intenta ad archiviare i certificati di cattura del mese di maggio 1996, bloccando perplesso sulla porta osservando il mio salto mortale verso il telefono.
Silenzio.
-Era per caso Breathe You In?- alza un sopracciglio ghignando
Una cappa  d'imbarazzo piomba sulle nostre teste, finché lui non prende l'iniziativa.
-Ehm... si va in pattugliamento, finalmente!- la sua voce carica di eccitazione mi provoca un brivido lungo la schiena.
Deve essere l'adrenalina, ovviamente.
Già, perché da quando collaboro con lui, sono perennemente spronata a superarmi e, finché gli sono accanto, mi sento al massimo delle mie energie... e particolarmente elettrizzata.
Sto ancora cercando di capire se questo sia una cosa buona o meno.
In meno di due minuti sono pronta e carica, all'ingresso secondario.
Non ci vuole molto perché gli altri mi raggiungano.
-finalmente un po' di azione! Anche loro sanno di non poter privare il mondo della mia visione- Aoyama squittisce fingendo di scrollarsi la polvere dalle spalle.
A stento trattengo una risata, mentre lui mi fa l'occhiolino. -Al nostro rientro, faremo un salto alle terme, cosa ne pensi Uraraka?-
Non ho nemmeno il tempo di annuire, che mi ritrovo uno dei Pros davanti, uno dei pochi di cui non ricordo il nome. Inutile dire che se Midoriya fosse qui, mi avrebbe già presentato una scheda completa su di lui!
Deku.
Chissà cosa starà facendo. Sono più che certa che sia in coppia con Todoroki. Ricordo il suo sguardo amareggiato, nel vedermi salire in macchina con Katsuki e gli altri. Non potevo biasimarlo, fino a quel momento eravamo sempre in squadra insieme... praticamente ero l'amica con cui si sentiva più a suo agio durante le esercitazioni.
In realtà speravo di passare la Golden Week con lui, per trovare un momento per dichiararmi. Sapete, una di quelle scene da commedia romantica, magari incorniciati con i fuochi d'artificio. Poi sapete, da cosa nasce cosa... e magari gli avrei donato la mia fioritura.
Invece mi ritrovavo in coppia con il biondo più esplosivo della yuei!
Sospiro, voltando a destra e improvvisamente mi ritrovo a fissare una schiena in tensione che, dannazione, mi lascia due secondi stupita. Non avevo mai fatto caso ai sui dorsali... ok, può suonare strano, ma non abbiamo mai passato tanto tempo a stretto contatto come in questi giorni e devo ammettere che è cambiato davvero.
-Che hai da guardare, Faccia D'angelo- ridacchia il biondo passandomi accanto, per poi sussurrare -non è il massimo se mi fissi come fossi un bignè!-
Maledetto!
Le guance mi s'imporporano in un solo istante, mentre incontro il suo sguardo e cerco di ricacciare i pensieri su tutt'altro obbiettivo.

Katsuki pov

La situazione è più complicata del previsto.
Decisamente!
Non posso permettermi distrazioni o vaneggi sentimentali, devo tenere bene a mente i miei obbiettivi.
Eh che cazzo! Quanto può essere dannatamente difficile? Insomma si parla di ignorare un sorriso o due, giusto?
L'ho fatto per così tanto che oramai dovrebbe essere facile.
Porca puttana!
Perchè non ho visto come guarda quel coglione? Probabilmente tutta la Yuei è a conoscenza dei suoi sentimenti... ma quel demente è più cieco di una talpa!
La cosa idiota é che sento lo sguardo di Faccia d'Angelo, spogliarmi più volte... e direi che questo non aiuta.
Certo sapere che la voglia di sbatterla contro ad un muro è reciproca, mi provoca un certo sollievo se così si può chiamare.
No.
Dannazione, Katsuki!

Vibes  [Kacchako]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora