Dei scesi in terra

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Tu , solo tu.
Il tuo essere cosi speciale , mi invade e mi molesta i miei pensieri ;
Noi siamo quelli pazzi ,allo stesso tempo divini insieme .

Io e te , solo noi.
Parliamo di quello che c'é intorno a noi , del mondo intorno a noi.
Parlo ,
Parli
Ma non ci diciamo tutto .

Creiamo disegni dei nostri sogni astratti per non dimenticare le nostre idee realiste ,quelle che ci dissuadono
e ci lasciano nel presente ;per non vederci uniti in un futuro  , Ci danno la speranza di sognare un minimo.

Scrivo, non con le lacrime ,
Perché esse rovinerebbero il foglio ;
qui vi dico i miei pensieri arroganti ma preziosi , di quelli ,ce ne sono pochi, anzi, inesistenti .

Scrivo con la mente non rivolta al passato ma al presente e futuro , ho paura di rovinare tutto.
Spero che mi capirai e non mi pugnalerai perché non so se accetterei il dolore che mi provocherebbe , ma sarà giusto cosi,in fondo non ti posso fermare ,qui.

Ma poi
Penso
Penso
Penso
Ma non parlo, troppi pensieri.

Noi ,dei scesi in terra uniti,
ma ci siamo scordati di noi stessi, e dopo
essersi incontrati nuovamente ci siamo ricordati, la nostra storia e la nostra discesa al inferno chiamato ,Terra .
Dei uniti ma divisi con sentimenti sovrapposti,inconcipibili.

Il ragazzo con gli occhi di perla Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora