I'll give you my best side, tell you all my best lies
Yeah, awesome right?
So let's let things come out of the woodwork
I'll give you my best side, tell you all my best lines
Seeing me rolling, showing someone else love
Dancing with our shoes off
Know I think you're awesome, right?
Our rules, our dreams, we're blind
Blowing shit up with homemade dynamite
[Homemade Dynamite - Lorde]Katsuki PoV
Arriverà un momento in cui la lascerò andare... e sarà la cosa giusta.
Me lo sento.
Ma non oggi, non ora.
Non con il suo profumo tra le dita.
Probabilmente nemmeno domani.
Forse vorrei solo scoparla così, fino al mio ultimo respiro.
O fino al suo ultimo gridolino.
Forse non voglio nemmeno dire ad alta voce perché mi senta incatenato a lei, magicamente legato a quel sorriso, a quei gemiti.
Lei, scivolata nel sonno tra le mie braccia, e certamente domattina mi toccherà spostarla per evitare una situazione dannatamente imbarazzante, che sembra così fragile.
Lei che non conosce quasi il significato di quella parola.
Lei che mi accende così, con uno sguardo.
Vorrei poter dare la colpa a quello shot di troppo, o a qualsivoglia debolezza carnale ma mentirei a me stesso.
L'ho cercata, bramata e voluta con ogni fibra del mio corpo.
Ho osservato ogni curva della sua figura, mentalmente assaporando qualcosa che credevo impossibile ed invece è accaduto, porca puttana, per ben tre volte in una notte.
Riassaporo la sua risata mentre, ancora nudo, ho frugato nella tasca della mia giacca estraendo un pacchetto.
-Vorresti avvalorare la tesi del cattivo ragazzo, fumando una sigaretta, dopo aver smontato l'ennesima, innocente, preda?- aveva sogghignato cercando di coprirsi con il lenzuolo.
-veramente sono gommose, mi aiutano a recuperare gli zuccheri. Altrimenti domattina potrei non essere nel pieno delle mie forze ed il mio quirk ne risentirebbe- scrollai le spalle offrendole qualche orsetto gommoso e lasciandola piacevolmente divertita - E tu non hai nulla dell'innocente preda, Faccia d'angelo!-
Si era addormentata poco dopo, scivolando in un leggero russare che mi aveva fatto scappare qualche risatina sommessa.
Che diavolo ti prende, Katsuki?!? Ricomponiti e torna lo stesso stronzo di sempre, forza!
Maledetti shottini che parlano per me!
Mentalmente ringrazio i Pros per averci lasciato la mattinata libera, visto che quello stronzo di Morfeo sembra essere disperso.
Volatilizzato.
Bastardo.
Senza rendermene conto sto accarezzando una spalla di Ochako.
La sua pelle è come un balsamo per le mie mani callose e ruvide a causa delle esplosioni ed in qualche modo, più la osservo dormire e più mi sento alleggerito di un peso...
KATSUKI, PORCA PUTTANA, BASTA FARE IL COGLIONE.
Penso di dovermelo tatuare in fronte, o in alternativa dovrei utilizzare questa frase come un mantra ogni mattina.
Scrollo il capo, cercando di riprendermi dai pensieri melenso.
Già, dovrei.
Eppure c'è qualcosa in lei che mi spinge al limite delle mie possibilità.
A diventare un me migliore di ciò che sono ora...
Per ora mi basterà inebriarmi del suo profumo e farlo mio.
Non voglio un cazzo di lieto fine, si fottessero quelle cazzate da favoletta.
Fingerò che il mondo muoia in questa stanza...
MA CHE CAZZO STO PENSANDO?!?
E poi quella cazzata delle canzoni? Come può chiedermi quale la rispecchi?
"-Beh, allora immagina sia per me. Hai detto che lui dedicherebbe Wanderwall ad una ragazza, indipendentemente da chi essa sia. MA, visto che il tuo ragionamento è diverso, dimostramelo- "
Porca puttana, per lei non basterebbe un'intera Playlist!Ochako PoV
Luce.
Ovattata, delicata ed invadente.
Possibile che mi sia scordata di chiudere le tende?
E soprattutto, che ore saranno?
Mi lascio cullare dal ticchettio della pioggia sui vetri e mentalmente mi chiedo come sia possibile che Katsuki non sia ancora passato a chiamarmi per i nostri allenamenti.
In realtà lo ringrazio infinitamente, visto il terribile cerchio alla testa che mi assale all'improvviso.
Promemoria per il futuro: meno shots.
Allungo le gambe, tenendo gli occhi chiusi, beandomi del tepore rilasciato dal materasso, cercando di stiracchiarmi... quandi il mio alluce sfiora qualcosa.
Ritraggono il piede in fretta, sbiancando.
Ma che diavolo...?
Cerco di fare mente locale, prima di voltarmi e ritrovarmi davanti a qualche malintenzionato.
Ho sempre avuto il sonno leggero, se qualcuno si fosse intrufolato nella mia stanza, lo avrei sentito certamente!
