This is the last second chance
(I'll point you to the mirror)
I'm half as good as it gets
(I'll point you to the mirror)
I'm on both sides of the fence
(I'll point you to the mirror)
Without a hint of regret
I'll hold you to it{Playing God - Paramore]
Non sono un idiota, tanto meno un cieco...
Ripasso a falcate le fughe delle vecchie piastrelle davanti all'aula musica, lasciandomi prendere in ostaggio ad una terribile morsa allo stomaco.
Mai avrei pensato di trovarmi in questa situazione. MAI.
Sospeso ad un filo. Anzi no, non sono io quello in bilico... Kacchan è il funambolo ed io sono il giudice con le cesoie tra le mani.
Uraraka non vuole parlarne, evita e tergiversa se scivolo nel discorso. Come se non avessi notato i succhiotti sul suo collo, due settimane prima che le chiedessi di uscire. Non poteva essere che lui, che la consumava con lo sguardo durante le riunioni del COBRA. Che la accarezzava con gli occhi durante le lezioni e divorava famelicamente quando l'intera classe si trovava impegnata negli allenamenti.
Non poteva che essere lui, e la sua fama incalzante da sfascia cuori...
Inizialmente avevo pensato fosse uno dei soliti giochi di Kacchan e non posso negare di aver provato una cocente rabbia nei suoi confronti: perchè farlo con lei?
Perchè vederla soffrire ogni giorno? Katsuki non era un santo, ma nemmeno un sadico fino a questo punto...
Mi misi ad analizzare ogni suo sguardo, mossa e frecciatina nei suoi confronti.
Nulla...
Fino a quella scena a due passi dei cancelli. Lontano da orecchie indiscrete, ma abbastanza vicino a chi avrebbe dovuto recepire il messaggio.
Tutto fu più chiaro, accompagnato dai silenzi e da quelle furibonde lotte silenziose durante gli allenamenti a squadre...Inavvertitamente mi ritrovo faccia a faccia con Kirishima, visibilmente stupito di vedermi lì, ma stranamente sollevato. Sorride gettandomi un occhiata quasi speranzosa ed indicandomi l'interno della stanza.
Rimango basito da quel comportamento, ma solo per un istante: entrambi vogliamo bene a quella testa calda e vederlo in quello stato non è normale per nessuno.
Inspiro profondamente, raccogliendo ogni molecola di coraggio per poi entrare.
-Dannazione Deku...- sospira Bakugou senza nemmeno voltarsi verso di me, continuando a strimpellare la chitarra acustica che tiene appoggiata ad un ginocchio. -Se sei venuto a farmi la predica, puoi anche uscire adesso. Non sono in vena ed ho del lavoro da fare- taglia corto.
Deglutisco, cercando punti deboli in quella corazza fatta di menefreghismo e gelo. Entrambi sappiamo che non me ne andrò prima di aver parlato con lui, Mi conosce bene anche se finge di volermi vedermi girare sui talloni ed alzare le spalle. O forse ci spera.
Non è più un mistero dei nostri sentimenti per la stessa ragazza e non può davvero credere che tutto questo possa finire così.
Non sarebbe da lui.
-Kacch... Katsuki-
-Interessante, mi chiami per nome... hai finalmente trovato le palle?- non si allontana da quella chitarra e quasi la melodia mi distrae.
- Piantala di fare il cretino e parliamo- chiudo la porta non appena anche Kaminari decide di smettere di curiosare e decide di riunirsi agli altri membri della band.
Probabilmente nel corridoio.
Ad origliare.
Alza gli occhi al cielo, unico cambio di espressione fino ad ora.
-Perchè?- sibilo non davvero convinto mi abbia sentito.
- Cosa? Perchè me la sono portata a letto o perchè l'ho scaricata?-
Ok.
Non me lo aspettavo. Forse avrei dovuto...
Annaspo alla ricerca di aria per un istante, alla conferma. -Entrambe-
Non risponde, lo intravedo corrucciare la fronte, forse alla ricerca di una risposta ad effetto per zittirmi.
-So che sei innamorato di lei...-
-Importa qualcosa?-
Restiamo in silenzio per un secondo, senza imbarazzo. Solo nel nulla assoluto, rotto dalla sua chitarra.
-Lei aveva già scelto, o comunque lo avrebbe fatto a breve, le ho evitato una confusione sofferta. Tutto qui...-
Forse aveva ragione, eppure avevo la netta impressione che Uraraka non avrebbe scelto me.
-Portala al ballo, falla divertire e falle dimenticare tutto. Sei l'unico...-
Finisce così?
Senza combattere?
-Dove è finito il Kacchan che ho visto crescere al mio fianco? Dove è finito il numero uno degli eroi? DOVE DIAVOLO È?- Mi avvento su di lui, afferrando la sua camicia e scuotendolo - Ti dai per vinto così?- Cosa diavolo sto dicendo?!?!
-Sentimi bene dannato Nerd , anziché stare qui a rompermi i coglioni vedi di andare dalla tua cazzo di ragazza!-
-Codardo- sibilo senza distogliere il contatto visivo -Sei talmente stupido da scegliere tu? Da gettare la spugna senza convincerla che sei la scelta giusta?-
-La cosa? Io non sono la scelta giusta! Tu lo sei. E lo sai benissimo, quindi non venire a dirmi di lottare per lei! Dannazione... non sei mai stato un genio, ma adesso ti sei fottuto il cervello.-
-Kacch...-
-Levati dai coglioni! Lasciami in pace e piantatela tutti di dirmi cosa dovrei fare. Vuoi sentirmi dire che sono innamorato di lei? Bene!- prende fiato, alzandosi in piedi - Amo Ochaco. È la ragazza più straordinaria che abbia mai conosciuto. Vuoi che ti dica che è stato il miglior sesso della mia vita? DIO SE LO È STATO!-
Lo vedo rabbuiarsi mentre riprende la chitarra in mano e ritorna sul suo trespolo
Non mi aspettavo una dichiarazione in piena regola e beh... tutto il resto. Ma vedere Kacchan in quella situazione devo ammettere che mi stringe il cuore ed una parte di me spera di vederlo rinsavire e combattere per Ochaco, nonostante possa rischiare di perderla...

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Vibes [Kacchako]
RomanceL'ultimo anno sta per volgere al termine alla Yuei ed i nostri eroi cominciano a sentire il peso di ciò che affronteranno da lì ad una manciata di mesi. I silenzi cominciano a farsi e pesanti ed i sentimenti cercando di strabordare dai loro argini. ...