《Papà!》esclamo,dopo essermi allontanata dai ragazzi,per non disturbare la visione di quell'horror.
《Amore! Che bello sentirti!》risponde lui.
Mi manca tanto,anche se ci telefoniamo ogni giorno.《Come stai?E l'università come va?E Fede? Mangia abbastanza là in quel pustaz in Scozia?》
Ridacchio per la quantità di domande da cui vengo assalita,per poi replicare.
《Io sto bene direi,l'uni è un po' dura ma diciamo che me la sto cavando discretamente bene,nell'ultimo esame ho preso 27 ! Fede è tornato ieri,ora a casa ci sono dei suoi amici e stiamo guardando un filmetto insieme.
In Scozia penso non mangi come qua a Bologna,ma non lo vedo deperito.》Riesco quasi a sentirlo sorridere dall'altra parte della cornetta.
《Sono orgoglioso di voi. Mamma mi ha chiamato prima,dice che a Marsiglia le cose vanno benone ma non sarà a casa prima di due settimane.》
Sospiro,ma sono abituata a questo tipo di notizie,non ci rimango nemmeno troppo male ormai.《Pazienza,sono comunque felice che lei sia contenta del suo lavoro là. Tu torni a casa sabato,che è domani,quindi?》chiedo,spostando il peso da un piede all'altro.
《È proprio di questo che volevo parlarti,tesoro. Un mio collega si sposa domani,quindi sono costretto a rimanere qui questo fine settimana.
È un problema grosso per te?》
Pure lui quindi non riesce a tornare a casa. Perfetto,fine settimana chiusa in casa a studiare da sola.Prendo un grosso respiro,per non sbroccare,e rispondo mantenendo la calma 《No papi,tranquillo,ho diciotto anni anche se tu non lo hai ancora capito,so badare me stessa!》
《Va bene angelo. Ci sentiamo domani allora?》
《Okay. Ti voglio bene papi.》
《Anch'io amore. Cia cia cia ciao》
Sorrido e chiudo la telefonata.Questo weekend in casa sarò sola e abbandonata a me stessa come un cane,con papà a Parma,mamma a Marsiglia e Fede sarà per due giorni a 30 km da qui con la sua ragazza.
Fede e Lucia hanno una relazione a distanza,e io li ammiro molto. Personalmente,io credo che non riuscirei mai a gestirne una. Ho necessità del contatto fisico,di un abbraccio e di un bacio quando ne ho bisogno,di poter dire "okay fra cinque minuti sono a prenderti sotto casa tua". Loro però sono felicissimi,ed io con loro.Torno in soggiorno e grazie al cielo il film è terminato,così i ragazzi decidono di ordinare le pizze.
《Bibì,domani sera dormo alle terme di Bagno di Romagna con la Luci,quindi sarai sola.》annuncia mio fratello.
《Vabbè fa niente,tanto ho un progetto da fare per l'uni. Quindi se non sei a casa è meglio.》concludo,ridendo sotto i baffi.
I ragazzi iniziano a urlare 《Uoooo ti ha spento malissimo fraaaa》 e di colpo mi sembrano quei ragazzini di terza media che fanno casino durante le lezioni.
Mi fanno morire dal ridere.Ordinate le pizze,Fede decide di voler fare restare i regaz anche a dormire.
Non ci voleva proprio,sicuramente faranno un baccano inimmaginabile e io devo portare avanti il mio lavoro universitario.
Pazienza.Alla fine non sono per niente male i suoi amici,sono tutti simpaticissimi, molto carini e molto bolognesi. Anche Dario è piacevole,tranne con me però. Sembra freddo,quasi come se non volesse nemmeno parlarmi.
Sembra una di quelle persone che hanno un caos dentro,ma che cercano di scherzare e ridere il più possibile per pensare ad altro.
🌷🌷🌷Sono ormai le due di notte,ed io sto per crollare su questi dannati libri.
Mi alzo dalla scrivania e decido di andare in cucina a prendere qualcosa da bere,ho bisogno di restare idratata e concentrata per finire di studiare questo capitolo.
Passo davanti alla camera di Fede,dove stanno anche gli altri ragazzi,e sento Tonno parlottare con Nelson.
《Ascoltami Nels,devi curarti.》
《Tone,ti giuro che posso spiegare.》
《No,non spieghi proprio un cazzo tu!》
《Ma è buona!》
《Non può essere buona la pasta con il ketchup,Santo Dio!》Mi trattengo dal ridere per non fare rumore,e cammino verso il frigo.
Devo astenermi dal mangiare qualsiasi schifezza,sto cercando di mangiare più salutare,ormai la prova costume è alle porte! Dopo aver finito la sessione estiva,pianterò una tenda in spiaggia e resterò lì fino ad ottobre,è il mio obiettivo.
Guardo la Nutella con occhi malinconici.
《Hey,Nutty,cara amica. Lo so,lo so,è da un po' che non ci sentiamo. Solo che,tu sei troppo per me. Sai,meriti di meglio,meriti persone con il metabolismo veloce come Bolt,capisci!》sussurro al barattolo della deliziosa crema alle nocciole.《Il problema non è parlare con le cose,è aspettare che ti rispondano.》sentenzia una voce alle mie spalle.
Dario.
Perfetto,mi ha vista conversare con della fottuta Nutella,penserà che io sia completamente fuori di capoccia.
《Lei non risponde infatti,ci basta uno sguardo per intenderci.》replico,versandomi un bicchiere di acqua ghiacciata.《Certo,immagino.》ridacchia. Incredibile ,è la prima volta che ride spontaneamente con me.
《Carini i pantaloncini,comunque.》Abbasso lo sguardo su di essi. Indosso dei pantaloncini corti rosa pastello,che sul sedere hanno stampato la scritta "Culo di una universitaria disperata". Sono l'indumento più imbarazzante che ho,letteralmente,ma li uso da pigiama perciò non li vede mai nessuno. Mi ero dimenticata di averli addosso in questo momento.
《Ehm,grazie. Me li ha fatti fare una mia amic-》
《Sì ma non mi pare di avertelo chiesto,mh? Buonanotte.》sbuffa ed esce.
Ma che diavolo di problemi ha?
Stava quasi diventano simpatico.
Non lo capirò mai,quel Dario,mai.Lasciate una stellina💡
Sono tornata! Ho finito gli esami quindi ora ho tutto il tempo di finire questa storia,fatemi sapere che ne pensate.
Questo capitolo è poco significativo,ma ne arriveranno di meglio in futuro💓
STAI LEGGENDO
𝐒𝗼𝐥𝐢 𝐜𝗼𝗺𝐞 𝐚 𝐁𝗼𝐥𝗼𝐠𝐧𝐚.- Dario Matassa COMPLETA
Fanfiction"Sai dove posso trovare il latte scremato in polvere?"