Serena Anderson 19 anni è una ragazza dal l'apparenza normale ma nasconde un segreto ...
Lei è un medico per le forze speciali nonché guardia del corpo del presidente degli Stati Uniti . Nel suo campo è la migliore. Ha un passato burrascoso ma nel...
Stiamo suonando, non c'è bisogno di parlare noi già ci siamo capiti attraverso gli sguardi, tutto il dolore che abbiamo passato. Per ora stiamo volando come la sinfonia che stiamo suonando fly di Ludovico Einaudi un compositore italiano. Attraverso la melodia ripercorro la mia vita, dai momenti più belli a quelli strazianti. Appena finiamo di suonare mi giro per guardare Josh , non riesco ancora a crederci che siamo insieme . <<Ti va di fare una passeggiata?>> <<Certo , mi dice squadrandomi ha capito che c'è qualcosa che non va , ma è rimasto in silenzio, lo ringrazio in questo momento.>> Usciamo dal castello e andiamo verso la spiaggia .
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<<Non so da dove iniziare, ho tante cose da dirti, forse troppe dico ridendo>> <<Serena non ci sono problemi, non mi devi spiegare niente, quando sarai pronta lo farai.>> Gli faccio cenno di si con la testa mentre guardo l'oceano così bello, così profondo ma anche così pericoloso. <<facciamo un gioco >>? Mi dice guardandomi con quello sguardo che era solito fare da piccolo. <<Chi arriva per primo in fondo alla spiaggia, può raccontare all'altro un segreto>> <<Okay ci sto >> Lui non sa che ho fatto atletica leggera per diversi anni, anche nell'esercito arrivavo prima in ogni gara.
<<Sei pronto ?gli dico con un accento di sarcasmo>> <<sono nato pronto mi dice mettendosi in posizione di inizio. <Al mio 3 partiamo. 1....silenzio....2....altro silenzio....3 viaaa dico con tutto il fiato che mi rimane in gola.
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Adoro correre, mi sento viva, posso vedere dove arriva il mio corpo, sento l'adrenalina scorrermi nelle vene. Con la coda dell'occhio vedo dov'è Josh, niente male è a qualche metro indietro da me. Non mi rendo conto che sono arrivata. <<Ho vintoooooo , siiii, BOOM BABY>>dico ridendo come una pazza. Non mi sentivo me stessa da tanto tempo. <<Hai qualche segreto che valga il mio tempo signor. Josh>> Dico avvicinandomi Sono difronte a lui, occhi negli occhi, respiri affannati per lo sforzo della corsa. <<Allora ?>> Gli faccio un sorriso di incoraggiamento. <<non ti ho mai dimenticata, non ho mai smesso di cercarti.>> Boom, colpita nel profondo.
Io... non so cosa dire... <<Mi dispiace molto, l'ho fatto per proteggerti.>> <<Si è fatto tardi, andiamo ? >> <<No, vai tu. Io voglio restare ancora un po'>> <<Ciao Serena>> <<Ciao Josh>> Rimango lì in quella distesa di sabbia bianca, con un tramonto mozzafiato. Adoro i tramonti, adoro i giochi di luce, le sfumature di tanti colori, quel l'insieme di colori così diversi ma così perfetti insieme. Rimango lì con i miei pensieri, è penso al mio segreto. Non ho mai avuto il coraggio di dirlo ad alta voce. Ora è giunto il momento. Lo dico al tramonto, lo dico a me stessa, lo dico a questo posto fantastico. <<ho paura di rimanere sola, ho paura che tutte le persone che amo prima o poi se ne andranno, ecco perché mi sono chiusa in me stessa>>, mi rendo conto solo ora che una lacrima mi scorre sul viso. È rimango lì a vedere quel tramonto , che custodisce uno dei miei segreti che mi divora l'anima.
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Spazio autrice Spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento , ho voluto mettere lo stato d'animo della protagonista, voglio far vedere il suo coraggio ma anche la sue fragilità Voi cosa ne pensate ?
