Rivelazioni

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Mi hanno detto che devono ricoverarmi all'ospedale. Bene. Tanto melo sentivo, era come se avessi prediletto il futuro e mi ero preparata anche mentalmente quindi non versai neanche una lacrima... fino a che non arrivai a casa.

  Scoppiai a piangere in mezzo alla strada come una matta.

  Mentre piangevo passó Connor e si fermó a parlarmi "Ei tutto ok? Cosa é successo" e mi asciugó una lacrima con la mano. "Non sto affatto bene" risposi io con tono gentile ed educato. "Se ti va possiamo andare al bar a prendere un caffé così mi spieghi tutto con calma ok? " la sua richiesta fu molto strana ma gli dissi di si, dopotutto era Connor Ball.

  Arrivammo al bar e ci sedemmo al tavolo più appartato di tutti. Gli raccontai per filo e per segno tutti i particolari della mia malattia e che dovevo essere ricoverata il giorno successivo ma successe una cosa molto strana: mi disse "allora questo sembra il momento giusto per dichiararmi". Lo guardai molto storto ma gli feci comunque cenno di continuare. "Devo dire che sei una bellissima ragazza... davvero bella. É da un po che mi interessi e da quel giorno non ho mai smesso di pensare a te. É strano da dire perchè non ci siamo neanche mai parlati ma mi sembri una bella persona. Vorrei conoscerti meglio ma ora vedo che é troppo tardi" finì così con una faccia un po triste.

  Per rassicurarlo gli dissi la verità cioè quello che provavo anche io "anche tu mi interessi e anche da tanto tempo, circa 3 anni... non telho mai detto perché sapevo che io a te non ti sarei mai interessata siccome sono più piccola di te. " finì così dicendogli tutta la verità.

  Lui mi rispose dicendomi che forse non era troppo tardi e che ai sarebbe fatto risentire.

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