·It isn't possible to stay together·

SECONDO CAPITOLO

Era l’una e mezza e fra un quarto d’ora saremmo dovuti andare a pranzo da alcuni amici di mia madre, per dire pranzare visto che io e tutta la mia famiglia siamo particolari in queste circostanze. Indossai un paio di jeans e una maglietta semplice e legai i capelli in una coda alta. “Hoooope andiamo!” mia madre mi avvisò dal piano di sotto, visto che mio padre e mio fratello già erano in macchina; “Arrivo” dissi solamente. Arrivati a casa degli amici di mia madre entrammo e i miei genitori cacciarono i discorsi più noiosi del mondo, mentre Harry giocherellava con il cellulare. Feci cenno a mia madre di uscire e mi ritrovai in un giardino verdissimo che prima non avevo notato. Mi squillò il cellulare, Jennifer. “Hope come stai? Tutto bene?” quasi perdeva il fiato. “Sisi certo, appena sono tornata a casa ho bevuto un bel bicchiere del mio succo preferito” scoppiai a ridere per averlo chiamato succo. “Menomale, ora vado, per qualunque cosa chiamami!” Attaccò senza che io potessi salutarla nemmeno. Mi voltai e scorsi, seduto su una panchina, un ragazzo, annoiato peggio di me. Ci scrutammo con gli occhi. Aveva i capelli neri con gli occhi castano scuro. Avevo gli occhi fissi su di lui e la stessa cosa faceva il ragazzo. Entrai dentro facendo finta di niente, l’ultima volta che mi ero scrutata con un ragazzo più di due secondi era finita male. Cercai con gli occhi i miei genitori e li scorsi parlare con, credo, la proprietaria della casa. Più di un pranzo era un buffet e io non ne volevo proprio sapere di mangiare. Mia madre mi fece un cenno con la mano per farmi avvicinare a loro.

“Lei è mia figlia, frequenta il quarto liceo linguistico!” disse mia madre presentandomi alla signora di fronte a me. “Piacere Hope.” Le porsi la mano e lei ricambiò la stretta. “Io sono Trisha, ti presento mia figlio Zayn!” Dietro di lei sbucò un ragazo.. aspetta! Il ragazzo di prima! Wow fantastico, ecco che incominciamo a fissarci di nuovo e queste non mi piace, non per Zayn ma perché mi ricorda dei bruttissimi momenti. “Piacere!” strinsi la mano al ragazzo. Uscii fuori perché la mia mente vagava facendomi ritornare alla mente gli anni più brutti della mia vita.

Sentii qualcuno dietro di me e mi girai di scatto trovandomi faccia a faccia con.. ZAYN!

“Ehm ciao!” dissi soltanto.

“Perché sei corsa via?” disse con un filo di voce.

“Avevo bisogno d’aria! Perché?” la scusa più plausibile.

“Credevo stessi scappando da me!”

“No, non è così” Oh mio Dio, poverino. No non era lui. Mi faceva solo ricordare qualcosa di brutto ma non è colpa sua. E ora?! Stavo iniziando ad andare in panico.

“Ok, non preoccuparti, non agitarti, torno dentro!” stava ritornando dentro.

“NO” Gridai. "Non è per te. Sai, quando ci guardiamo negli occhi..” Mi bloccai.

“Dai continua!” Mi pregava.

“Mi vengono in mente brutti ricordi.”

“Oh, scusa allora non ti guarderò più signorina Brown!" Scoppia a ridere seguita da lui.

“Vieni, facciamo una passeggiata” disse lui.

Dopo la passeggiata ritornammo nel giardino di casa sua e ci sedemmo sull’altalena.

“Sai, mi sei molto simpatica” proferì Zayn.

“Anche tu Zayn!” “Ti va di uscire qualche sera insieme?”  Continua io.

“ Oh mi farebbe molto piacere, signorina.” Fece un gesto da cavaliere inchinandosi davanti a me…