Mercy ||Dramione ff||

Capitolo Uno

Hermione aprì gli occhi così lentamente che quasi il movimento era impercettibile.
Le numerose persone che circondavano il lettino di Hermione ancora non si erano accorte che la ragazza aveva aperto gli occhi.

Hermione non capiva cosa stesse succedendo sentiva soltanto molte voci ovattate che si sovrastavano a vicenda e vedeva sfocato.

-sssh, zitti ragazzi si sta svegliando, guardate! Come stai Herm?-

Finalmente si accorsero che Hermione aveva aperto gli occhi, anche se lei non capiva niente cercò di rispondere
-...mi...sento un po'...molto...scombussolata-
La sua voce uscì più rauca del solito, per non aver parlato per almeno 15 giorni era il massimo per lei.

-finalmente ti sei svegliata, Ronald vai a chiamare Madama Chips-
Disse la voce che aveva chiesto come stava ad Hermione poco prima.

Piano piano Hermione riuscì a distinguere i volti che circondavano il suo lettino e le voci si fecero più chiare e comprensibili.

La ragazza aveva i suoi capelli lunghi e rossi che accarezzavano il collo di Hermione e le sue mani stringevano quelle dell'altra sempre di più per la felicità di rivedere la propria amica risvegliarsi dopo quindici giorni di coma.

-Ginny?-
-si! È loro sono  Harry, Hagrid, Fred e George e mamma...cioè Molly per te...e Ron che è andato a chiamare Madama Chips...ti ricordi di loro...vero? Vero Herm?-
-si...certo...ma...dove sono?-
-sei in infermeria-

Hermione si guardò intorno, esatto era in infermeria ma perché? Non si ricordava di esserci andata aveva un sacco di domande che le frullavano in testa e voleva domandarle tutte dalla prima all'ultima ma non aveva energia sufficiente per sostenere un discorso con qualcuno quindi aspettò che siano gli altri a parlare.

Harry e gli altri che erano andati a trovare la ragazza, erano rimasti a sorridere a Hermione e non riuscivano a trovare le parole fino a quando Harry cominciò a chiederle:
-Ciao Herm! Sono felice che tu ti sia svegliata...ti ricordi che cosa è successo un mese fa?-

-certo Harry...che domande, una settimana noiosissima, non è successo niente di niente, forse la cosa più elettrizzante è stata quando il gufo di Ron ha cacato in testa alla ragazza di Malfoy-

-oh, già, esilarante...-
Harry sorrise, un po' triste, come tutti gli altri tranne la signora Weasley che iniziò a singhiozzare:
-t-tesoro...vedi...è s-successo un..."incidente" quindici g-giorni fa...e vedi...tu sei rimasta c-coinvolta ed è per questo che ti t-trovi qui...cara...cosa ti ricordi?-

-mi ricordo che ieri ho avuto una giornata un po' pesante perché la mattina avevo tre ore di antiche rune e due di pozioni e la sera ho dovuto studiare da pagina 567 a 589 per la McGranitt-

-hermione...quello era l'orario momentaneo che avevamo per il lunedì del mese scorso...non ieri-

Replicò Harry dispiaciuto, quasi non credeva che la memoria dell'amica fu stata così danneggiata da uno stupido scherzo che non era nemmeno indirizzato a lei.

-non vi preoccupate, la memoria la recupererà nel giro di un mesetto, tranquilli, basta riposo e medicine-
Disse Madama Chips che era entrata da cinque minuti ed aveva ascoltato la conversazione dall'ingresso della porta che dava al suo ufficio.
-ora, cara, se Ronald Weasley si muove a portare la pozione...eccolo-
Ron entrò in stanza una scatola di cartone stra piena di boccette e scatolette bianche e azzurre, le mollò su un tavolino e corse ad abbracciare l'amica che si è appena risvegliata da un coma di quindici giorni da cinque minuti.

Hermione ricambiò l'abbraccio.
-ora tutti fuori, forza! La ragazza ha bisogno di tranquillità-
Dopo molte lamentele perché volevano restare con l'amica alla fine la salutarono e se ne andarono mentre Madama Chips frugava frettolosa nella scatola che aveva portato Ron.

-quel ragazzo! Avevo detto di prendere anche la boccetta viola perla! Aspetta un'attimino tesoro, torno subito-
E detto questo si diresse verso il suo ufficio sbattendo la porta.

Nella testa di Hermione frullavano pensieri all'impazzata, come poteva essere stata in coma se ricordava perfettamente ieri? O meglio...il ieri che sembrava a lei...quindi...lei non si ricorda, a parte i quindici giorni in cui era in coma, ma anche i quindici giorni prima del coma! Come ha fatto a finire in coma? Che casino aveva fatto? Iniziò a girare lo sguardo per l'infermeria e notò che non era sola: nel lettino accanto c'era disteso un ragazzo biondino, più che biondo era platino, e un ragazzo di carnagione scura in piedi accanto al suo letto.

Appena i due ragazzi si accorsero che Hermione li stava osservando, si girarono verso di lei.

-be...non ricordi assolutamente niente dell'ultimo mese?-
-no, Malfoy...e non sono affari tuoi comunque-
Rispose Hermione iniziando a stufarsi
-non scaldarti...tesoro-
Replicò Draco con un ghigno
-...tesoro?-
-non ricordi tesoro? Siamo fidanzati-

SPAZIO A ME
Questa storia lo già iniziata a scrivere sul mio insta (i.doni.dei_potter)
Spero vi piaccia🍓