Ok, ok, non penso sia giusto cominciare a culo (la mia filosofia di vita).
Prima di iniziare con un vagone di pensieri, disagi e problemi, penso sia giusto presentarmi e dire qualcosa riguardo me e il destino di questo libro che definirei più una raccolta abusiva di cose trash (che poi, il mio trash, a cui mi rivolgo manco fosse una divinità greca, ha tanti di quei nomi e cognomi che ha un disturbo di personalità...)
Sono un tizio di 14 anni (in realtà 13 peró 14 è più... pari) italiano che suona il pianoforte da 3 anni, frequento il conservatorio e il corso musicale della mia scuola. Mi trovo "molto a contatto" con la musica, cerco sempre di inserirla in ogni momento della mia giornata e non solo studiando.
Vivendoci abbastanza, disagi e problemi sono frequenti.
Qui prende piede l'introduzione della storia: ho intenzione di scrivere di gente che... vabbè capitemi :) Episodi di un musicista in chiave umoristica, (e ringrazio non in chiave di baritono... picchiatemi) sperando di non essere simpatico quanto un archetto su per il deretano.
Mi piacerebbe entrare in contatto con persone capaci di cogliere quanto siano utili le sprangate in bocca alla gente che scambia un pianoforte a muro per una fisarmonica, un violoncello per una chitarra, la viola per un violino e uno spartito per un "Ma che è sta roba?".
Potrei cominciare a parlare del mio rancore verso la gente che non sa quanto bella sia la musica (intesa da qui fino alla fine della raccolta come MUSICA in tutte le sue sfumature, dal classico, e quindi dal pianista, al contemporaneo, con tutti i disagi della società) per rivolgersi a lei manco fosse la mutanda sgommata della signora della porta affianco.
Penso che comincerò da domani.
Prepara gli occhi e rafforza la sanità mentale, fidati, aiuterà.
