Capitolo 6

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Kary ricordava alla perfezione i combattimenti che aveva fatto nei simulatori, sua padre l'aveva fatta cominciare fin da piccola, era il modo migliore per insegnarle a combattere seriamente senza che ferisse nessuno dei suoi maestri, aveva imparato ad uccidere attraverso i simulatori e in teoria era quello lo scopo del simulatore che si trovava nella scuola, fare in modo che gli studenti potessero esercitarsi al meglio nel neutralizzare l'avversario senza ferirsi a vicenda. 

Quando era entrata nel simulatore aveva fatto esattamente quello che le aveva detto il professore, aveva ucciso tutti cambiando spesso arma, poi verso quello che le era sembrato il terzo livello si era presa un pausa e aveva iniziato ad utilizzare la magia a distanza, come maga Naturale aveva il pieno controllo di tutto quello che la natura offriva, compresa la magia stessa, utilizzarla le risultava più semplice che respirare. Superare i livelli non era stato molto complicato, si era dovuta impegnare sul serio certo e alla fine al nono livello si era vista costretta a fare qualcosa in più e sempre per scena aveva evocato due dei Dieci, se doveva dare spettacolo tanto valeva farlo per bene.

 Quando però arrivò il momento dell'ultimo livello non poté fare a meno di sentirsi ansiosa, era consapevole che l'ultima volta era andata bene, magari non proprio benissimo, ma non avevano incenerito nessuno ed erano riusciti a mantenere il controllo per quasi tutto il tempo. 

For apparve senza nemmeno essere chiamato, un potente e terrificante Drago di fuoco, non si fece dire nulla e si avvicinò a lei fino a posare il suo muso sulla sua fronte, Kary la sentì la sicurezza che il famiglio le voleva trasmettere, sentiva anche la paura certa, ma il drago si fidava di lei ed era pronto a seguirla in tutto.

- Un corpo, un'anima, un potere. Da due diventiamo Uno. –

Pronunciò quelle parole evocando su di se tutta la magia che possedeva, poi appoggiò le mani sulle scaglie del muso del suo drago e lasciò che l'unione facesse il suo corso. Come le altre volta il tempo sembrò congelarsi, il suo famiglio si trasformò in puro potere magico sotto forma di fiamme, che la avvolsero e piano entravano dentro di lei, prima furono le menti, poi le anime, poi il potere e solo alla fine il corpo. 

Fondersi con il proprio famiglio era qualcosa di estremamente delicato e non tutti potevano sopportarlo, la propria mente si fondeva con quella del famiglio, per tutta la durata della fusione la tua mente non era più lei, perché si fondeva con quella dell'altro, ma nel frattempo lo era ancora, l'anima e il potere magico si fondevano e solo quando l'animo e la mente erano pronti allora anche il corpo cambiava. 

La pelle di Kary si ricoprì di scaglie, le unghie delle mani e dei piedi divennero artigli, i canini si allungarono diventando acuminati, la pelle candida ai lati del viso lasciò spazio a piccole scaglie cremisi, l'occhio dorato divenne di qualche tonalità più scuro avvicinandosi ad un rosso metallizzato, i capelli divennero fiamme, dall'osso sacro le spuntò una lunga coda, mentre due enormi ali spuntarono sulla schiena facendola piegare in due dal dolore. 

Sentire il corpo che cambiava non era piacevole, ma la sensazione del potere che cresceva era in grado di distrarre chiunque e quando si trattava del potere di uno dei Dieci allora il mondo sarebbe potuto anche cadere ed esplodere che lei sarebbe rimasta immobile a crogiolarsi nella beatitudine di sentirsi totalmente invincibile. Solo quando le fiamme attorno a lei furono del tutto dentro di lei il tempo ricominciò a scorrere. 

La prima cosa che registrò la sua mente furono le grida di terrore, si guardò in torno e vide molti ragazzini che la guardavano terrorizzati mentre un piccolo esercitò puntava le armi versi di lei, le ci vollero un paio di secondi per riordinare tutti i ricordi che aveva in testa e trovare quelli giusti, quando era ancora solo una ragazza il suo compito era quello di sconfiggere quel piccolo esercito, quando era ancora solo un famiglio quello che voleva era evitare a tutti i costi di fare male a piccoli e innocenti ragazzini. 

La Dea Perduta, l'inizioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora