Capitolo 39

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1 Febbraio 2017

POV Ana

Sono le 10:45 e sono accoccolata sul petto di Christian, abbiamo appena finito di fare l'amore. Oggi è un anno esatto dal nostro matrimonio ed abbiamo deciso di restare a casa e goderci il tempo insieme. Un pianto ci arriva attraverso il baby-monitor e Christian decide di alzarsi e andare a prenderlo per portarlo con noi nel lettone. Sta crescendo sempre più e non vedo l'ora di vederlo camminare per la prima volta. Eccoci qua. Lo prendo in braccio e gli faccio fare la poppata,mentre Christian ci avvolge in un bellissimo abbraccio. «Come vuoi trascorrere il nostro primo giorno di anniversario?» «Io, te e Teddy insieme. Potremmo fare un giro al parco se non è troppo freddo e poi non so mangiamo un boccone fuori e poi torniamo a casa e ci rilassiamo sul divano e giochiamo un po' con lui. Ti piace l'idea?» «Molto. Vado a fare la doccia allora.» Annuisco. Mi bacia sulla tempia e va in bagno. Guardo Teddy mentre mangia e i suoi occhioni mi fissano. Mi batte sempre forte il cuore quando lo guardo. Vorrei che non crescesse mai e restasse sempre con me. Quando si stacca fa subito un ruttino.« Ma bravo l'amore mio. Adesso ci puliamo e ci facciamo belli per la passeggiata al parco ok?» Ride e si batte le manine sulle labbra. Entro in bagno e noto Christian nella doccia, il calore dell'acqua ha appannato i vetri ma io riesco comunque a scorgere il profilo del suo culo sodo. Mi avvicino con Teddy alla vasca, Apro l'acqua e aspetto che si riempia per potergli fare il bagnetto. Quando è pronta lo bagno e mentre lo lavo lui gioca con le paperelle. Mi piace prendermi cura di lui, mi fa sentire appagata. Nel frattempo Christian ha finito la doccia e si avvicina a noi. «Finisco io di lavarlo e asciugarlo, fai una doccia anche tu così poi siamo pronti per uscire.» Annuisco e mi vado a lavare anche io mentre noto i miei due uomini ridere.

POV Christian

Dopo aver sciacquato Teddy lo porto in camera, lo poggio sul fasciatoio, li metto il borotalco, il pannolino e poi gli metto il body azzurro. Mentre lo lascio li a sgambettare tutto profumato, prendo dal cassetto i calzini, i pantaloni e una maglietta. Torno da lui che nel frattempo si è girato a pancia in su mostrandomi il suo culetto. Gli mordicchio le coscette e lui ridacchia. La sua risata è il suono più bello del mondo. «Vieni piccolo mostriciattolo, dobbiamo vestirci e farci super belli. Sai piccolo mio, quando tu sarai grande abbastanza conoscerai una bellissima ragazza. Lei ti ruberà il cuore e la testa, l'unica cosa che penserai è di voler passare più tempo con lei. Capirai che è quella giusta quando ti terrà testa e ti sfiderà in tutto. Quando questo accadrà dovrai tenerla stretta al tuo fianco, sposarla e farci tanti bambini. Intesi?» Mi guarda a bocca spalancata e gli do un bacino sul naso. «Vuoi già mandarlo via da me?» Rido e guardo Anastasia vestita di tutto punto, mentre io sono ancora in accappatoio. «Beh prima o poi lo dovrà lasciare il nido di casa non credi?» « Si ma meglio poi che prima, molto ma molto poi. Lui è solo il mio ometto.» La bacio dolcemente. E' una moglie e mamma fantastica. Vai a vestirti Christian, ci penso io a preparare le ultime cose per Teddy. Annuisco e vado in camera a vestirmi prima di beccarmi l'influenza. Mando un messaggio a Taylor di preparare il SUV che tra poco usciremo. Mi infilo i jeans, gli anfibi, un maglione e afferro il mio cappotto. Recupero il portafoglio e scendo dai miei due amori al piano di sotto. Come arrivo in fondo alle scale, trovo Anastasia piegata a carponi che sta cercando qualcosa sotto il mobile all'ingresso. Vederla in questa posizione me lo fa diventare duro all'istante. «Cosa cerchi Ana?» « L'orecchino, stavo aggiustando il cappello quando mi si è impigliato e andandolo a togliere mi è caduto. Mi aiuti a prenderlo?» Annuisco e mi piego al suo posto recuperandolo subito.« Ecco a te.» « Grazie.» Si aggiusta e noto solo ora come è vestita. Indossa una gonna nera a metà coscia, un maglioncino di lana bianco , calze nere pesanti e stivali al ginocchio. Ammiro la lunghezza della gonna, non mi piace che mostri molto le sue gambe, ma non posso certo vietarle come vestirsi. Ci vestiamo e poi insieme a Teddy andiamo nel SUV pronti a goderci la nostra passeggiata al Westlake.

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