All'improvviso un flash.
Come una botta in testa, i ricordi della sera prima tornano a galla e non è difficile districare la matassa.
Le sue mani.
Le sue labbra.
Il suo dolce profumo di caramello...
Mi volto, ritrovando il biondo nel mio letto e... qualcosa mi si accende tra la bocca dello stomaco e la gola, subito dopo il primo attimo di sgomento.
Qualcosa di dolciastro come le caramelle che gli ho rubato dalle labbra ieri sera e di caldo come le sue mani.
Decido di deglutire la strana sensazione, mentre le mani tremano... e mi rendo conto che il mio cuscino sta levitando a mezz'aria.
Merda.
Prendo un respiro profondo, cercando di non andare in iperventilazione.
Dannazione, come posso essere così nervosa?
Mi è piaciuto.
Cavolo se mi è piaciuto. Tanto da chiedere il bis... ed una ripresa ancora.
Stavi andando così bene, Ochako!
Respiro, cercando di calmarmi
Come mi è venuta in mente la malsana idea di perdere la verginità con lui... Dannazione!
Mi ritrovo a fluttuare a pochi centimetri dal volto di Katsuki, maledicendomi per non riuscire a mantenere la calma in questo momento.
Penso di essere sul ciglio di una stramaledetta crisi isterica.
Sì, ma a che pro se alla fine mi è anche piaciuto?
E , a dirla fuori dai denti, lo rifarei.
Questo senso di colpevolezza del mio appetito verso qualcuno che, in realtà, non nutre alcun interesse nei miei confronti, dovrei cercare di assopirlo!
Bakugou dorme beato e quasi sembra strano.
Niente sveglie al limite del legale, niente corse mattutine.
Certo che è carino quando dorme, insomma quando è innocuo.
Ha il suo fascino...
OCHAKO!
Scuoto il capo violentemente, cercando di scrollarmi di dosso quei pensieri al limite del surreale.
Eppure...
Eppure una scarica mi pervade la schiena, mentre plano su di lui.
Non so esattamente cosa mi guidi, quale oscura memoria della notte prima, ma mi ritrovo a lasciar scivolare il lenzuolo oltre le caviglie del biondo addormentato.
Non posso fare a meno di notare l'erezione mattutina, in bella vista, attraverso i boxer antracite.
A dir la verità ho una paura folle della reazione del mio "compagno di giochi della sera prima", conoscendo il suo caratterino, potrebbe quasi farmi esplodere la testa.
Lascio scivolare l'elastico oltre all'asta eretta e lo osservo deglutendo.
Ricorda Ochako, cosa dicevano nella rivista che ti aveva prestato Mina?
Quali erano le regole del pompino perfetto?
Numero 1: labbra umide ed attente ai denti!
Annuendo, passo la lingua sulla bocca, cercando di inghiottire il nervosismo.
Sospiro corrugando la fronte e cercando di richiamare i ricordi di quella rivista patinata dalla copertina rosa shocking...
Chiudo gli occhi, lasciando entrare la punta tra le mie labbra e cominciando a muovere la lingua in senso orario mentre cerco di non concentrarmi sul sapore acre.
Non ci vuole molto prima di sentire i primi gemiti provenire da poco più sopra.
Un pallido flash mi riporta alla mente qualcos'altro del piccolo trafiletto del giornale: "Usa le mani".
Le mani...
E sia!
Nel momento stesso in cui comincio a muovere la mano accompagnando la bocca, sento qualcosa afferrarmi i capelli.
-Cazzo, Ochako, non ti fermare...- La voce di Katsuki è roca, sembrano fusa armonizzate dal suo respiro irregolare e lo sento sussultare quando incontra il mio sguardo.
Quasi arrossisce, mentre la sua presa si fa più salda e geme sotto al mio controllo.
Strozza.
Spezza.
Svuota i suoni soffocati.
La sua guida si fa più rude, più invadente e profonda.
Fino all'apice quando, senza preavviso, riversa il suo nettare nella mia bocca.
Salino e vagamente acido, mi ricorda lui...
-Sei deficiente o cosa?!? Potevi almeno avvisare!- tossicchio dopo aver ingoiato -Darmi almeno un preavviso, qualcosa!- La mia voce sembra più stridula, più alta di almeno un ottavo.
-Ehi sei tu che hai iniziato! Non mi capitano spesso pompini di prima mattina... non sono riuscito a trattenermi, e che cazzo!-
Sorrido, mentre il suo volto s'imporpora e lui è costretto a scostare lo sguardo. -Puoi scegliere, o si va ad allenarsi, oppure...- un guizzo felino attraversa lo sguardo del mio compagno -Posso restituirti il favore-
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Vibes [Kacchako]
RomanceL'ultimo anno sta per volgere al termine alla Yuei ed i nostri eroi cominciano a sentire il peso di ciò che affronteranno da lì ad una manciata di mesi. I silenzi cominciano a farsi e pesanti ed i sentimenti cercando di strabordare dai loro argini. ...