Dannazione come ci sono finita in questo casino?
Come posso pensare a Midoriya e poi rovinare tra le braccia di quel maledetto, dannatamente fantastico, maniaco delle esplosioni?
Ogni volta che il profumo di zucchero bruciato si avvicina, mi chiedo cosa farebbe Izuku, cercando di ragionare... ma nel momento in cui Bakugou avanza verso di me, mi ritrovo a pensare alle sue labbra mentre mi sfiorano il collo. Ai brividi che solo lui riesce a darmi ed ai suoi occhi, due bracieri incandescenti che vorrei proteggere ad ogni costo.
E mi ritrovo al punto di partenza come un serpente che si morde la coda, incapace di districarmi da questo nodo.
O semplicemente una parte di me non vorrebbe allontanarlo per nulla.
Dunque via, tra le coperte, assaporando ogni millimetro della sua pelle. Gustando ogni minuto davanti a quello splendido sorriso, che mai avrei creduto tanto magnetico e potente.
Niente sdolcinamenti.
Niente frasi più grandi di noi.
Solo pelle, denti, unghie ed orsetti gommosi.
Dalla prima sera la nostra intesa sul campo è visibilmente migliorata, procurandoci parecchi complimenti dai pros e la cattura di una rapinatore.
Eh, ma ora viene il bello... ora che mancano meno di 48 ore al nostro rientro.
Ora che questo avvicinamento coatto è agli sgoccioli, cosa ne sarà di tutto ciò? Di questa cosa non cosa.
Di questo cercare posti nascosti per un un punzecchiamento...o molto di più.
Non fraintendetemi, non parlo di una storia (anche perchè Katsuki non è mai stato da storie ed i parecchi cuori spezzati a scuola lo dimostrano. Non voglio essere l'ennesimo pezzo della sua collezione), ma vorrei che questi attimi non finissero qui.
Non così.
Sì può essere tanto indecisi?
Sbuffo nervosamente, scostando una ciocca ribelle che la brezza, proveniente dalla finestra semi aperta, mi sventolava sul volto.
Lascio scivolare la guancia sulla mano in segno di resa al troppo pensare, decidendo di accantonare il pensiero per l'ultima giornata di "festeggiamenti".
La Festa dei bambini...
Non so esattamente per quale motivo ho sempre amato questa festa.
Forse perchè rappresenta in qualche modo la tranquillità. O almeno nella mia mente... Insomma, vedere il Giappone in slow motion non è cosa da tutti i giorni.
Niente tran tran quotidiano. Pace.
E beh, mi tocca ammetterlo, i Kashiwa Mochi.
Sorrido ripensando all'anno prima ed alla madre di Izuko, radiosa, mentre porge un vassoietto di questi Mochi, dopo diciotto ore di studio intensivo la sera prima... Kaminari ne prese tre in un secondo, prima di essere rintracciato da una sberla sulla nuca di Iida.I was looking back on my life
And all the things I've done to meUn fischiettio richiama la mia attenzione, scrollandomi l'immagine di Midoriya sorridente, seguito da quello che sembra un sussurro quasi armonico.
Da dove arriva questa voce?
Aguzzo l'udito, provando a captare l'epicentro di quel suono.
Seguo la sua impalpabile scia, curiosa della sua origine, abbandonando l'archivio.I'm still looking for the answers
And I'm still searching for the key
The wreckage of my past keeps haunting meIt just won't leave me alone
I still find it all a mystery
Could it be a dream?
The road to nowhere leads to meSorrido quasi inconsapevole, alla vista di Bakugou a capo chino ed intento a compilare l'ultimo rapporto sul campo.
Ma non è certo la sua espressione concentrata a stupirmi, tanto meno il vederlo tanto pacato.
La sua voce...
Quella canzone...
E tutti i miei vaneggiamenti di poco prima si dileguano in un istante.
No a chi voglio darla a bere?!?
Si intensificano e diventano ancora più assordanti.
Dannazione, testa calda!
STAI LEGGENDO
Vibes [Kacchako]
RomanceL'ultimo anno sta per volgere al termine alla Yuei ed i nostri eroi cominciano a sentire il peso di ciò che affronteranno da lì ad una manciata di mesi. I silenzi cominciano a farsi e pesanti ed i sentimenti cercando di strabordare dai loro argini. ...